Tra boe di segnalazione, zattere di salvataggio e i diversi tipi di giubbotti salvagente, fare confusione tra le dotazioni obbligatorie da avere sempre con sé in barca è tutt’altro che improbabile. Se poi ci mettiamo anche il fatto che di frequente il Codice della Nautica viene aggiornato, con aggiunte, modifiche e cancellazioni, le domande e i dubbi si moltiplicano. Anche per le fasce, va detto, tendenzialmente più semplici: è infatti lecito avere qualche dubbio anche per quanto riguarda le dotazioni entro le 6 miglia, le quali tutto sommato non sono grandi cosa, se raffrontate a quelle che devono avere a bordo le imbarcazioni che superano tale limite o anche fanno ancora di più, puntando a una navigazione senza limiti.
Oggi proporremo dunque la lista aggiornata – valida quindi per il 2025 – delle dotazioni entro le 6 miglia per la sicurezza in barca, così da essere in piena regola in caso di controlli e da avere a bordo il necessario per affrontare le emergenze. Sapendo peraltro che, come evidenzieremo meglio più sotto, talvolta sarebbe necessario imbarcare anche qualcosa in più rispetto alle dotazioni obbligatorie, che rappresentano di fatto solo lo standard ‘minimo’.
Dotazioni entro le 6 miglia: la lista del Codice della Nautica
Partiamo dall’obbligo di legge: cosa dice il Codice della Nautica per quanto riguarda le dotazioni entro le 6 miglia dalla costa? Ecco la lista, così come risultante anche alla luce delle ultime modifiche apportate alla materia dal Nuovo Regolamento di attuazione del Codice della Nautica (DECRETO 17 settembre 2024 in vigore dal 21 ottobre 2024):
- Un salvagente anulare con cima regolamentare;
- Per ogni persona presente a bordo, un giubbotto di salvataggio di minimo 100 N;
- Una boetta luminosa per il salvagente anulare;
- Fanali regolamentari e conformi alla normativa Colreg;
- Una pompa o un altro dispositivo di esaurimento;
- Per le barche al di sopra dei 7 metri di lunghezza, un pallone nero di fonda;
- Un kit di segnali di soccorso composto da 2 boette fumogene, da 2 razzi paracadute e da 2 fuochi a mano a luce rossa, sapendo che i vecchi fuochi a mano possono ora essere sostituiti da dispositivi luminosi a LED, purché conformi alla normativa Solas Med;
- Un apparecchio di segnalazione sonora, quale un fischietto o una tromba (nel caso di imbarcazioni al di sopra dei 12 metri di lunghezza, tra le dotazioni entro le 6 miglia si individua anche una campana, oppure un dispositivo sonoro portatile);
- Uno o più estintori (uno solo per i natanti, per le imbarcazioni il numero da rispettare viene riportato all’altezza dell’Allegato V al Regolamento al Codice della Nautica;
- Le sole barche a vela, infine, contano tra le dotazioni obbligatorie entro le 6 miglia anche un cono nero di segnalazione.
Viste quelle che sono le dotazioni obbligatorie entro le 6 miglia, vale la pena ricordare anche in quali i casi entro questa distanza dalla costa sia necessario essere provvisti di patente nautica (allargando quindi al massimo il concetto stesso di dotazione obbligatoria). Come è noto, infatti, la patente nautica diventa automaticamente obbligatoria per navigare oltre le 6 miglia dalla costa; entro tale distanza, invece, è possibile condurre in certi casi una barca senza aver superato nessun esame.
Nello specifico, è possibile navigare senza patente nautica entro le 6 miglia qualora si sia alla conduzione di una barca con motore di potenza inferiore ai 40,8 cavalli. Va peraltro sottolineato che il già citato Nuovo Regolamento di attuazione del Codice della Nautica del 2024 ha introdotto anche la patente nautica D1, la quale può essere vista come un “patentino”: questo permette infatti di navigare senza patente nautica entro le 6 miglia con motori di potenza pari o inferiore ai 115,6 cavalli, esclusivamente di giorno.
La lista che abbiamo visto sopra relativa alle dotazioni obbligatorie entro le 6 miglia, dunque, è di fatto quella di riferimento per i futuri patentati D1.

Non solo le dotazioni obbligatorie: ecco cosa portare con sé anche entro le 6 miglia
Come anticipato, per navigare con la massima sicurezza e ridurre al minimo i rischi, sarebbe bene effettuare dei ragionamenti al di là delle pure dotazioni obbligatorie entro le 6 miglia: basti pensare al fatto che chi naviga appena più in là deve avere a bordo anche, per esempio, una zattera di salvataggio e una radio VHF. E certo, imbarcare una zattera di salvataggio senza esserne obbligati è probabilmente un’esagerazione nella maggior parte dei casi. Ma chi si allontana dalla costa oltre le 2 o le 3 miglia, come chi si trova ad approdare in porti diversi, farebbe certamente bene ad avere a bordo una dispositivo VHF, strumento utilissimo e anzi indispensabile nel momento in cui non ci sia copertura per lo smartphone. E ancora, sarebbe certamente consigliabile avere a bordo un cassetta del pronto soccorso sufficientemente fornita, sapendo che anche entro le 6 miglia dalla costa si dovrebbe poter aspettare un po’ prima dell’arrivo dei soccorsi.