Continua la nostra ricerca dei migliori ecoscandagli per la pesca. Dopo aver dedicato un post alla scoperta dei migliori fishfinder Garmin, dopo aver visto quali sono le differenze tra Raymarine Dragonfly 5 e 7, dopo aver creato una guida all’acquisto per gli ecoscandagli Lowrance HDS, oggi ci fermiamo in casa Furuno. L’obiettivo finale è dare a tutti i pescatori una panoramica completa su quello che è il mercato attuale dei fishfinder, degli ecoscandagli GPS e dei chartplotter, per poter fare così la scelta più idonea in base alle proprie esigenze e al proprio budget.
Con questo spirito, oggi siamo pronti a creare una guida alla scelta per l’ecoscandaglio Furuno, muovendoci tra i diversi dispositivi che questo storico brand presenta attualmente, in uno scenario – va sottolineato – che evolve molto rapidamente.
- Il marchio Furuno: una breve presentazione
- Il prezzo dell’ecoscandaglio: i fattori
- Guida alla scelta ecoscandaglio Furuno
Il marchio Furuno: una breve presentazione
Furuno è un’azienda giapponese fondata nel 1938 a Nagasaki, in Giappone. Questo marchio nel 1948 porta sul mercato il primo vero fishfinder, per divenire – e restare – un protagonista a livello mondiale dell’elettronica per il mondo marino. Oggi il gruppo Furuno è presente globalmente, e conta circa 2.000 dipendenti. Va peraltro precisato che il marchio è fortemente presente in Italia, grazie a Furuno Italia, con sede a Gatteo, in provincia di Forlì-Cesena, e uffici distaccati a Napoli, a Genova, a Palermo e a Viareggio. Si può quindi affermare che comprando un ecoscandaglio Furuno si può avere la certezza di avere un servizio di assistenza ottimale, già a partire da una valutazione puramente geografica. Attualmente Furuno presenta prodotti elettronici per il diporto, per la pesca sportiva, per la navigazione Deep Sea e per la difesa.
Il prezzo dell’ecoscandaglio: i fattori
Prima di entrare nel vivo della nostra guida alla scelta dell’ecoscandaglio Furuno è bene fare una premessa sui prezzi di acquisto degli ecoscandagli. Come bene sanno i pescatori più rodati, acquistare un ecoscandaglio può significare affrontare una spesa tutto sommato marginale come una spesa molto importante: i prezzi, infatti, variano in modo molto forte. I fattori da tenere in considerazione sono infatti tanti. Praticamente tutti i marchi che producono dispositivi elettronici per il diporto, infatti, presentano 2 o 3 fasce differenti di ecoscandagli: la prima, la più economica, fa riferimento agli ecoscandagli più economici, per un uso amatoriale e occasionale, con prezzi solitamente inferiori ai 200-300 euro. Si passa poi alla fascia media, per il pescatore amatoriale che però pesca molto spesso, e vuole un dispositivo performante; prezzo in questo caso può arrivare tranquillamente tra i 600 e gli 800 euro. Infine ci sono gli ecoscandagli di fascia più alta, che superano anche abbondantemente i 1.000 euro, per arrivare a chartplotter professionali che costano anche svariate migliaia di euro. La differenza, va detto, non è data tanto dal marchio, quanto invece dalla tecnologia che questi dispositivi nascondono: un “semplice” fishfinder da 200 euro è un dispositivo completamente diverso da un chartplotter multifunzione da 2.000 euro. Nel caso degli ecoscandagli Furuno, vedremo tutti dispositivi di fascia alta.
Guida alla scelta ecoscandaglio Furuno
Ecoscandaglio FCV 628 Furuno : partiamo con il modello FCV 588, un ecoscandaglio con schermo LCD da 5,6 pollici, a colori. La caratteristica principale di questo ecoscandaglio è la tecnologia RezBoostTm, che permette di elaborare il segnale ricevuto per restituire un’immagine con una qualità di 8 volte superiore a quella tradizionale: l’alta definizione raggiunta permette di determinare in modo preciso le dimensioni dei pesci. Altra funzione molto apprezzata a è la BDS – Bottom Discrimanation Sounder, che permette di avere un riconoscimento veloce e pratico del tipo di fondale, distinguendo facilmente tra sabbia, fango, roccia o detriti.
Ecoscandaglio FCV 588 Furuno: passiamo al modello immediatamente successivo al precedente, ovvero al FCV 588, con schermo LCD da 8,4 pollici, a colori. Anche qui troviamo la tecnologia RezBoostTm e la funzione a BDS – Bottom Discrimanation Sounder. A fare la differenza rispetto al modello precedente, oltre alle dimensioni dello schermo, è la qualità di ricezione finale, la quale si avvicina ai livelli raggiungibili dei dispositivi TOP, dai costi superiori. Grazie a queste caratteristiche, l’Ecoscandaglio FCV 588 Furuno può essere impiegato con soddisfazione anche nel mondo della pesca professionale.
Ecoscandaglio GP1971F Furuno : passiamo al multifunzione Furuno, presente sul nostro e-commerce di accessori nautici anche nella versione più economica (Ecoscandaglio GP1871F). Qui siamo molto lontani dal semplice fishfinder, e parliamo invece di un sofisticato GPS Cartografico con display LCD touch screen da 9 pollici con ecoscandaglio e GPS integrati. Le immagini a schermo sono al topo della gamma, grazie al modulo ecoscandaglio TrueEcho ChirpTM a singolo canale; va peraltro detto che è possibile implementare la funzione radar con l’apposita antenna.
Ecoscandaglio TZTouch12F Furuno: arriviamo infine a uno dei grandi gioielli di casa Furuno, ovvero il multifunzione NavNet TZTouch12F, dotato di uno schermo touch screen da 12 pollici, con GPS, Wi-Fi ed ecoscandaglio integrato, compatibile con l’installazione di ecoscandagli black box Chirp per la pesca professionale e con le antenne Radar Furuno. Oltre alla funzionalità touchscreen, questo multifunzione può essere utilizzato attraverso delle tastiere opzionali.
(Foto di copertina: Furuno Italia)