HiNelson Academy – Manutenzione Barca a Vela
Benvenuto in questo nuovo tutorial dal titolo “”Come usare l’Eliografo” in cui ti mostrerò non solo cosa è e come si usa l’Eliografo ma anche a costruirne uno in caso di emergenza.
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Questo strumento altro non è che uno specchio per segnalazioni. Dato che per funzionare non ha bisogno di una fonte energia se non la luce del sole costituisce un apparecchio insostituibile fra le dotazioni di emergenza.
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E’ stato utilizzato in ambito militare associato al codice Morse fino agli anni ’70 dopodichè è stato sostituito con apparecchiature più moderne.
Quello che prenderemo in esame è prodotto in Italia, si trova spesso fra gli strumenti presenti nelle liferaft ed ha lo scopo di segnalare la propria presenza in situazioni di difficoltà.
Come è fatto
L’eliografo, o specchio eliografico, è formato da tre componenti fondamentali
1. Lo specchio al quale viene praticato un buco
2. La cordicella
3.L’asticella
L’asta è collegata ad uno specchio tramite una cimetta di circa 40 cm.
L’utilizzo come mezzo di segnalazione è molto semplice. Per usare l’eliografo, il cui nome deriva dalle due parole greche Elios Sole e Grafo Scrivere, necessitiamo della luce del sole.
Mettiamo caso che una nave appaia nella zona del tuo naufragio e che tu sia sulla zattera. Tieni lo specchio in una mano mentre con l’altra mantieni l’asta lontana per quanto ti permette l’estensione della corda.
Mantenendo questa posizione guarda ora attraverso il foro dello specchio e allinea l’incavo superiore dell’asta con il bersaglio, che in questo caso è la nave.
L’Eliografo spesso è dotato di un reticolo il cui punto centrale, il buco, deve essere centrato sulla sommità dell’asta. Ti accorgerai di aver trovato la posizione giusta dall’apparire di una macchia più scura che altro non è che il buco della superficie specchiata.
Ora stai segnalando la tua posizione. Vediamo se funziona! Siamo partiti da 250 metri per arrivare a 500 metri di distanza ed infine a 1000 metri. Guarda il video!
In ogni caso l’Eliografo, nonostante la giornata non fosse particolarmente soleggiata ha funzionato perfettamente.
Perfetto! Ed ecco spiegato come usare l’eliografo! Oltre alle segnalazioni, con l’esperienza possiamo, anche inviare brevi messaggi dato che questo strumento è stato usato quasi duecento anni proprio con questo scopo, l’invio di segnali in codice Morse il fu obbligatorio conoscerlo per avere la licenza di radioamatore fino al 2005!
Formato da punti e linee dove una linea equivale a tre volte un punto.
– Qui scriviamo la parola MARE — | •- | •-• | • TaTa TiTa TiTaTi Ti.
Ecco spiegato cos’è e come funziona l’eliografo. Come hai visto è un semplice ma utile strumento da avere a portata di mano in caso di bisogno.
Ma se non fosse tra le dotazioni della zattera? Ora ti mostro cosa usare per costruire uno specchio eliografico di emergenza.
Per produrre questo eliografo d’esempio useremo Cartoncino, Asticella, Cimetta, Superficie Riflettente, Multiuso. Ritaglia il cartone trasformandolo in un quadrato di circa 10/15cm di lato. Prendi il pacchetto di patatine, svuotalo, per servirti del suo interno a specchio.
Applica la superficie riflettente al cartone. Pratica un foro Centrale che servirà da mirino ed uno vicino ad un angolo per la cordicella. Fai passare la cimetta e fissala con un nodino.
Prendi il tuo bastoncino ed anche qui crea un passaggio per la cordicella. Ed ecco creato un ottimo Specchio riflettente con materiali di recupero.
Questi sono solo alcuni esempi che possono aiutarti nella creazione di un eliografo e, come si dice spesso, la necessità aguzza l’ingegno.
Per creare una superficie riflettente possiamo usare un pezzo di vetro o la carta di un pacchetto di patatine (attento a non tagliarti mentre lo maneggi), una cordicella qualsiasi e un bastoncino o qualunque altra cosa possa adattarsi a tale scopo.
Il mio consiglio è di averne sempre un’eliografo a portata di mano in caso di emergenza sperando di non doverlo usare ma la prudenza non è mai troppa, soprattutto in fatto di sicurezza!
Usare l’eliografo è un procedimento molto semplice e intuitivo.
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HiNelson Academy
Continuiamo con la nostra serie di tutorial in cui parleremo di manutenzione, tecnica e fai da te sulla barca.
HiNelson Academy nasce con l’obbiettivo di mostrare ed illustrare molti lavori che puoi eseguire da solo sulla tua imbarcazione.
Assolutamente da condividere se avete amici interessati al Do It Yourself Nautico.
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Al prossimo video e Buon Vento!
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