Epirb, che cos’è e come funziona: 3 ragioni per averlo a bordo

Questo articolo potrebbe letteralmente salvarti la vita! Ti guiderò alla scoperta dell’EPIRB, un dispositivo di sicurezza marittima fondamentale che ogni navigatore dovrebbe conoscere e avere a bordo. Ma cosa è esattamente un EPIRB? Si tratta di un dispositivo di segnalazione di emergenza progettato per inviare un segnale radio alle autorità di soccorso internazionali in caso di emergenze in mare. In questo articolo, esploreremo in dettaglio come funziona l’EPIRB, i suoi vantaggi e le 3 ragioni per possedere un EPIRB. Scoprirai come questo strumento di sicurezza possa garantire la tua protezione e quella dei tuoi compagni di viaggio durante le navigazioni, offrendo una rete di sicurezza in situazioni critiche. La tua sicurezza in mare dipende dalle scelte che fai oggi; informati e preparati ad affrontare qualsiasi imprevisto!

3 Ragioni per possedere un EPIRB

Possedere un EPIRB non è solo una questione di sicurezza; si tratta di un investimento fondamentale per la tua incolumità e quella dell’equipaggio durante le navigazioni. Ecco tre motivi cruciali per cui dovresti considerare seriamente di avere un EPIRB a bordo.

  1. Salvaguardia della Vita
    L’EPIRB è uno strumento progettato per salvare vite umane in situazioni critiche. In caso di emergenza, come un incidente in mare o un naufragio, il dispositivo si attiva e invia un segnale di soccorso a centri di coordinamento delle operazioni di salvataggio. Questo segnale contiene informazioni cruciali sulla tua posizione, consentendo alle squadre di soccorso di intervenire rapidamente. La capacità dell’EPIRB di operare anche in condizioni estreme fa la differenza tra la vita e la morte in molte situazioni.
  2. Allerta Automatica delle Autorità
    Uno dei vantaggi principali dell’EPIRB è la sua capacità di allertare autonomamente le autorità competenti ovunque tu sia nel mondo. Una volta attivato, il dispositivo invia un segnale satellitare che raggiunge il sistema di ricerca e salvataggio globale. Ciò significa che anche in luoghi remoti, dove il segnale radio tradizionale potrebbe non funzionare, puoi contare su un intervento rapido. Questa funzione è particolarmente importante per chi naviga in acque isolate o poco battute, dove l’accesso ai soccorsi può essere limitato.
  3. Tranquillità Mentale Durante la Navigazione
    Avere un EPIRB a bordo ti offre una tranquillità mentale inestimabile. Sapere di poter contare su un aiuto in qualsiasi momento ti permette di affrontare la navigazione con maggiore serenità. Che si tratti di un viaggio breve o di una lunga traversata oceanica, il semplice fatto di sapere che esiste una rete di soccorso pronta ad intervenire in caso di necessità ti consente di goderti di più l’esperienza in mare. Non lasciare che l’incertezza guidi le tue avventure; equipaggiati con un EPIRB e naviga con fiducia!

In conclusione, investire in un EPIRB significa investire nella sicurezza tua e del tuo equipaggio. Questo dispositivo non solo può salvare vite, ma offre anche un senso di sicurezza inestimabile mentre esplori le meraviglie del mare.

Cos’è un EPIRB

Innanzitutto EPIRB significa Emergency Position Indicating Radio Beacon che tradotto in italiano significa RadioFaro di localizzazione d’emergenza. In sostanza è un trasmettitore che, sfruttando la rete di Satelliti a copertura globale COSPAR-SARSAT, permette alla Guardia Costiera di localizzare e soccorrere un’imbarcazione che abbia lanciato il segnale di emergenza.

La rete di satelliti di cui sopra esiste dal 1982. Da quando questo apparecchio è diventato parte integrante delle dotazioni di bordo ha salvato la vita di più di 28.000 persone in 7.000 situazioni pericolose. L’EPIRB, in ambito marino, è considerato a tutt’oggi lo strumento più efficace in caso di situazioni sfuggite di mano.

Due Categorie di EPIRB

Esistono due categorie di EPIRB,  la Categoria 1 e la Categoria 2. La differenza principale tra la prima e la seconda è principalmente una; in Categoria 1 l’EPIRB può attivarsi sia manualmente che per immersione, ed è uno strumento obbligatorio sulle navi professionali e sulle imbarcazioni da diporto battenti bandiera italiana abilitate alla navigazione senza limiti. La Categoria 2 è consigliata per le imbarcazioni da diporto e il radiofaro può essere attivato solo manualmente.

I modelli di Categoria 1 sono gli EPIRB 1 PRO e EPIRB 3 PRO
I modelli di Categoria 2 sono gli EPIRB 1 e EPIRB 3

Epirb nautica

Anche se sembra strano che ad un privato venga consigliato qualcosa che non funziona automaticamente il motivo è piuttosto semplice e vado ad esplicarlo nel prossimo paragrafo.

Molti EPIRB oggi sono equipaggiati con la tecnologia SEA SWITCH, la quale consente un’attivazione automatica una volta immerso lo strumento in acqua. Inoltre molti modelli dispongono di un GPS integrato che, come vedremo, è la migliore soluzione da avere a bordo.

Da non perdere:   151 Miglia Trofeo Cetilar 2019 festeggia la decima edizione. Auguri alla regata principe del Tirreno

Entrambe le Categorie dispongono di una funzione di self-test atta a verificare che il dispositivo funziona e che le batterie sono in buono stato. Molte batterie degli EPIRB hanno una durata di 10 anni!

Come funziona un EPIRB

Categoria 1 e Categoria 2 si equivalgono in termini di potenza ma differiscono in quanto la Categoria 1 dispone di un guscio che normalmente viene installato all’esterno dell’imbarcazione. Nel momento in cui la barca affondando raggiunge i 4 metri di profondità, il gancio idrostatico presente all’interno del contenitore si attiverà permettendo all’EPIRB di risalire in superficie ed emettere il segnale di emergenza.

Anche le imbarcazioni da diporto possono installare questo tipo di EPIRB. Bisogna però ricordarsi di sostituire il gancio idrostatico ogni due anni, pena, la perdita dello strumento assieme alla barca.

Il gancio non ha un costo alto e non necessita di revisione ma è importante ricordarsi di rimpiazzarlo con uno nuovo ogni due anni.

Una volta attivato il segnale di Emergenza la posizione dell’imbarcazione verrà segnalata sulla frequenza 406MHz, designata a livello internazionale per l’uso in caso di pericolo.

Sistema EPIRB

Questo segnale consente grazie alla rete COSPARSARSAT di localizzare accuratamente l’EPIRB e identificare la nave in qualsiasi parte del mondo. Questi dispositivi sono rilevabili non solo dai satelliti COSPAS-SARSAT che sono in orbita polare, ma anche dai satelliti meteorologici GEOS geostazionari. Questi satelliti inviano alle autorità di soccorso un allarme istantaneo, ma senza informazioni sulla posizione, a meno che l’EPIRB non sia dotato di un ricevitore GPS integrato. Questo tipo di EPIRB con GPS sono in commercio dal 1998. Con questo strumento si può ridurre il margine di errore da 5 chilometri a soli 100 metri. Hanno un costo diverso ma in termini di sicurezza non c’è paragone.

Importante sapere però che, anche se la rete GEOSAR è la prima a ricevere il segnale di emergenza, senza GPS installato su EPIRB non può calcolare il punto da cui arriva il segnale. E, dato che invece la rete COSPAR-SARSAT ha copertura globale ma non continua, potrebbero volerci fino a due ore prima che le autorità vengano allertate dopodiché partiranno i soccorsi.

Recupero in Mare

Come installare un EPIRB

Installare questo strumento è relativamente semplice dato che sia la Categoria 1 che 2 dispongono di un supporto atto ad essere incluso in diversi punti della barca. Tieni a mente però che l’apparecchio deve essere posizionato in un punto facilmente accessibile in cui poterlo rimuovere in velocità e trasferirlo nella zattera o nel grab-pack.

Se invece è di categoria 1 assicurati che l’EPIRB non abbia sovrastrutture o altri ostacoli che gli impediranno di arrivare in superficie.

Attivazione EPIRB

Se l’apparecchio è un Categoria 1 si attiverà automaticamente. Altrimenti dovremo precedere all’attivazione manuale (ammettendo che non sia equipaggiato con tecnologia Sea-Switch; in tal caso si attiverà autonomamente.

In caso di abbandono dell’imbarcazione assicurati di rimuovere l’EPIRB dal suo supporto per portarlo con te sulla zattera di salvataggio.

Noterai una sagoletta avvolta sul corpo dell’EPIRB. Svolgila ed assicurala alla zattera. Una volta eseguito apri il sigillo e posizione l’interruttore su ON.

Non ostruire la parte superiore dell’EPIRB con il corpo o altro che possa interferire con l’invio del segnale. Questo apparecchio funziona al meglio galleggiando sull’acqua. I nuovi modelli sono anche equipaggiati con luce stroboscopica per facilitare le operazioni di recupero.

Ultima cosa da fare è attendere i soccorsi.

Acquistare un EPIRB

Puoi acquistare questo apparecchio nella nostra categoria dedicata. Al momento dell’acquisto assicurati di avere il Codice MMSI dell’imbarcazione. Questo è lo stesso codice utilizzato dall’AIS. Leggi il nostro articolo dedicato Tutto sul sistema AIS” per saperne di più.

Ogni 5 anni la legge italiana prescrive la sostituzione della batteria. Ricordati che se acquisti un Categoria 1 devi sostituire il gancio idrostatico ogni due anni.

Sul nostro sito ecommerce troverai apparecchi di categoria 1 e 2. CLICCA QUI per visionare i modelli di EPIRB disponibili e le loro specifiche.

Quando si pensa a questo strumento lo si ritiene indispensabile solo in lunghe navigazioni oltre la costa. Ma pensandoci bene un’emergenza può capitare ovunque, anche a poche miglia dalla costa. Se non si ha il tempo di eseguire una chiamata di emergenza l’EPIRB salverà la tua vita e quella del tuo equipaggio. Uno strumento utilissimo che vale sempre la spesa sostenuta!

Ti è piaciuto l'articolo?

Clicca sulle stelle per votare

Media voti 4.6 / 5. Numero di recensioni 14

Nessun voto per ora. Sii il primo a valutare questo post.

Scritto da
Fabio Portesan
Fabio Portesan
Navigo nel Mediterraneo con la mia famiglia dal 2017. Fino al 2021 ho sperimentato il vivere in barca in tutte le stagioni accumulando un po' di esperienza marina. VideoMaker per passione e scrittore per necessità realizzo video di cultura marinara e manutenzione nautica dedicati ad un utilizzo più consapevole della barca ed alla salvaguardia dell'ambiente marino.
  1. Buonasera, Ho comperato una imbarcazione con bandiera tedesca. Ho fatto il passaggio a bandiera italiana. Ora ho tutti i documenti ma dovrei registrare l’epirb con un codice di identificazione italiano. Voi potete farlo o dirmi chi lo può fare? Grazie. Paolo

    • Ciao Paolo, la scheda di registrazione per l’EPIRB viene normalmente rilasciata o compilata per la registrazione dal venditore dove si è acquistato l’EPIRB. Per la registrazione Italiana che viene fatta presso la Stazione Satellitare Cospas-Sarsat, l’apparato deve essere programmato fornendo i dati del proprietario, codice alfanumerico riportato sulla scheda di registrazione, codice MSSI e nominativo internazionale. L’MSSI è rilasciato dall’Ispettorato Territoriale del Ministero delle Comunicazioni del capoluogo di regione dove è iscritta la barca se imbarcazione immatricolata. Mentre il nominativo internazionale è rilasciato invece dal Ministero della difesa marina da richiedere alle Capitanerie di Porto.
      Detto questo è possibile cambiare registrazione dell’EPIRB solo con una nuova riprogrammazione. Si può far registrare un EPIRB acquistato all’estero con i protocolli di codifica previsti per l’Italia. Speriamo di essere stati utili, a presto!

  2. Mi complimento per la chiarezza dell’articolo. Tuttavia, poiché vorrei acquistare un nuovo EPIRB in sostituzione di quello ormai vecchio che ho trovato nell’imbarcazione da me acquistata in Francia, e della quale ho mantenuto la bandiera (curando che la barca resti domiciliata in Francia, benché sia prevalentemente in Italia), mi chiedo quale potrebbe essere la via per ottenere la registrazione del nuovo apparato (che ovviamente acquisterei con HINELSON). Grazie fin d’ora

    • Buongiorno Andrea, l’EPIRB dovrà essere programmato con i parametri di riferimento per il paese di immatricolazione della barca poichè servono dati specifici come il nominativo internazionale MMSI (rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento delle Comunicazioni presente nel capoluogo di regione ove è iscritta l’imbarcazione) e il Country Code (il numero fisso rilasciato per convenzione all’ Italia e corrisponde al numero 247) di riferimento.
      Si può acquistare un apparato satellitare in un altro paese, l’importante è far programmare lo stesso con i protocolli di codifica previsti per l’ Italia.

      La registrazione del prodotto EPIRB solitamente viene fatta dal venditore,  dall’importatore del prodotto o dal produttore stesso, secondo i dati che vendono condivisi dall’acquirente. 

      Speriamo di esserti stati utili.

      A presto!

Cosa ne pensi? Dicci la tua

Non hai inserito nessun commento
Inserisci il tuo nome prima di commentare

Contenuti che potrebbero interessarti

- -pubblicità - -

Resta aggiornato


Su promozioni e novità riguardo il mondo della nautica.

Iscrivendoti accetti le condizioni generali e l'Informativa Privacy.

Hai una storia da raccontare?

- -pubblicità - -

Accessori nautici e pesca sportiva

1 store online di accessori nautica e articoli per la pesca sportiva qualità: i migliori brand e tanto made in Italy, catalogo con più di 50.000 articoli.

Ultimi articoli

Manutenzione del rig: il fulcro della manutenzione in barca a vela

Quando si tratta della manutenzione delle barca a vela,...
00:06:16

Mini Transat: Sopravvivere all’Oceano Atlantico – La Sfida Giorno per Giorno EP 2

Nel secondo episodio della serie Mini Transat, scopri come...

Come funziona un Ecoscandaglio? Funzioni Avanzate e Consigli per Sfruttare al Massimo il Tuo Dispositivo

Dopo aver esplorato le basi sull’ecoscandaglio e la sua...

Come utilizzare il pilota automatico in navigazione

Una domanda si diffonde sempre di più tra i...
Condividi