Negli scorsi episodi abbiamo parlato di molti argomenti che variano dal costo del Vivere in barca al dove andare a vivere in barca. In questo video voglio approfondire un argomento per cui arrivano molte mail; “Ma tu cosa ti sei portato per cominciare a vivere in barca?” intendendo con questa domanda quali sono gli effetti personali e non indispensabili per passare del tempo in barca senza sentirsi a disagio in casa propria.
La prima parola che devi spendere per te stesso è “Preparazione”, essere sempre preparati al peggio ma sperare per il meglio. Ciò vale tanto per la barca che per te.
Ok, cosa mettiamo nella sacca per prima cosa? L’intimo e i calzini! Ma su questo ti lascio libero arbitrio!
Dividerò questo video in tre categorie che sono
Vestiario ed Effetti Personali
Equipaggiamento indispensabile
Must Have
Cominciamo dalla prima…
Vestiario ed Effetti Personali
Tralasciando la scelta filosofica come puoi immaginare e a meno che tu non abbia acquistato un Maxi da 100 piedi, vivere in barca comporta una serie di scelte, prima fra tutte, a causa dello spazio ridotto, il vestiario e da qui la domanda “Cosa mi porto in barca?”
Ecco il mio consiglio. Less is more. Di meno è meglio e questa verità è evidente ancora di più vivendo in barca!
Soprattutto all’inizio penserai che non è possibile trasferire la tua intera casa in 30mq. Ed è proprio così. E’ impossibile! Dovrai operare delle scelte in base al tipo di vita che vuoi condurre. Se vuoi veleggiare molto e spostarti anche in inverno il tuo vestiario sarà differente da quello che userai solo in Estate per rimanere in Mediterraneo.
Partiamo dalla scelta delle valigie. I trolley sono banditi. Non sono ripiegabili e occupano moltissimo spazio. Quindi lasciali a casa. Opta invece per una bella sacca stagna che, una volta svuotata del suo contenuto, potrà essere riutilizzata per ogni operazione che coinvolga un trasferimento con il tender. Guarda il mio video sulla Grab Bag sul nostrocanale HiNelson Academy.
Quanti calzini devo avere? E magliette? La porto una giacca? Quindi ora ti mostro l’armadio con tutto il vestiario che ho deciso di tenere da tre anni a questa parte.
Indumenti All Season
La cuffia! Porta una cuffia in barca, meglio se due (una di cotone ed una di lana), così quando toglierai quella umida dalla testa dopo una notte di vento e onde e metterai quella asciutta sembrerà che ti abbiano appena aperto le porte del Grand Hotel.
Come ti dicevo a parte l’intimo c’è un minimo indispensabile di indumenti tecnici e non da tenere in barca ad esempio la cerata. Una è il minimo del minimo ma a seconda del clima in cui stai navigando potrebbe rendersi necessario averne due.
Felpa in materiale antivento e leggermente imbottita da poter inserire sotto la cerata.
Guanti da barca, un paio estivi ed un paio invernali. Timonare sotto la pioggia in inverno per qualche ora non è mai piacevole senza guanti.
Mi è stato chiesto se è davvero necessario avere a bordo gli Stivali. Si, è davvero necessario perché dopo aver preso un’ora di acqua fredda sopra e dentro le scarpe di tela potresti cominciare ad avere molto, molto, molto freddo. Così, stivali e scarpe con la suola bianca da barca sono obbligatori a prescindere dalle stagioni. Devono possedere entrambi un buon Grip.
Almeno un paio di scarpe per scendere a terra. Sappi che se hai intenzione di vivere in barca anche in inverno un solo paio non basterà, dovrai prevedere anche un paio di calzature che non temano la pioggia pena l’andare in giro con gli stivali.
Infradito. Ottime per la doccia e per girare senza impegno di giorno a terra.
Indumenti per il caldo
Vorrei poterti dire che sei sempre in costume ma non è proprio così! Certo un paio di costumi dovrai necessariamente averli a bordo ma oltre a questo c’è dell’altro.
Cappellino se sei il tipo che porta cappellini altrimenti cerca di rimanere all’ombra.
Qualche T-shirt o Polo di sicuro. E qui ti do un consiglio. Tieni separate i capi che usi in navigazione da quelli che usi in terraferma. Rimanere esposti tutto il giorno al sale e al vento e non sciacquare i vestiti con acqua dolce non è una buona idea. L’umido che si può sprigionare in barca con una sola maglietta impregnata di sale è qualcosa di incredibile, finchè non provi e ci credi. Quindi separa i capi, siano essi All Season, invernali o estivi.
Una giacca tecnica leggera o un gilet sono un’ottima idea per le serate ventose in marina od in porto. Assicurati comunque di avere una felpa antivento se possibile con il cappuccio. Alcune sere di novembre potranno sembrarti come quelle di agosto e viceversa.
Pantaloncini corti. Del colore che preferisci… ma assicurati che si uniformino alle magliette e camicie che hai scelto di portare. Andiamo in barca, mica giochiamo a Golf!
Indumenti per il freddo
SottoMaglia e SottoPantaloni termici per i climi rigidi tipo quelli da sci.
Una felpa in pile è ottima per mantenerti al caldo e proteggerti dal vento.
Pantaloni lunghi. Un paio di Jeans sempre, un paio di pantaloni in cotone ed un paio di pantaloni della tuta da usare in barca per comodità.
Non esagerare però altrimenti sotto troppi strati di vestiti suderai come sotto al sole. Per farti un esempio in Adriatico in Inverno ho sentito più freddo che timonando attraverso l’Atlantico di notte a Dicembre.
E questo è il vestiario essenziale, la base da avere in barca in ogni situazione. Se poi non ti piace fare scalo e atterrare come se fossi rimasto un anno in mare con la Vendee Globe e soprattutto se hai spazio nell’armadio potresti optare per un abito o una giacca un po’ più carina ma avendo sempre cura di proteggerli dall’umidità.
Effetti Personali
Con effetti personali intendo proprio l’indispensabile da possedere. Scoprirai con il tempo che non hai bisogno di molte cose e che gli effetti personali che possiederai saranno relativamente pochi.
Cominciamo dagli importantissimi occhiali da sole. Devono essere comodi e polarizzati perché ti aiuteranno negli ormeggi diminuendo i riflessi del sole e aumentando la visibilità del fondale.
Un marsupio da spalla o zainetto rigorosamente impermeabili che possa contenere tutto ciò che non vuoi si bagni portafoglio, documenti etc.
Tralasciando le dotazioni della barca e quindi lenzuola, cuscini e tutto il resto ogni persona in barca deve possedere un set di Asciugamani, un po’ come nel film Guida Galattica per Autostoppisti. Un asciugamano per il corpo, uno più piccolo per il viso ed un altro… beh avete capito no?
Importante! Non usare il telo da mare per asciugarti sotto coperta dopo la doccia di acqua fresca perché così facendo riempirai di sale la barca e l’umido aumenterà esponenzialmente. Ciò che usi per il mare deve rimanere fuori o deve essere sciacquato per poter tornare in barca.
Spazzolino e dentifricio. Lamette da barca.. ehm da barba. Una schiuma da barba meglio se biodegradabile, sapone naturale e una spazzola o un pettine. Tagliaunghie o forbicina. Insomma, tutto quello di cui necessiti anche in terraferma per prenderti cura della tua salute e aspetto.
Inizialmente avevamo in barca anche il Phon e d’inverno è anche piacevole usarlo ma d’estate il vento ed un buon libro nell’attesa eseguono egregiamente lo stesso lavoro.
La crema solare. Anche se siete di quelli che non si scottano mai c’è sempre una prima volta. Avere una buona crema solare ed usarla al momento giusto ti proteggerà da fastidiose ustioni solari.
Must Have
Un coltello serio con scioglinodi è assolutamente indispensabile.
Un Binocolo, meglio se due.
Un VHF Portatile per le manovre e non.
Una Head Lamp per le manovre notturne. Se si alza il vento e la notte è completamente scura ringrazierete questo tipo di torcia. Dovrà essere impermeabile.
Una maschera tipo Sci o motocross. Ottima in caso di pioggia e per tagliare le cipolle.
Una maschera da scuba diving per poter ispezionare lo scafo, controllare l’ancora e molto altro.
Un sacco a pelo per poter rimanere fuori di guardia in rada con vento forte. Anche se sei al riparo dello Sprayhood dopo qualche ora può succedere che ti venga freddo e una volta che questo accade non ci sarà nulla da fare se non togliersi tutto di dosso e scaldarsi in barca. Il sacco a pelo elimina questo problema.
Una Borsa stagna in cui chiudere i tuoi documenti, passaporto, patente e libretto barca. Come vedi la borsa stagna è un oggetto ricorrente nel corredo del bravo Liveaboard.
Dopo aver recuperato svariati smartphone dalle acque ho imparato che un portacellulare impermeabile è necessario.
Un lettore di libri digitale. Ottimo in navigazione, occupa poco spazio e può contenere migliaia di libri.
Un’altra cosa che non deve mancare nella barca di un Liveaboard è il Backgammon. Questo gioco conta milioni di appassionati in tutto il mondo e presto scoprirai che è uno dei passatempi preferiti di moltissimi marinai
Ultimo ma non ultimo ogni persona a bordo dovrà disporre di un giubbetto salvagente con cordone ombelicale e, se possibile, un dispositivo di localizzazione personale. Guarda il mio video su “Come utilizzare un giubbotto salvagente”
Questa è la base con la quale devi partire. Vivere in barca cambierà la tua scala dei valori e la valenza degli oggetti che ti circondano. Il coltello ed il binocolo saranno oggetti indispensabili che mai avresti usato in casa ad esempio. Molte cose di cui senti il bisogno nella vita terricola andranno a sparire gradualmente e molte altre si aggiungeranno. Inizia la tua avventura con il minimo e piano piano creerai il tuo necessaire da viaggio. Buon Vento.
ed ecco i link dei prodotti menzionati o mostrati nel video
Coltello con Scioglinodi e Aprigrilli
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