Quando le giornate sono lunghe, il mare è calmo e la brezza è tesa, non c’è nulla di meglio che imbarcarsi su una barca a vela, a motore o un catamarano e puntare la prua verso il largo.
Sia che si tratti di noleggiare sia che si tratti di condurre un’ imbarcazione di proprietà, una crociera in barca è una forma di vacanza unica e con tutte le carte in regola per diventare una delle più memorabili per chiunque.
I questo approfondimento, vediamo una serie di consigli che possono tornare utili sia ai neofiti che ai vecchi lupi di mare per godere al meglio del proprio tempo libero a bordo. Con un po’ di fortuna, questa nostra lista fornirà degli utili pro memoria per aiutarvi a massimizzare il tempo trascorso a prendere il sole tra le onde.
Iniziamo!
Vacanza in barca: una premessa logistica
Qualcosa che chi si approccia per la prima volta alla nautica per diporto tende a ignorare, è che il noleggio barche operato da compagnie di charter professioniste avviene quasi sempre su uno schema fisso sabato-sabato. Questo perché gli operatori hanno bisogno di segmentare l’anno in settimane di durata omogenea, con il sabato mattina riservato solitamente a manutenzione e pulizia dell’imbarcazione in attesa che l’equipaggio successivo parta.
Naturalmente, questo si applica ai noleggi in alta stagione: esiste di solito molta più flessibilità nel periodo compreso tra ottobre e aprile, con l’intero discorso che non si applica se il capitano è anche proprietario della barca.
Consigli per una vacanza in barca a vela senza preoccupazioni
Diamo un’occhiata a qualche utile pro memoria che può aiutare chiunque a partire con più tranquillità ed evitare che insorgano problemi prima e durante la navigazione. La lista deriva dall’esperienza dei nostri esperti, ma fateci pure sapere nei commenti se ci sono altri punti che aggiungereste: più consigli riusciamo a dare, più tutti potranno beneficiare al massimo del loro tempo di qualità a bordo!
Controllare la scadenza della patente nautica
Se non avete intenzione di noleggiare una barca con skipper professionista e siete in grado di condurre in autonomia il vostro “legno”, fareste bene a controllare la data di scadenza della vostra patente nautica prima della partenza. In caso di controlli delle autorità, una svista sui tempi di validità della licenza potrebbe costare molto caro dal punto di vista pecuniario e anche legale.
Nel caso in cui non abbiate la patente nautica ma siate curiosi di saperne di più nell’ottica di un futuro conseguimento, vi rimandiamo alla lettura di questo nostro contenuto con molti dettagli in merito.
Portare vestiti e abbigliamento adeguato
Secondo punto fondamentale da controllare prima di partire, per questo tipo di vacanza occorre sempre fare la valigia con coscienza. Visto il clima caldo in cui i viaggi di piacere in barca tendono a svolgersi, occorrerà portarsi abiti leggeri e di tessuti traspiranti, oltre all’immancabile costume da bagno, ovviamente. Oltre a questo, nel caso in cui si sappia già che lo scafo dell’imbarcazione sarà di vetroresina, sarà bene premunirsi con appropriate scarpe da barca. Solari e occhiali da sole sono altri elementi da cui è meglio non prescindere. Mettere in valigia anche una macchina fotografica per immortalare i migliori momenti di un’esperienza unica è un consiglio che è utile tenere a mente!
In termini di bagagli, comunque, è sempre meglio optare per un borsone morbido rispetto a un bagaglio rigido per via degli spazi ridotti in cui è possibile sistemare gli oggetti più ingombranti.
Informarsi sulla destinazione prescelta
Fare una vacanza in barca consente di scoprire ogni destinazione più o meno gettonata da un punto di vista molto diverso da quello che si può avere viaggiando solo via terra. In questo senso, noleggiare un’imbarcazione è molto utile per poter esplorare un paese straniero o un’altra regione senza dover navigare fino alle sue acque con un’imbarcazione di proprietà. In ogni caso, informarsi in anticipo e segnarsi le baie, gli approdi e le cale più pittoresche da raggiungere per godersi qualche attimo immersi nella meraviglia e nel totale relax è senza dubbio una buona pratica per la preparazione ottimale del lato più ludico della propria vacanza.
Qualunque sia la destinazione prescelta, per una vacanza senza pensieri è sempre bene raccogliere informazioni sulla zona in cui si navigherà. Condizioni meteo tipiche del periodo di interesse, venti e prevalenti e relativa forza (portare un anemometro fa sempre comodo), natura dei fondali e presenza di infrastrutture adatte sono solo alcune delle caratteristiche da prendere in considerazione. In buona sostanza, è bene pianificare con maggior precisione possibile la propria rotta per sapere cosa aspettarsi nel corso dei giorni.
Prima della partenza: controllare gli equipaggiamenti di sicurezza
Una volta giunti in marina, è bene dare una controllata anche a tutti quegli equipaggiamenti che risulteranno fondamentali alla sicurezza dell’intera vacanza. Assicurarsi, per esempio, che le cime di ormeggio siano in buone condizioni, o che la catena dell’ancora sia integra e non corrosa dalla salsedine, è un’ottima idea per evitare in seguito spiacevoli sorprese. Il controllo dei parabordi è altresì importante per evitare di incappare in inconvenienti poco piacevoli con altri diportisti durante le fasi di ormeggio in porto.
Anche il controllo delle dotazioni di sicurezza per l’ equipaggio dovrebbe essere buona norma ogni volta che si sale a bordo. I giubbotti di salvataggio devono essere solidi e delle dimensioni adeguate ai vari componenti della ciurma che condividerà con noi l’itinerario di viaggio tra le onde.
Fare provviste…in modo adeguato
Che si viaggi sulla propria barca o che ci si affidi a una società di noleggio, bisogna sapere cosa metterci dentro in termini di provviste prima di salpare! Soprattutto per i neofiti, a volte è difficile farsi un’idea degli spazi a bordo di un’imbarcazione: le cucine sono piccole e compatte, e rendono pertanto difficile destreggiarsi nella preparazione di piatti e ricette complesse. Chiarito questo, è consigliabile non riempire i propri frigoriferi di bordo di alimenti che necessitino di lunghi tempi di preparazione: i pasti in barca tendono a essere leggeri e rapidi, un po’ per comodità e un po’ per concedersi di scendere a terra e scoprire le leccornie locali girando per ristoranti!
Munirsi di tutto l’occorrente per il tempo libero
Lo scopo di ogni vacanza è quello di rilassarsi e divertirsi, e farlo in barca può assumere delle caratteristiche davvero uniche e peculiari, proprie dell’ambiente in cui ci si trova a trascorrere il tempo. Esistono infatti poche occasioni migliori per utilizzare il proprio scooter acquatico, o per darsi da fare con la pesca d’altura, o ancora per allenarsi a pagaiare l’acqua stando in piedi sulla superficie liscia del proprio SUP.
Qualunque sia l’attività scelta per allietare il vostro tempo durante una vacanza in barca, assicuratevi sempre di poterla svolgere in sicurezza prendendo tutte le precauzioni del caso: come i marinai di tutto il mondo sanno bene, è sempre bene tenere gli occhi aperti, soprattutto quando ci si rilassa.