Nuovo, usato oppure ricondizionato? Ecco la nuova triade di scelte che si presenta a chi desidera acquistare un dispositivo elettronico nautico. Fino a non molto tempo fa l’aggettivo “ricondizionato” era comune solamente nel campo della telefonia e poco più, mentre negli ultimi anni i processi di ricondizionamento sono andati via via diffondendosi anche in altri settori, per arrivare a caratterizzare anche il mercato dei dispositivi elettronici per la nautica. Chi si trova a voler acquistare quindi un nuovo ecoscandaglio o un nuovo display multifunzione per la propria barca si trova dunque questa terza opzione da valutare. Due sono le cose da mettere in evidenza fin da subito: prima di tutto, che acquistare un dispositivo nautico ricondizionato permette un concreto risparmio; in secondo luogo, che i dispositivo nautici ricondizionati non sono tantissimi, e che quindi una volta trovata un’occasione è bene essere pronti a coglierla. Ma come avviene nel concreto il ricondizionamento dei dispositivi elettronici per la nautica? Da dove arrivano questi device, e quali operazioni vengono effettuate? Scopriamolo studiando nella fattispecie i ricondizionati Raymarine.
I dispositivi ricondizionati, in sintesi
Abbiamo già dedicato un pezzo sul nostro blog per spiegare cosa sono i prodotti ricondizionati. In sintesi diremo quindi che un prodotto ricondizionato non è né usato né nuovo: è invece rigenerato. Si tratta quindi di un prodotto che non può essere messo in vendita come nuovo, ma che ha tutte le caratteristiche del caso per non poter essere assolutamente considerato usato. Da qui, dunque, il prezzo di questi prodotti, solitamente superiore a quello dei colleghi usati ma inferiore rispetto al nuovo. Ma come viene concretizzato il processo di ricondizionamento? Ebbene, per essere rigenerato un prodotto deve superare una serie di step abbastanza precisi. Prima di tutto c’è la selezione, individuando i pezzi che potranno essere ricondizionati e i dispositivi che, invece, per difetti tecnici, per uso o per età, non possono essere sottoposti a rigenerazione. Si passa poi alla rigenerazione vera e propria, che come vedremo tra poco può essere di diversi tipi, in base alle esigenze concrete del dispositivo. Infine, prima di rimettere il prodotto sul mercato, pronto per la vendita, si passa alla fase dei test, ovvero a dei controlli che verificano la qualità del prodotto a livello estetico e funzionale. Solo una volta passato a pieni voti questi test un prodotto può essere definito come ricondizionato.
I ricondiziati Raymarine
Abbiamo contattato Raymarine, tra i più conosciuti e apprezzati marchi di dispositivi elettronici per la nautica. Già da 5 anni l’azienda offre il servizio di ricondizionamento dei dispositivi elettronici del proprio brand: sul nostro stesso e-commerce di accessori per la nautica è infatti possibile acquistare dei multifunzione e degli ecoscandagli ricondizionati Raymarine.
Come ci hanno fatto capire fin da subito, il principio che regola il processo di ricondizionamento dei dispositivi elettronici in casa Raymarine è abbastanza semplice: vengono sottoposti a rigenerazione tutti quei dispositivi che, una volta revisionati e testati, potranno vantare una garanzia pari al nuovo. Questo significa quindi che i dispositivi rigenerati disponibili sul mercato possono essere a tutti gli effetti paragonati ai colleghi appena usciti dalla fabbrica, a fronte di un prezzo minore.
Ma da dove arrivano quindi i dispositivi che vengono ricondizionati da Raymarine? Ebbene, si tratta nella maggior parte dei casi di dispositivi resi per l’assistenza tecnica o per altri motivi, i quali affrontano quindi un processo di ricondizionamento molto veloce e mirato. Anzi, in alcuni casi il dispositivo in sé è assolutamente perfetto, pari al nuovo, e i difetti si possono invece individuare a livello del packaging, con una scatola danneggiata o con la mancanza dell’imballo originale. In questi casi si ha quindi a che fare con un dispositivo a tutti gli effetti nuovo, che però non può essere venduto come tale: da qui la possibilità di fare l’affare acquistando un dispositivo con uno sconto che in certi casi può arrivare anche fino al 50%.
In generale, il ricondizionamento effettuato da Raymarine può essere a livello di di software, di hardware o semplicemente a livello di verifica funzionale: tutto dipende dalla natura del reso.
Va sottolineato che la gestione dei ricondizionati Raymarine avviene a livello europeo: a fronte di una domanda elevata di prodotti di questo tipo, quindi, l’effettiva offerta può risultare limitata. Per questo come dicevamo all’inizio, chi è intenzionato ad acquistare un dispositivo ricondizionato deve sempre tenere sott’occhio i canali appositi, come per l’appunto la sezione dedicata del nostro e-commerce!
Convenienza e sostenibilità
Vale la pena sottolineare, infine, che acquistare un display multifunzione ricondizionato oppure un ecoscandaglio per barca non è puramente una questione economica. Oltre al risparmio di soldi è infatti possibile anche un risparmio in termini di impatto ambientale, sapendo che acquistando un prodotto ricondizionato è possibile ridare valore ai materiali e ai processi necessari per la sua realizzazione. Raymarine, da questo punto di vista, si sta rivelando molto attenta: oltre a rendere disponibili i proprio prodotti ricondizionati si è infatti impegnata, da circa un anno, ad adottare un approccio plastic free per tutti gli imballaggi dei dispositivi nuovi in vendita.