Per un principiante che si avvicina per la prima volta alla pesca subacquea, capirne tutte le tecniche e gli strumenti è tutt’altro che facile. Per comprenderne tutti i segreti, poi… beh, probabilmente non basta una vita intera. Perché sì, effettivamente quali sono gli strumenti chiave della pesca sub lo si capisce praticamente subito: una volta attrezzati di muta da sub e di maschera e boccaglio, ci si può attrezzare con fucile subacqueo, arpione oppure fiocina, e dare il via alla battuta di pesca. Ma quale tipo di fucile da pesca scegliere? Pneumatico oppure elastico? Meglio corto oppure lungo? E ancora, più difficile: quando scegliere la fiocina, e quando l’arpione? In questo articolo ci dedicheremo per l’appunto all’approfondimento sull’uso della fiocina da pesca: vediamo cos’è nel concreto, quando utilizzarla e quali sono i modelli che vanno per la maggiore, con relativi prezzi. Buona lettura!
Cos’è una fiocina da pesca?
Partiamo dalle basi: quando si può effettivamente parlare di fiocina da pesca? Effettivamente chi non è affatto pratico di pesca subacquea e in generale di pesca potrebbe confondere la fiocina con l’arpione. In linea di massima, con entrambi i termini si indicano degli arnesi da pesca atti a colpire una preda, e se possibile a immobilizzarla e a ucciderla sul colpo. La fiocina può essere sia a mano, e quindi con una lunga asta che permette di utilizzarla a mo’ di “lancia” per la pesca, sia per fucile da pesca, e quindi con un’asta più breve. Va detto peraltro che, per estensione, talvolta si tende a indicare con termine fiocina anche il semplice arpione montato sul fucile da sub. La tipica fiocina è però quella che termina non con un singolo dardo di ferro, ma con più di uno, tendenzialmente tre oppure quattro (anche se come vedremo esistono anche dei modelli con ben 5 o persino 6 punte metalliche). Detto questo, a livello tecnico le fiocine possono essere utilizzate sia su arbalete, e quindi su fucile a elastici, sia su fucile oleopneumatico. Vediamo ora più nel dettaglio quando preferire la fiocina e quando invece optare per l’arpione.
Armare fucile da sub: fiocina oppure arpione?
Non solo il sub alle primissime armi può domandarsi quale sia di volta in volta l’arma migliore tra fiocina e arpione. Sono infatti tanti i fattori da prendere in considerazione nella scelta del “dardo” da utilizzare con il proprio fucile da sub. Partiamo per esempio dalla scelta del fucile stesso e dalla conseguente accoppiata: la perfezione, nel caso della fiocina, si ha in particolar modo con il fucile pneumatico corto, pur ribadendo come detto prima che la fiocina può essere usata con qualsiasi fucile da pesca subacquea. Qual è il vantaggio della fiocina? È subito detto: in virtù delle sue punte molteplici, questo arnese permette di andare a immobilizzare con maggiore facilità la preda. Questo presenta tanti diversi vantaggi; si pensi per esempio che la preda immobilizzata durante la pesca in tana alzerà molta meno sospensione, così da rendere il recupero più facile, e da non compromettere eventuali catture successive.
Ciò non toglie che l’arpione sia molto diffuso, presentando vantaggi in altre situazioni. Si tratta infatti di uno strumento più versatile, che si adatta a tante diverse tipologie di pesca. L’arpione certamente è più preciso rispetto alla fiocina, e di certo supera quest’ultima anche quanto a velocità e a distanza di lancio. L’accoppiata perfetta dell’arpione è quella con il fucile lungo con elastici. In linea di massima, l’arpione è maggiormente consigliato per le catture dei pesci a grossa taglia, ma questo non vuol dire che la fiocina sia riservata unicamente a prede particolarmente piccole. Fondamentale in ogni caso è capire la differenza di comportamento tra arpione e fiocina rispetto alla preda, con il primo che va a trapassare i pesci di grossa taglia, ed eventualmente a cucirli in sagola (cosa che ovviamente con la fiocina non risulta possibile). Si capisce quindi che, soprattutto un pesce grosso, ha maggiori possibilità di liberarsi da una fiocina che da un arpione.
Di certo l’arpione, da parte sua, copre una superficie decisamente meno ampia rispetto alla fiocina, aumentando da questo punto di vista le possibilità di errore (pur essendo per sua natura più preciso). Insomma, ci sono davvero diversi aspetti da prendere in considerazione nello scegliere l’armamento ideale!
Le peculiarità della fiocina da pesca con il fucile da sub
Non sarebbe certo corretto dire che il mondo dei pescatori sub si divida tra fiocina e arpione. Senz’altro però ci sono dei sub che preferiscono la prima. Al di là di delle peculiarità oggettive viste qui sopra, va detto che in generale la fiocina si presta maggiormente a un approccio istintivo, rapido, con un tiro rettilineo che – grazie alla sua superficie di presa – non deve essere per forza mirato alla perfezione. E non bisogna per forza porsi dei limiti stringenti: ci sono infatti abili pescatori subacquei che con la fiocina hanno portato a casa prede di oltre 20 e persino 25 chilogrammi.
Le fiocine a mano
Per completezza va detto che non esistono unicamente le fiocine da fucile. Sul mercato è infatti possibile trovare anche una gamma piuttosto ampia di fiocine a mano, ovvero di tridenti per la pesca montati su lunghe aste pensate per essere brandite semplicemente con le proprie mani. Alcuni modelli sono assolutamente semplici, lunghi tra gli 80 e i 150 centimetri, affidandosi completamente allla forza del pescatore; altri presentano una maniglia elastica che, all’occorrenza, può essere usata oltre che per il recupero anche per dare maggiore potenza al lancio, a patto di coordinare per bene i movimenti.
Scegliere la fiocina: a 3, a 4 oppure a 5 punte
Vediamo ora nel concreto alcuni modelli di fiocina da pesca per fucile subacqueo, descrivendo brevemente peculiarità, utilizzi e prezzo. È da sottolineare il fatto che, generalmente, le fiocine sono vendute senza asta, da acquistare separatamente
Fiocina da pesca Killer a 3 punte leggere – Seac
Partiamo con un modello estremamente semplice di fiocina da pesca subacquea. Abbiamo qui 3 punte in acciaio ad alta resistenza, classificate come leggere.
Fiocina da pesca Killer a 3 punte pesanti – Seac
Si tratta del medesimo modello precedente, stesso marchio, stesso numero di punte, però questa volta classificate come pesanti
Fiocina da pesca Killer a 4 punte leggere – Seac
Aumenta il numero delle punte, per coprire una superficie leggermente maggiore; sempre serie Killer di Seac, punte in acciaio ad alta resistenza leggere.
Fiocina da pesca Killer a 5 punte pesanti – Seac
Per dare un quadro abbastanza completo, presentiamo anche il modello da 5 punte, in questo caso pesanti. A differenza che nei modelli precedenti, questa fiocina presenta punte in acciaio brunito temprato.
Fiocina da pesca Mustad a 3 punte – Omer
Passiamo ora a un altro marchio. Abbiamo qui una fiocina Omer che si presenta nella versione da 3, 4 o 5 punte. Le punte presentano una durezza di 50 HRC, e sono realizzate in acciaio armonico.
Fiocina da pesca Mustad a 5 punte – Omer
Lo stesso modello visto sopra, questa volta a 5 punte, sempre in acciaio armonico.
Scegliere arpioni o fiocine, in base al tipo di pesca e di preda
Abbiamo visto tutto quello che serve sapere per capire l’utilizzo della fiocina da pesca. Questa diventa come anticipato un alleato prezioso nel caso della pesca in tana, insieme a un fucile corto, ma anche per esempio nel caso della pesca al razzolo, dove i tiri improvvisi e brevi, a stretto contatto con la preda, sono di fatto la regola. In altri casi, come per esempio nella pesca all’aspetto, potrebbe essere più indicato l’arpione, con un fucile medio o lungo.
