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Cos’è “Flipper” e com’è nata l’idea?
La prima soluzione messa a punto da EasySea è una maniglia richiudibile per winch, che consente al velista di regolare le vele senza dover essere staccata dall’argano in fase di virata o strambata. Per quanto riguarda i velisti in genere le condizioni di precario equilibrio e la voglia di velocizzare le manovra portano a non prestare molta attenzione alla maniglia, che rischia di cadere in barca, rovinando la superficie della coperta o, come nella maggior parte dei casi, finire in mare. Ciò causa oltre ad un danno economico/ambientale anche uno in termini di prestazioni della barca perché se non si è muniti di una manovella di riserva a bordo, si rischia di non poter più stringere le vele e di conseguenza si è costretti ad abbandonare la regata.
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L’idea è nata nell’ ottobre del 2016 durante una lunga regata d’altura dove appunto fu persa una manovella in mare: questo spiacevole incidente ha spinto a progettarne e realizzarne una che non vada sganciata dal winch, ma resti lì pronta all’ uso senza il rischio di perderla in fase di sgancio o aggancio.
Dalle esperienze dai due giovani vissute in prima persona nasce l’esigenza di ricercare modalità di risoluzione per le diverse e frequenti difficoltà che riscontrano tutti coloro che fanno utilizzo di imbarcazioni, sia a motore che a vela.
Dunque molta inventiva e senso pratico, passione per il mare ed una grande abilità nel progettare hanno condotto alla realizzazione di molti oggetti che facilitano la vita di bordo.
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In che modo Flipper facilita la vita a bordo?
Questo progetto si rivolge a tutti i tipi di velisti dai professionisti agli amatori fino ad includere le persone alle prime armi con la vela. Infatti consente di manovrare la barca a vela in totale tranquillità e anche in maniera più rapida poiché non si spreca tempo nel dover estrapolare la manovella da un winch e a posizionarla su quello del lato opposto. L’attacco è universale quindi può essere collocata su tutti i tipi di winch esistenti.
Le dimensioni della manovella chiusa sono 140mm, quindi non fuoriesce all’esterno della parte superiore dai winch largamente usati dalle barche comprese tra gli 6 e i 15metri, ma aperta crea una leva di 200mm e di 300 mm a seconda di come si posiziona l’impugnatura.
Per i materiali abbiamo scelto per le parti più stressate l’alluminio serie 6061 che garantisce una buona resistenza e molta leggerezza. Per l’impugnatura e la levetta centrale si è scelto l’ABS, mentre tutti i perni e gli snodi sono in acciaio inox 316L. Inoltre sia le componenti in alluminio che quelle in acciaio sono ricavate con lavorazioni a controllo numerico.
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Quanto tempo ci avete messo e chi è il team alle spalle?
La progettazione di Flipper è durata circa due anni ed è stata realizzata da Francesco Fascelli con il supporto di un ingegnere meccanico e uno aereospaziale che hanno contribuito alle analisi sui movimenti e ai test di resistenza.
La pianificazione e le strategie di marketing sono supervisionate da Giuseppe Scotto, mentre la produzione dei prodotti affidata a terzi, a livello internazionale, fatta eccezione per le ultime fasi produttive rigorosamente portate a termine in Italia in modo da ultimare, personalizzare e controllare i prodotti, facendo in modo che rispecchino le esigenze inizialmente prefigurate.
Il prodotto, dunque, viene seguito diligentemente dall’inizio alla fine proprio per garantire il delinearsi e concretizzarsi dell’idea di partenza, che viene così costantemente sottoposta a verifiche. La naturale propensione di noi giovani soci verso il settore della nautica si è consolidata attraverso la partecipazione a molti eventi di settore e regate, che hanno fatto comprendere bene le difficoltà a bordo, rendendoli protagonisti in prima persona.
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Qual è lo scopo di EasySea, e come nasce?
Facilitare l’esperienza della navigazione anche per i meno esperti, attraverso soluzioni innovative che agevolano le manovre di bordo è l’obiettivo di EasySea, giovanissima start-up fondata da Francesco Fascelli e Giuseppe Scotto, che, spinti dall’amore per il mare, stanno portando nel diportismo, in particolare velico, un forte spirito di originalità e funzionalità.
Dall’incontro tra i due giovani nasce un’azienda di progettazione incentrata sulla volontà di rendere concrete e realizzabili idee del tutto nuove. In particolar modo l’attenzione è orientata su accessori per la nautica da diporto, sia per barche a vela che per barche a motore, abbigliamento tecnico, arredi e accessori per la cabina. Francesco Fascelli, 27 anni, laureato in Design e Comunicazione, è un progettista che integra il suo talento con la grande passione coltivata sin da bambino per il mare e per la vela. Giuseppe Scotto, 22 anni, master in Economia, ha acquisito giovanissimo competenze nell’azienda di famiglia, attiva nel settore nautico da molti anni.
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Raccontiamo i primi successi e feedback dal mercato?
L’azienda è locale ma nasce con una vocazione internazionale perché presenta e vende i suoi prodotti online. Inoltre, attraverso una rete di rappresentanti, gli articoli EasySea saranno proposti nei principali negozi di accessori nautici. La presentazione della manovella Flipper al Velafestival di Santa Margherita Ligure ha destato molto successo. In tale occasione la manovella è stata esposta al pubblico e ad oggi l’azienda ha avuto riconoscimenti e apprezzamenti sul prodotto da parte di velisti anche molto noti che hanno acquistato il prodotto e hanno ammesso che la diffidenza iniziale dovuta al fatto di trovarsi per la prima volta dinanzi a un prodotto del genere svanisce non appena lo si testa.
Progetti per il futuro?
Il sogno di questi due giovani ragazzi è quello di concretizzare tutti i loro progetti, tra i quali sono da annoverare altri accessori anch’essi altamente innovativi, ma anche barche a vela, barche a motore e gommoni. Inoltre altro obiettivo è organizzare campagne di pulizia dei mari; infatti raccogliendo la plastica finita in mare e trasformandola in filamenti per stampanti 3d vorrebbero riuscire a prototipare i loro progetti e a dare beneficio, nel loro piccolo, al nostro pianeta. La salvaguardia dell’ambiente è infatti molto cara a questa giovane azienda, basti pensare al fatto che il packaging di ogni loro accessorio sarà sempre riutilizzabile, al fine di evitare materiale di scarto.
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