Edizione numero diciannove per la Civitanova-Sebenico, regata inserita nel Campionato Italiano Offshore dal 2012, che partirà il 4 luglio prossimo su un percorso di circa 106 miglia, con partenza da Civitanova Marche ed arrivo nelle acque antistanti Sebenico, in Croazia.
Il programma prosegue dopo l’arrivo con un’altra sfida nella “Regata tra le Isole”, in programma per sabato 6 luglio.
La Civitanova Sebenico è organizzata dal Club Vela Portocivitanova e dal Club Vela Val Sebenico con il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Civitanova Marche e del Comune di Sebenico.
Una regata per barche a vela legata alla volontà di unire le due sponde del Mar Adriatico sia attraverso lo sport della vela che attraverso un interscambio culturale, turistico e commerciale.
Abbiamo incontrato la Presidente Club Vela Portocivitanova, Cristiana Mazzaferro alla quale abbiamo chiesto di raccontarci come è nata la Civitanova – Sebenico.
“Tutto è iniziato nel 2000 dall’idea dell’allora sindaco di Civitanova Marche, Dott. Erminio Marinelli, che incontrando Giovanni Cittadini, il Presidente del Club Vela Portocivitanova, iniziarono a ragionare sulla possibilità di organizzare un evento che potesse unire le due sponde dell’Adriatico. Un evento che da un lato doveva essere legato allo sport e dall’altro voleva essere un’occasione per far conoscere le nostre eccellenze, le nostre aziende e i nostri prodotti alla vicina Croazia. A quest’idea poi si unì anche il presidente dell’Assonautica provinciale di Macerata, Mario Volpini, diventando così una sorta di triplice partnership. Unendo poi la controparte a Sebenico. Alle prime edizioni infatti si muovevano delle vere e proprie delegazioni di imprenditori fino ad aver un ufficio stabile a Sebenico presieduto dall’Assonautica.”
Quali sono le peculiarità del percorso?
Il percorso è suddiviso tra le barche in categoria Libera e in categoria ORC. Per le prime la rotta è diretta verso Sebenico subito dopo il taglio della linea di partenza da Civitanova Sebenico. Per le barche iscritte in ORC c’è un cancello ad una boa posta verso Porta Potenza. A Sebenico inoltre abbiamo la signora Maria Rita Baranovic, italiana di origine, che ci supporta nell’organizzazione e nella comunicazione con gli equipaggi.
Qual è il record della regata?
Il record risale all’edizione del 2015 ed è dell’imbarcazione di Sandro Paniccia, Altair 3, con 11 ore, 51 minuti e 9 secondi.
Quali sono i nomi più prestigiosi che si sono trovati sulla linea di partenza della Civitanova Sebenico?
Sicuramente possiamo citare tanti adriatici come Michele Zambelli nel 2016 a bordo del suo Figarò, Illumia 44, i Paniccia con le loro barche, Ziccarelli con Moonshine, Gasparoni con Chica Boba e il VR 65 Nitissima.
Nel 2018 possiamo ricordare CROATIA FULL OF LIFE OLÀ di Ivica Kostelic’, ex sciatore croato che ora segue la sua passione della vela. Abbiamo avuto anche il piacere di avere l’attrice e navigatrice Marianna De Micheli con il suo gatto.
Quali sono le particolarità della regata?
Dopo la traversata dell’Adriatico, quindi in una navigazione d’altura vera e propria, si passa al passaggio cruciale del taglio del traguardo dentro la baia di Zlarin, che spesso avviene nelle prime ore del mattino e quindi con poco vento. La scelta è passare a nord o a sud della baia, considerando le variabili delle termiche. Spesso la regata si gioca proprio in questo passaggio.
Programma della regata
Mercoledì 03/07 ore 19.00 Chiusura iscrizioni a seguire cocktail di benvenuto a tutti i partecipanti
Giovedì 04/07 ore 11.00 Breefing ore 13.00 Partenza regata classi ORC – Mini a seguire classe Libera Venerdi 05/07 Arrivo a Sebenico (Isola Zlarin punta molo foraneo)
ore 21.00 Cena per tutti i regatanti e premiazione della “Civitanova-Sebenico” presso la terrazza dell’Hotel Jadran
Sabato 06/07 ore 09.30 Breefing con le autorità del Club Vela Val presso la terrazza dell’Hotel Jadran
ore 10.30 Regata intorno alle isole organizzata dal Club Vela Val
ore 21.00 Cena per tutti i regatanti e premiazione della “Regata tra le Isole”
Domenica 07/07 Rientro in Italia
Ancora una volta l’Adriatico diventa protagonista della vela e dello sport con una regata che unisce le due nazioni che si affacciano su questo mare, sempre molto interessante da navigare per i velisti e per chi ama le regate d’altura.
