Come prendere il patentino VHF nautico

Quando si parla della burocrazia in barca si entra spesso in argomenti in cui la confusione regna sovrana: patentini, licenze, permessi, certificati, il tutto complicato da distanza dalla costa, potenza del motore, lunghezza delle imbarcazioni e via dicendo. In realtà, però, basta andare a vedere più da vicino cosa dice il Codice della nautica, e più in generale le normative che regolano l’utilizzo delle barche. Si scopre così che c’è un elenco piuttosto preciso di documenti da tenere in barca, sempre. Si parla ovviamente di un documento di riconoscimento, da portare sempre con sé; il documento attestante la potenza del motore; il certificato di omologazione dell’unità, nonché la dichiarazione di conformità; la licenza di navigazione, ovvero l’iscrizione al Registro per le imbarcazioni da diporto (non obbligatoria per i natanti); l’assicurazione, d’obbligo per le imbarcazioni; la patente nautica, qualora sia obbligatoria; e, ovviamente, il patentino del VHF, o meglio, l’accoppiata tra licenza e certificato. Ed è qui che spesso entrano in crisi i neodiportisti: come prendere il patentino VHF nautico? E che differenza c’è tra la licenza RTF e il Certificato RTF? Sono entrambi obbligatori?

Patentino VHF nautico: cosa dice la legge

Ancor prima di vedere come prendere il patentino VHF nautico, vediamo nello specifico cosa dice la legge a proposito della radio VHF per la barca. Quando è obbligatoria? Ebbene, partiamo dal presupposto che, in generale, sarebbe sempre meglio avere a bordo questo dispositivo, per essere pronti a qualsiasi evenienza, a prescindere dall’effettiva distanza dalla costa. A nostro parere, infatti, nel momento in cui ci si allontana più di qualche centinaio di metri dalla costa è sempre bene avere il necessario per comunicare in caso di emergenza. Questo è dettato dal buonsenso. E la legge? Ebbene, la legge ci dice che il VHF deve essere sempre a bordo e funzionante per la navigazione oltre le 6 miglia. Questo significa che, a prescindere dal tipo di unità – può essere sia un natante che un’imbarcazione – e dal tipo di propulsione, ogni barca è obbligata ad avere a bordo una radio VHF funzionante nel momento in cui naviga oltre le 6 miglia. Entro tale soglia, invece, l’utilizzo del VHF è facoltativo, per quanto consigliato. Ma occhio, la legge non dice solo questo: a motivare i dubbi su come prendere il patentino VHF nautico c’è infatti l’obbligo di accompagnare la radio VHF a dei documenti specifici, ovvero la licenza RTF e il Certificato RTF. Chi non possiede entrambi questi documenti non può usare la radio VHF, la quale però, come abbiamo visto, è obbligatoria oltre le 6 miglia dalla costa. Ne risulta quindi che ogni diportista che vuole allontanarsi dalla costa deve per forza avere il patentino per la radio VHF.

Come prendere il patentino VHF nautico: il certificato RTF

Partiamo da un presupposto fondamentale: quello che praticamente tutti chiamano patentino VHF nautico non è, in realtà, un vero patentino. Chi non conosce la materia nautica, infatti, teme spesso di dover affrontare un corso e magari un esame per conseguire questo permesso, così come accade per l’appunto per la patente nautica, o per la patente di guida. Niente di tutto questo: si tratta infatti di un documento che attesta l’idoneità a usare la radio VHF, senza però prevedere né lezioni né esami. I Certificato RTF viene rilasciato dall’Ispettorato territoriale del Ministero dello sviluppo economico. Per prendere il patentino VHF nautico è sufficiente quindi presentare domanda all’Ispettorato Territoriale Regionale. In rete si trovano dei comodi documenti precompilati per richiedere il patentino VHF all’ufficio di competenza regionale, preparati spesso dalla Guardia Costiera, e pronti per essere inviati unicamente alla dichiarazione di conformità rilasciata dal produttore del dispositivo VHF, a due marche da bollo e da una fotocopia di un documento di identità. Una volta ottenuta, va sottolineato, questa licenza non ha scadenza: basta quindi farne richiesta una volta nella vita, senza dover procedere a controlli oppure a rinnovi. Per ricevere questo certificato, di fatto, è sufficiente dichiarare di conoscere le pratiche generali delle Radiocomunicazioni a livello comunicare, nonché autocertificare di non essere soggetto a precedenti penali.

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Come prendere la licenza RTF

Non è sufficiente, però, avere il patentino VHF nautico, ovvero il certificato RTF. È infatti necessario un secondo documento per poter utilizzare senza problemi la radio VHF, ovvero la licenza RTF. Anche questo si ottiene senza corsi né esami, facendo debita richiesta all’Ispettorato territoriale del Ministero dello sviluppo economico – Comunicazioni. Diversamente da quanto accadeva in passato, oggi non è più necessario sottoporre la propria radio VHF a un collaudo per poter ricevere la licenza RTF.

Visto come prendere il patentino VHF nautico, potresti voler ripassare le regole generali per il suo utilizzo: leggi la guida all’utilizzo del VHF in barca!

Il certificato SRC

Va sottolineato per completezza che avere il patentino VHF nautico e il certificato RTF non è sufficiente per poter utilizzare davvero tutte le funzioni messe a disposizione dalle radio VHF moderne. Nossignore: nelle radio nautiche degli ultimi anni è stato infatti inserito anche il famoso e famigerato tasto Distress. Questo è certamente un accessorio estremamente utile in caso di emergenza, permettendo di mandare una richiesta di soccorso completa e dettagliata in una manciata di secondi. Il problema, come è stato fatto notare più volte negli ultimi anni, è che per poter usare il tasto Distress è necessario avere il certificato SRC, ovvero un certificato apposito. Con questo, di fatto, i documenti necessari per poter usare la radio VHF nautica nella sua interezza sono ben 3!

Il certificato SRC (Short Range Certificate) è nel dettaglio la licenza richiesta per usare il SRC sulle imbarcazioni NON SOLAS che operano all’interno della GMDSS Sea Area A1. Peccato che per avere questo certificato è necessario un esame, il quale però, ahinoi, può essere fatto solo a Roma, presso una Commissione esami apposita. Misteri della burocrazia!

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.
  1. Buongiorno,

    Ho la patente nautica e certificato RTF per navi di stazza entro le 150 tonnellate.

    Se volessi noleggiare una barca che ha radio VHF oppure mi porto la mia VHF portatile, come faccio con la licenza visto che ci va il nome dell’imbarcazione/nominativo di chiamata?

    Grazie

  2. Buongiorno io ho preso la patente entro le 12 miglia dalla costa ho fatto la richiesta per L attestato vhf però per un problema di marca da bollo non mi è stato consegnato mi hanno telefonato per andarlo a ritirare io però non sono più andato per un motivo o per un altro .. come posso fare per recuperarlo ?? Devo rifare la domanda ??

    • Buongiorno Emanuele,
      il nostro consiglio è di richiamare direttamente il numero che l’ha chiamata per info in merito, oppure consulti pure il sito della capitaneria di porto.
      Speriamo di esserti stati d’aiuto, Team HiNelson

      • Ciao Giu, l’ RTF dovrebbe essere emesso subito a fronte del pagamento dei bollettini al ministero delle telecomunicazioni. A presto!

  3. Salve ho preso L attestato vhf però per un motivo o per un altro non mi è stato consegnato .. come posso fare per recuperarlo ?!

  4. Il Nominativo Internazionale (Call Sign) rimane sempre lo stesso anche se si cambia un VHF obsoleto con uno più recente e/o proprietà di un natante ?
    Grazie

  5. Salve io quando ho fatto la patente nautica 40 anni fa avevo fatto anche il patentino VHF ma non so più dove lo ho messo.Cosa posso fare?Si può richiederne una copia?

  6. Le radio istallate a bordo di imbarcazioni (o natanti) sono corredate di una loro documentazione che deve essere acquisita dal nuovo proprietario all’atto di un passaggio di proprietà? Grazie

    • Buongiorno Mario,
      in caso di cambio di proprietà di un’imbarcazione con VHF è necessario effettuare la voltura, così da avere di fatto una nuova licenza. Va sottolineato anche che, se presente, il codice MMSI va sempre consegnato al nuovo proprietario.

  7. importo della marca da bollo per richiesta della licenza governativa per l’esercizio di stazione radioelettrica installata a bordo??? Grazie

  8. Buonasera,
    ho pronto tutta la documentazione, le marche da bollo, le foto e le buste preaffrancate per richiedere licenza e certificato RTF, posso inviare tutto insieme in una sola volta ?
    Non vorrei piegare moduli e buste preaffrancate (160×230 mm) e vorrei usare una busta formato A4 è possibile ?
    grazie in anticipo.
    Un saluto.
    Sandra

  9. Ho venduto la barca con assieme il VHF fisso. Se adesso prendo per la nuova barca un altro apparecchio VHF devo fare qualcosa ? Ad es. e’ diverso il nome della barca

    • Buongiorno Ivano, a livello di documenti, il Certificato RTF è relativo alla persona, mentre la Licenza RTF è legata al dispositivo stesso. L’obbligo è di avere entrambi questi documenti.

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