Artificiali per spinning: la migliore esca artificiale in base alla preda
Lo spinning è una tecnica di pesca che va affermandosi sempre di più tra gli appassionati italiani e non solo.
La sua grande versatilità, che la rende praticabile sia dalla riva che dalla barca, sia in mare che in acqua dolce, fa dello spinning una tecnica trasversale ed estremamente accessibile in termini di scelta del luogo di pesca.
Lasciando da parte le informazioni generali già trattate in quest’altro articolo, qui scenderemo più nel dettaglio sui tipi di bait adatti alle prede più comuni di questa tecnica.
L’esca artificiale per pescare a spinning: premessa
Nello spinning, l’ esca utilizzata per insidiare la preda prescelta è esclusivamente artificiale. Generalmente, parliamo di Hard bait (come per esempio i jig) quando consideriamo esche di materiali come resina, plastica e legno, mentre per artificiali di gomma o silicone (da qui il nome di esche siliconiche) possiamo etichettare la categoria come Soft bait.
Un giro su qualunque sito specializzato mostra quanto ampia sia la varietà di baits disponibili sul mercato, ma in realtà la scelta dell’esca non può essere fatta a cuor leggero: al profilo di ciascun tipo di predatore da adescare corrisponde uno specifico artificiale da avere a disposizione.
Esche artificiali per spinning in mare
Come anticipato, la pesca a spinning può svolgersi in mare sia a bordo di una barca che dalla terraferma (scogliera o spiaggia).
Gli obiettivi più frequenti da catturare in questo contesto sono senza dubbio tonno, spigola e branzino, con i primi due che fanno solitamente la parte del leone.
Migliori esche artificiali per la spigola
Le spigole sono tra i pesci più comuni che si pescano nei nostri mari. Tenendo conto che bisogna sempre considerare le condizioni di luce e l’eventuale mare mosso, un’esca ad affondamento (sinking) è senza dubbio la più indicata.
In particolare, il Black Minnow della Fiiish rappresenta secondo noi la miglior scelta per via dell’ altissimo livelli di personalizzazione (testa, corpo e amo si configurano in decine di combinazioni) e per il suo movimento estremamente realistico nel rappresentare un pesciolino che nuota.
Se parliamo invece di artificiali wtd (walking the dog, dal movimento imprevedibile e sempre nuovo durante il recupero), il nostro floating privo di paletta più raccomandato è il Seaspin Pro-Q 120.
Come ultima menzione degna di nota per la categoria degli artificiali suspending, uno dei più chiacchierati ed efficaci degli ultimi anni è senza dubbio il Rapala – X-Rap a detta degli appassionati dello spinning alla spigola, che lo consigliano per la sua propensione a riprodurre alla perfezione il movimento del pesce foraggio di cui questo pesce è ghiotto.
Migliori esche artificiali per il tonno
Nel caso di scelta di un’esca artificiale per la pesca al tonno, si possono prendere in considerazione sia le esche morbide che le cosiddette stickbait, sia da affondamento che da galleggiamento.
In particolare, troviamo un’altra volta Fiiish con il suo Black Minnow tra i bait siliconici, a riprova di come l’esca in questione sia versatile e rappresenti la scelta migliore sia per lo spinning alla spigola che al tonno.
Esche artificiali per spinning in acqua dolce
Entriamo nel regno dei pescatori di montagna e di lago, dove le prede più comuni, ma non per questo meno ambite, sono la trota, il luccio e il persico-trota (anche detto black bass)!
Migliori esche artificiali per il luccio
Il luccio è un predatore astuto e vorace, apprezzato per il sapore delle sue carni e difficile da ingannare anche per i pescatori più scafati. Difficile, tuttavia, non significa impossibile!
In primo luogo, si tratta di un pesce attratto molto dai colori sgargianti, quindi è estremamente consigliato scegliere esche di colori ben visibili come arancione e bianco.
Per pescare i lucci a spinning, sia sul fondo che con galleggiante, è conveniente appostarsi nei pressi di grandi macchie di vegetazione acquatica, dove questi pesci tendono gli agguati alle loro prede, e predisporre la propria trappola. In questo caso, i minnows sono i tipi di artificiali più indicati.
Migliori esche artificiali per la trota
Il pesce per eccellenza quando si pesca in acqua dolce, specialmente nei torrenti e nei fiumi. In questo ultimo contesto, l’incaglio dell’esca è molto facile, pertanto la pesca a spinning di questo pesce in un corso d’acqua potrebbe risultare difficoltosa per i principianti di questa tecnica.
Posto il fatto che le trote sono per natura molto sospettose e sensibili al rumore, è necessario appostarsi producendo il minimo rumore possibile prima del lancio. Preparata l’attrezzatura e calato in acqua l’artificiale, è consigliato un recupero lineare lento e senza strattoni che non superi mai il pelo dell’acqua. Tra gli artificiali più semplici ed efficaci da usare per questo tipo di pesce, a farla da padrone sono senza dubbio gli shad e la loro forma tanto attraente anche per le sospettose trote.
Migliori esche artificiali per il black bass
Questa specie originaria del Nord America è tra le più amate dai pescatori sportivi dediti a insidiare pesci lontani dalle acque salate. Per la sua voracità ed esuberanza, si tratta di una preda molto apprezzata che può essere insidiata sia a spinning che a mosca.
Considerando come questo pesce non faccia distinzione tra i tipi di preda e mangi praticamente di tutto, il nostro consiglio è di utilizzare un’esca artificiale galleggiante come una rana artificiale. Oltre a essere perfettamente anti-incaglio, è ideale per gli specchi d’acqua con molta vegetazione.