Per navigare in mare aperto l’acquisto di una barca non è l’unica tra le opzioni possibili. Anzi, negli ultimi anni il noleggio occasionale delle barche è diventato via via sempre più diffuso, con il moltiplicarsi delle aziende e dei diportisti che offrono questa opzione. Ecco che allora è possibile noleggiare un piccolo gommone per un’uscita giornaliera, magari per raggiungere delle calette altrimenti impossibili da scoprire; e che è possibile ovviamente anche noleggiare una barca a vela o una barca a motore per lunghe crociere. Ma qual è il costo del noleggio di una barca? Vediamo quali sono le tariffe medie per gommoni, barche a vela, barche a motore e catamarani.
I fattori che influenzano il costo del noleggio di una barca
Quali sono i fattori che riducono o incrementano il costo del noleggi di una barca. Ovviamente le tariffe presentate dalle vare aziende che affittano imbarcazioni variano tantissimo in base alla tipologia e, soprattutto, alla dimensione dello scafo. I prezzi giornalieri cambiano poi in base alla durata del noleggio, con una forbice massima tra il noleggio giornaliero e l’affitto a lungo termine della barca. E ancora, sono da tenere in considerazione ulteriori fattori come l’età della barca e la presenza di dotazioni: affittare un’imbarcazione provvista di impianto di aria condizionata per barca, dissalatore, randa tradizionale, elica di prua e avvolgibile costerà molto di più che noleggiare una barca sprovvista di questi optional. E ancora, al di là della dimensione è da tenere in considerazione il numero di cabine, con il prezzo destinato ad aumentare per esempio nel passaggio da 2 a 3 a cuccette. Il discorso si ripete similmente anche per i bagni presenti.
Non va poi trascurato il fattore tender: il battello di servizio è sempre incluso nel costo del noleggio, mentre solitamente è extra il suo eventuale motore fuoribordo.
Quanto costa affittare una barca?
Vediamo qualche cifra per capire qual è il costo del noleggio di una barca? Pensiamo per esempio alla barca a vela: veleggiare nel Mediterraneo tra coste e isole è il sogno di tanti. Ebbene, poniamo il caso di una barca a vela piccola, intorno ai 30 piedi: è possibile cavarsela con circa 500-700 euro al giorno, con il prezzo che aumenta per le barche più moderne e accessoriate. (si pensi alla presenza del tender, dell’ecoscandaglio, dei pannelli fotovoltaici e così via). Possiamo quindi affermare che il prezzo medio per una barca a vela di dimensioni piccole-medie sia di circa 400 euro al giorno, cifra alla quale – come vedremo dopo – vanno aggiunte altre spese.
E nel caso dell’affitto di una barca a motore? I prezzi di riferimento sono similari o leggermente più alti, ma tutto cambia in base alle dimensioni della barca, alla potenza del motore, all’età dello scafo, al produttore e via dicendo.
Quanto costa affittare un gommone?
Nell’immaginario comune, l’affitto di un gommone rappresenta la via più economica per noleggiare una barca. E sì, in linea di massima è assolutamente vero. Ma è anche da sottolineare il fatto che c’è una grossa differenza tra un piccolo gommone per 2-3 persone e un potente RIB con cabine: insomma, anche qui tutto dipende dal modello al quale si vuole effettivamente puntare, sapendo che ci sono dei gommoni di ultima generazione che possono trasportare comodamente più di una dozzina di persone. Nel caso di un gommone piccolo, per due o tre persone, da utilizzarsi per delle escursioni giornaliere lungo la costa, è sicuramente possibile avere un costo nel noleggio giornaliero intorno ai 100 euro, con alcune aziende che presentano costi persino inferiori. Insomma, chi non ha pretese in quanto a spazio e a potenza del motore, che si accontenta di piccoli motori fuoribordo, e che vuole pilotare qualcosa di abbastanza semplice per le prime uscite in mare, può sicuramente guardare ai piccoli gommoni come a un’offerta molto conveniente.
Il costo del noleggio di una barca: l’opzione catamarano
Saltiamo di palo in frasca, all’estremo opposto rispetto al piccolo gommone: qui parliamo dei catamarani, e quindi di grandi barche a vela che nei casi tipici presentano una lunghezza compresa tra i 12 e i 20 metri. Qui il vantaggio è dato ovviamente dallo spazio, con queste barche che si presentano come delle grandi case galleggianti. Nel caso del catamarano a vela, inoltre, è da sottolineare la possibilità di veleggiare nel mare senza aver a che fare con delle inclinazioni continue, cosa che potrebbe sicuramente risultare vantaggiosa per chi soffre di mal di mare. Si parla quindi di spazio, di stabilità, nonché di un pescaggio generalmente ridotto, il che permette di arrivare sottocosta senza troppi problemi. Il fatto di avere a che fare con dimensioni così grandi, però, può rendere molto più difficili le manovre in porto, ma soprattutto può rendere più difficoltoso trovare posti barca adeguati in alta stagione.
Il costo del noleggio di una barca: una tabella di riferimento
Come si è visto, i costi del noleggio di una barca possono cambiare tantissimo. Tra i fattori, peraltro, vi sono da considerare anche l’alta e la bassa stagione, nonché il luogo del ritiro: in alta stagione, in note e famose località balneari, i prezzi possono aumentare di molto. Ecco in ogni caso una tabella con dei costi di riferimento per avere un’idea iniziale di quanto è possibile spendere per il noleggio di una barca.
Tipo di barca | Dimensioni | Costo del noleggio al giorno |
Gommone | fino a 6 metri | 80 – 150 euro |
Gommone | oltre i 6 metri | da 200 euro |
Barca a motore | da 250 euro | |
Barca a motore cabinata | oltre i 10 metri | da 800 euro |
Barca a vela | fino a 12 metri | da 200 e gli 800 euro |
Barca a vela | oltre a 12 metri | da 800 euro |
Catamarano | 12 metri | da 1.500 euro |
Yacht | da 400 euro |
Va detto che i prezzi di noleggio delle barche al lago tende a essere inferiore rispetto alle tariffe proposte nelle località marittime. Per quanto riguarda il costo del noleggio di un catamarano, di solito si calcola quasi il doppio rispetto a quello di un monoscafo di pari metratura.
Quanto costa affittare una barca: i prezzi aggiuntivi
Il costo totale di un giorno o di una settimana su una barca presa in affitto non è certo determinato unicamente dal costo nel noleggio. Ci sono altre spese da considerare, le quali peraltro non sono affatto trascurabili. La prima differenza la fa la presenza di uno skipper: chi decide di affidare a un esperto la guida della barca – scelta consigliata i tantissimi casi – dovrà sommare la sua tariffa alla spesa complessiva. Anche qui, i prezzi possono variare in base al tipo di barca, al tour che si intende fare, e via dicendo: possiamo però dire che, in media, uno skipper può costare circa 800- 1.000 alla settimana.
È poi bene tenere in considerazione le spese del carburante, che saranno ovviamente minori in caso di noleggio di una barca a vela. Spese che in ogni caso possono variare grandemente in base alle distanze percorse, alla fretta e alla potenza dei motori. E ancora, è necessario pensare a tutti gli alimenti che dovranno andare a riempire la cambusa prima della partenza, nonché ai costi per gli ormeggi in porticcioli turistici e marina trovati sul proprio percorso. In molti casi, infine, al prezzo del noleggio della barca è necessario aggiungere le spese per la pulizia finale, le quali non sempre sono incluse nel prezzo iniziale.