Bandiere nautiche, come riconoscerle

Rettangolare e blu, con un rettangolo più piccolo e bianco al suo centro. Rettangolare, a destra blu e a sinistra gialla. A forma di triangolo con punta spezzata, bianca con al centro un pallino rosso. O ancora, del tutto triangolare, bianca con una striscia orizzontale e nera al centro. Le hai riconosciute?

Se sei fresco fresco d’esame per la patenta nautica, o se ti stai preparando per superare il quiz teorico, molto probabilmente ne hai azzeccata qualcuna. Se invece non hai mai affrontato il test per la licenza nautica, o se invece lo hai fatto molti anni fa, questi segnali potrebbero persino dirti poco o nulla. Stiamo parlando, ovviamente, delle bandiere nautiche, elementi chiave del Codice nautico internazionale, tra gli elementi più difficile da imparare quando ci si preparare per l’esame della patente nautica. Ma non solo gli ‘studenti’ dovrebbero sapere il significato delle bandiere per barche: anche chi ha già conseguito da anni la licenza dovrebbe infatti ripassare di tanto in tanto il significato delle bandiere nautiche, per non farsi mai trovare impreparato.

Cosa succederebbe se una barca ti mostrasse in lontananza una bandiera rettangolare a scacchi bianca e rossa, e tu non ne comprendessi il significato? Ebbene, molto probabilmente niente di buono: l’altro diportista, infatti, ti starebbe comunicando che ‘stai andando verso un pericolo’. Uomo avvisato, mezzo salvato… a patto di capire correttamente il segnale! Certo, in un’era in cui tutti quanti sono dotati di GPS cartografico nautico, di radio VHF marino e di antenne per barca, parlare delle bandiere marittime del Codice Internazionale Nautico potrebbe sembrare stravagante. Ma non è affatto così: non è mai possibile prevedere in anticipo cosa accadrà in mare aperto.

L’uso delle bandiere nautiche è ancora previsto dai regolamenti internazionali, e anzi, in alcuni casi è persino obbligatorio. Il diportista che, per esempio, arriva in un paese extra europeo dovrebbe esporre la bandiera Quebec. E ancora, tutti quanti dovrebbero avere a bordo e pronte per essere utilizzate – come minimo – le bandiere Charlie e November, per dire rispettivamente di Sì e di No. Queste ultime, non a caso, sono tuttora obbligatorie per tutte le barche battenti bandiera francese.

La storia delle bandiere nautiche

Tutti quanti, anche i meno appassionati di storia, hanno sentito parlare, magari anche solo di striscio, della battaglia di Trafalgar, una famosa battaglia navale avvenuta il 21 ottobre del 1805, nel corso delle guerre napoleoniche. Lo scontro avvenne a ovest di Capo Trafalgar, non lontano da Cadice, e vide opposte la flotta franco-spagnola e quella britannica. La vittoria, come sappiamo, fu conquistata gloriosamente dalla Royal Navy sotto il comando dell’ammiraglio Horatio Nelson.

A rendere ancora più famoso questo scontro c’è il fatto che Nelson poteva contare su 27 vascelli da guerra, laddove invece gli sfidanti, al comando dell’ammiraglio Pierre Charles Silvestre de Villeneuve, si presentarono con ben 33 navi da guerra: alla fine della battaglia, la flotta franco-spagnola contò ben 22 imbarcazioni in meno, al contrario della flotta britannica, che riportò a casa tutti e 27 i vascelli.

Nelson, eroe della giornata, non sopravvisse allo scontro: fu infatti ferito a un polmone da un colpo di moschetto. Complice una marsina rosso sangue indossata proprio per nascondere eventuali ferite da guerra, l’ammiraglio resto però al suo posto per gran parte della battaglia, per spirare poco dopo la notizia della vittoria sulla flotta nemica.

A dare il via alla battaglia di Trafalgar fu proprio Horatio Nelson, con un messaggio che, per contenuto e per mezzo usato, resterà per sempre negli annali: “England expects that every man will do his duty”, ovvero “l’Inghilterra si aspetta che ogni uomo compia il suo dovere”. Esposto – vedremo subito – questo messagio, l’ammiraglio diede il via alla manovra da allora chiamata “Tocco di Nelson’, disponendo la flotta su due colonne, dando così ai vascelli la possibilità di sparare con tutti i loro pezzi.

Quello che interessa a noi, però, è il particolare metodo usato dall’ammiraglio Nelson per comunicare l’attacco. Alle 11.30 del mattino diede l’ordine di issare una sequenza di 31 bandiere nautiche, le quali per l’appunto, tradotte una dopo l’altra, riportavano il messaggio visto sopra: la battaglia, dato quel segnale, durò poco più di due ore, al termine delle quali arrivò la resa dell’ammiraglio Villeneuve. Da lì a pochi anni, complice anche il successo di Trafalgar, l’utilizzo delle bandiere nautiche si diffuse a livello internazionale, diventando un linguaggio comune tra le barche di qualsiasi Paese.

Ovviamente si procedette per gradi. Il primo a formulare un Codice Nautico completo e basato su bandiere marittime fu l’ammiraglio britannico Richard Howe, che nel Settecento creò un codice di comunicazione da usare all’interno della sola flotta britannica: in questo caso, ogni bandiera corrispondeva a un numero. Grazie a un preciso codice numerico, era poi possibile decifrare il messaggio, risultante dall’accostamento di decine di bandiere diverse. Fu proprio questo il codice usato da Nelson, chiamato non a caso, per il suo funzionamento complesso e preciso, Telegraphic Signals of Marine Vocabulary.

Negli anni seguenti questo codice venne via via modificato, semplificato e arricchito, fino a diventare il Codice Internazionale Nautico nel 1857, a sua volta oggetti di revisioni. Le bandiere nautiche che usiamo oggi e relativi significati sono stati in linea generale fissati entro il 1932.

Abbiamo visto, insomma, come sono nate le bandiere nautiche, e come si è sviluppato il corrispondente Codice Internazionale Nautico. Vuoi essere certo di passare l’esame per la patente nautica? Vuoi capire quali bandiere devi issare sulla tua asta porta bandiera in caso di bisogno? Desideri comprendere ogni tipo di messaggio da parte delle altre barche, a prescindere dalla radio VHF? Allora continua a leggere: qui sotto riporteremo il significato di tutte le bandiere nautiche, e ti suggeriremo anche dei piccoli trucchi mnemonici per ricordare il loro significato!

Il significato delle bandiere nautiche, con qualche prezioso trucco mnemonico

Da quante bandiere è composto il Codice Internazionale Nautico? Ebbene, abbiamo a che fare con 40 bandiere marittime totali, con formati, e colori diversi. Per quanto riguarda questi ultimi, sono stati scelti 5 colori differenti, ovvero l’azzurro, il nero, il giallo, il rosso e il bianco, e quindi tinte estremamente contrastanti e capaci d’essere riconosciute a grandi distanze. Le bandiere, come vedremo, possono essere utilizzate singole o a gruppi: in questo ultimi caso devono essere utilizzate fino a un massimo di 4 bandiere, le quali poi dovranno essere lette dall’alto verso il basso dell’asta porta bandiera della barche vicine.

Bandiere marittime
Immagine del Centro Italia Vela

La maggior parte della bandiere marinare – 26 – sono rettangolari, e indicano l’alfabeto internazionale. Si parla dunque di bandiere di volta in volta associate alle lettere A, B, C, D eccetera, ovvero alle lettere Alfa, Bravo, Charlie, Delta e via dicendo. Oltre alle 26 lettere rettangolari esistono 10 bandiere a forma di triangolo con la punta spezzata, le quali indicano i numeri da 0 a 9, e le bandiere ripetitrici, a forma di triangolo con la punta le quali hanno il compito di rendere più breve il messaggio da comunicare indicando la ripetizione di una o di più lettere.

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Infine, c’è la bandiera Intelligenza, a triangolo con punta spezzata, a righe verticali bianche e rosse, la quale viene utilizzata a diversi scopi: può indicare un punto, l’inizio di un nuovo messaggio oppure, in caso di regata velica, l’avvio del conto alla rovescia

A questo punto non ci resta che vedere – e imparare – il significato di ogni singola bandiera, associando dunque la bandiera alla lettera dell’alfabeto internazionale corrispondente, nonché al significato che questa ha nel Codice Internazionale Nautico. Per facilitare questo secondo passaggio, abbiamo deciso di riportare anche qualche trucco mnemonico per rendere più facile la memorizzazione delle bandiere.

A Alfa

Significato: Ho un sommozzatore in immersione. Mantenetevi lontano da me e procedete a bassa velocità.
Trucco mnemonico: A come ‘Aria delle bombole del sommozzatore’
Note: se seguita da numeri, viene indicata la posizione del sommozzatore

B Bravo

Significato: Sto caricando, sbarcando o trasportando dei materiali pericolosi
Trucco mnemonico: B come ‘Bombe’

C Charlie

Significato: Sì, affermativo
Trucco mnemonico: La pronuncia inglese della lettera C è estremamente simile al suono del nostro ‘Sì’
Note: Se accompagnate da delle bandiere numeriche, la bandiera Charlie indica una rotta in gradi magnetici

D Delta

Significato: State a distanza, sto manovrando con difficoltà
Trucco mnemonico: D come ‘Difficoltà a muoversi’
Note: se accompagnata da due o quattro o sei bandiere numeriche, indica la Data del giorno.

E Echo

Significato: Attenzione, sto accostando a dritta
Trucco mnemonico: Può aiutare associare la lettera E all’Est, e quindi a dritta

F Foxtrot

Significato: La mia barca è in avaria, avviata una comunicazione con me
Trucco mnemonico: F come ‘Fumo del motore’

G Golf

Significato: In generale significa una richiesta di pilota oppure, nel caso di pescherecci, indica ‘sto issando le reti’
Trucco mnemonico: G come ‘Guidatore cercasi’
Note: se accompagnata da bandiere numeriche, la bandiera Golf indica la longitudine

H Hotel

Significato: Ho il pilota a bordo
Trucco mnemonico: H come ‘Have pilot’ o come ‘Hotel’, da collegare al fatto che si ‘ospita’ il pilota a bordo

I India

Significato: Sto accostando a sinistra
Trucco Mnemonico: I come ‘Indagine sinistra’ o come ‘Izquierda’, ovvero sinistra in spagnolo

J Juliet

Significato: “Ho un incendio a bordo e trasporto merci pericolose. Mantenetevi lontano da me”. Oppure, in altri casi, “Sto perdendo merci pericolose”
Trucco Mnemonico: per quanto possa suonare male, aiuta collegare la J alla J di Juliet, e quindi a ‘Giulietta, fuoco d’amore’.

K Kilo

Significato: Desidero comunicare con voi
Trucco mnemonico: K come ‘Komunicat’
Note: se affiancato dalla bandiera numerica 1, indica l’alfabeto Morse a mano o con armi; se dalla bandiera 2, il megafono; se dalla bandiera 3, l’alfabeto Morse con le lampade; se dalla bandiera 4, indica comunicazione con segnali sonori.

L Lima

Significato: In mare significa “Fermate immediatamente la vostra nave”. Se esposta in porto, invece, indica “Questa mare è in quarantena”.
Trucco Mnemonico: può aiutare l’accostamento della lettera L a ‘Lebbra’ per riferirsi alla quarantena

M Mike

Significato: La mia barca è ferma e senza abbrivo
Trucco mnemonico: M come ‘Mantengo la stessa posizione’

N November
Significato: No, negativo
Trucco mnemonico: in questo caso non serve nessun trucco mnemonico

O Oscar
Significato: Uomo in mare
Trucco Mnemonico: la lettera O, tonda come il salvagente anulare da gettare in mare

P Papa
Significato: Se mostrata in un porto: “tutti debbono rientrare a bordo, stiamo per salpare. Se mostrata da un peschereccio “le mie reti si sono impigliate in un ostacolo”.
Trucco mnemonico: per ricordare entrambi i significati è possibile associare la lettera P a ‘Porto’ e a ‘Peschereccio’

Q Quebec
Significato: La mia nave è indenne e chiedo libera pratica
Trucco Mnemonico: Q, come ‘Question’, richiesta

R Romeo
Significato: da sola, questa bandiera non ha alcune significato.
Note: accompagnata da numeri, indica una distanza in miglia nautiche

S Sierra
Significato: le mie macchine stanno andando indietro
Note: se accompagnata da numeri, indica la velocità
Trucco mnemonico: S come ‘Spostati’ o in alternativa come ‘Speed’

T Tango
Significato: State lontano da me, sono impegnato in operazioni di pesca a due battelli
Note: se accompagnata da 4 bandiere, indica l’ora locale
Trucco mnemonico: T come ‘Tango’, e quindi ‘è in ballo una pesca a due battelli’

U Uniform
Significato: State andando verso un pericolo
Trucco mnemonico: U come ‘Inversione a U’, tornate indietro

V Victor
Significato: Richiedo assistenza
Note: se accompagnata da numeri, indica la velocità, espressa in chilometri orari
Trucco mnemonico: V come ‘Voglio Assistenza’ o come ‘Velocità’

W Whiskey
Significato: Richiedo assistenza medica
Trucco mnemonico: W come ‘Whiskey’, alcol per disinfettare una ferita

X X-ray
Significato: Sospendete quello che state facendo e ponete attenzione ai miei segnali
Trucco mnemonico: X, a indicare le braccia incrociate di chi si ferma in attesa di segnali

Y Yankee
Significato: La mia ancora sta arando
Trucco mnemonico: la forma stessa della lettera Y ricorda un vomere che ara sul fondo del mare

Z Zulu
Significato: In generale “Richiedo un rimorchiatore” oppure, su un peschereccio in zona di pesca, “sto calando le reti”
Trucco Mnemonico: Z come “Zattera a rimorchio”

Alcune di questi trucchi mnemonici sono decisamente elaborati e originali:  qualcuno dei più efficaci è stato preso in prestito dai fantasiosi ragazzi di nauticando.net, che hanno trovato delle associazioni di tutto rispetto per imparare le bandiere nautiche.

Bene, ora sai come memorizzare in modo veloce le bandiere nautiche: non ti resta che acquistare un gran pavese di bandiere marittime sul nostro negozio di nautica online!

Bandiera gialla: le bandiere marittime al tempo del Covid-19

A sottolineare quanto possa essere utile conoscere il significato delle bandiere marittime c’è anche un curioso episodio dell’estate del 2020. Tra il luglio e l’agosto dell’anno che passerà tristemente alla storia per lo scoppio dell’emergenza sanitaria globale, nell’Argentario un natante osò esporre la bandiera gialla. Da lì, il dubbio, il timore, e perfino in alcuni casi il panico.

Sì, perché la bandiera gialla desta sospetti a chi non ne conosce il reale significato (come abbiamo visto la bandiera gialla è la bandiera Quebec, con significato “La mia nave è indenne e chiedo libera pratica”) partendo dal presupposto che viene chiamata impropriamente “quarantena”.

Certo, fino a qualche tempo fa la parola “quarantena” era presa con una certa leggerezza, laddove invece oggi riporta alla mente scenari tutt’altro che piacevoli! Una bandiera gialla indica però l’esatto contrario, a sottolineare che l’equipaggio sta bene, è in buone condizioni di salute, senza epidemie a bordo. Come abbiamo visto, è invece la bandiera a scacchi giallo e nera a indicare una malattia a bordo. La confusione creata dalla bandiera gialla, nell’agosto del 2020, aveva costretto l’Artemare club a diramare un comunicato volto a sottolineare il significato della bandiera Quebec.

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.

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