Alberto Bona naviga in solitario in Oceano.
E’ uno dei giovani velisti italiani che stanno portando la nostra bandiera sui circuiti di regate d’altura tra i più prestigiosi: Transat Jacques Vabre, Route du Rhum, the Transat, ecc.
Alberto Bona. Da una deriva all’oceano.
Ma il suo navigare in solitario inizia da giovane, quando leggendo i libri dei grandi miti vuole anche lui provare l’emozione della vela.
Nel garage di casa sua, a Torino, costruisce una piccola deriva di appena 2 metri e 50 e attraversa il Tirreno con non poche difficoltà e tante avventure, tipo l’incontro con delle balene.
Il tarlo del navigatore solitario, però, si è già insinuato e Alberto cerca le occasioni e le opportunità per vivere quella strana voglia di mare, quel mare vissuto a tu per tu, da solo.
Scopre per caso i Mini 6.50 e ne rimane affascinato e nel 2013, quel mitico anno 2013, vive la sua prima Mini Transt nell’edizione epica dove attraversano l’Oceano in una sola tappa dalla Spagna a Guadalupa. L’edizione dove i magnifici 7 italiani vivono una delle ultime e folli avventure in solitario che ancora oggi attrae tanti giovani velisti, la Mini Transat.
Un’altra stagione sui Mini e poi arriva il Figarò, una classe dura e molto competitiva che pochi decidono di fare. Alberto vive quindi le regate massacranti dei Figarò e ne trae insegnamenti e continua a crescere nel suo percorso personale e di atleta.
Arriva così il momento di andare oltre e di pensare a qualcosa di più importante. Nasce così il progetto IBSA, con un Class 40 costruito in cantiere con un team di professionisti. Tre stagioni di regate del circuito e oggi, che il progetto si è chiuso, arrivano le nuove idee. Il giro del mondo, come ad esempio il Vendeé Globe. Bisogna allora iniziare a lavorare e Alberto è pronto ad un nuovo progetto che ci racconterà sicuramente molto presto.
Nella puntata numero 10 del podcast di Voci Sottocoperta abbiamo parlato con Alberto anche di quanto la vela sia stata per lui un modo per superare momenti difficili della sua vita. Un rapporto con il mare che ancora oggi gli permette di evolversi e di credere, perché in mare ci sono molte più opportunità che rischi.
Voci Sottocoperta lo spazio libero per le storie perfette.
Voci Sottocoperta è uno spazio libero per le storie perfette, quelle che durano per sempre e quelle che lasciano spazio all’immaginazione. Perché sottocoperta di una barca i suoni della barca e del mare diventano la cornice perfetta per i racconti di vela, di sport e di mare. Voci Sottocoperta è un progetto ideato, scritto e condotto da Laura Doria e Cecilia Zorzi.
Ti diamo il benvenuto a Voci Sottocoperta, il nuovo canale podcast prodotto da HiNelson che attraverso la voce, quel flusso di aria che si trasforma in suono, vi porterà a scoprire il mondo della nautica e dello sport.
Siete pronti per ascoltare il mare e le sue storie?