Incentivo per il motore elettrico della barca: votato l’emendamento rottamazione

Correva l’estate del 2022, e qui, su questo stesso blog, esclamavamo soddisfatti: “gli incentivi per il motore nautico elettrico sono arrivati”. Stolti, illusi e ingenui. Per tutti i mesi successivi ci si è domandati che fine avessero fatto l’incentivo per il motore elettrico della barca: perché il bonus annunciato e approvato dal governo non veniva introdotto nel concreto? Dov’erano finiti i 3 milioni di euro promessi? Molto semplicemente, gli incentivi per l’elettrificazione del settore nautico sono rimasti in un limbo, in attesa di un decreto attuativo mai arrivato. Un peccato, una gestione distratta, e diciamolo, almeno un po’ una beffa, soprattutto sapendo che lì fuori ci sono tantissimi diportisti pronti a sfruttare un incentivo per rottamare il vecchio motore marino e acquistarne uno nuovo ed elettrico, non inquinante, silenzioso ed efficiente. Ecco allora che adesso, alla fine del 2023, più di un anno dopo il primo annuncio, ci troviamo a farne un secondo: la Commissione attività produttive della Camera ha votato un emendamento che istituisce un fondo per la rottamazione dei motori destinati alla nautica e l’acquisto di propulsori elettrici. In altre parole, “tornano” in gioco gli incentivi per il motore elettrico della barca: vediamo cosa sappiamo fino ad adesso.

Il fondo per la rottamazione dei motori nautici e l’acquisto di propulsori elettrici

Precisiamo una cosa: per ora non si sa tantissimo su come sarà effettivamente l’incentivo per il motore elettrico della barca. Non sono stati infatti anticipati requisiti, il limite massimo del finanziamento, date di avvio, e via dicendo. Ma sono tutte informazioni che, incrociando le dita, dovrebbero arrivare a breve. Dunque, cosa sappiamo di questo fondo per la rottamazione dei motori marini e per l’acquisto di motori elettrici per la nautica? Sappiamo che l’emendamento in questione è stato depositato dalla vicepresidente della Commissione stessa, ovvero dall’onorevole Ilaria Cavo, di Noi Moderati. L’assist, o meglio, il sollecito, sarebbe arrivato da Confindustria Nautica. Ecco che allora si è arrivati alla riformulazione da parte di due relatori della maggioranza, ovvero da parte di Alberto Luigi Gusmeroli (Lega) e Silvio Giovine (FdI).

Incentivo per la nautica: messi a disposizione 3 milioni di euro

A quanto pare, a livello di fondi, si parla di 3 milioni di euro, esattamente la stessa cifra che era stata messa a disposizione con l’incentivo precedente. Certo, questa somiglianza potrebbe far pensare che anche in questo caso all’annuncio non faccia seguito nessuna concretizzazione: dai palazzi romani fanno però sapere che si dovrebbe passare al decreto attuativo nel giro di pochi giorni. Non settimane, non mesi, giorni: verrebbe quindi da pensare che si tratti dei primi giorni di dicembre; a pensare male, ma non troppo, perlomeno entro Natale. Di certo non sarebbe male mettere sotto l’albero un bel motore fuoribordo elettrico, acquistato con l’incentivo statale!

L’iter dell’incentivo per il motore elettrico della barca

Di certo quella seguita dall’incentivo per il motore elettrico della barca è una strada tortuosa. Sappiamo che era stato a lungo domandato: se ora è da sottolineare il pressing di Confindustria, lo scorso anno s’era fatta sentire a gran voce per esempio la Società Italiana di Medicina Ambientale, che per salvaguardare gli ecosistemi marini aveva chiesto per l’appunto l’istituzione di un fondo per elettrificare la nautica da diporto. Il fondo era stato messo a punto, ma non attuato; il governo è poi caduto, e niente è cambiato.

Da non perdere:   Alessandro Cremona. Volare sull’acqua è la mia passione. Chiacchiere in banchina.

Si è arrivati così all’azione della Commissione. Va detto, per completezza, che un primo emendamento era stato già presentato da Emma Pavanelli, del 5 Stelle: l’idea qui era semplicemente di riattivare quanto deciso e non fatto nel 2022, che nasceva peraltro da un collega di partito, ovvero da Daniele Pesco. Si erano stanziati quella volta 1 milione per il 2022, e 2 milioni per il 2023: nel concreto, il finanziamento si traduceva in un rimborso del 40% delle spese sostenute e documentate per la rottamazione del motore a combustione a favore dell’acquisto di un propulsore elettrico.

Il governo ha però deciso di lasciar cadere quella proposta, per “riformulare” l’iniziativa, con un nuovo emendamento.  Ecco allora che non si tratta dello stesso fondo, ma di un nuovo, creato ad hoc; tanto più che in capo a tutto non c’è più, come ci si potrebbe aspettare, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, quanto invece il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’emendamento approvato va infatti a intervenire sull’articolo 9 del DDL “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”. La prospettiva di partenza è quindi diversa, ma il succo non dovrebbe cambiare troppo.

Incentivo per il motore elettrico della barca: bonus rottamazione

Come sarà l’incentivo per motori marini elettrici 2023-2024

Sappiamo quindi che tra pochi giorni dovrebbero essere attivati gli incentivi per il motore elettrico della barca. Sappiamo che quasi sicuramente si tratterà di un fondo complessivo di 3 milioni di euro. Che cosa altro sappiamo? Sappiamo per esempio che Confindustria Nautica è soddisfatta, con il presidente Saverio Cecchi che sul Corriere ha detto “Le imprese del settore e l’Associazione nazionale di categoria della nautica da diporto non possono che apprezzare un così bel lavoro di squadra. Ringrazio calorosamente il ministro Urso e tutta la sua struttura, che sempre più si sta spendendo a tutela della nautica, l’on. Ilaria Cavo, che da Genova ha portato a Roma i temi della rappresentanza delle filiere del mare, e i relatori che hanno condotto in porto, è il caso di dirlo, la misura in Parlamento”.

Al di là delle cordialità istituzionali, sappiamo che gli incentivi per i motori nautici elettrici riguarderanno qualsiasi tipo di propulsore nautico a batteria, non limitandosi quindi ai soli fuoribordo. Sembra inoltre che il bonus finanzierà, oltre alla rottamazione del vecchio propulsore termico e quindi inquinante, sia l’acquisto del motore elettrico per la barca, sia quello del pacco batterie. Il quale, si sa, rappresenta una voce di costo che non può essere trascurata.

La lezione l’abbiamo imparata: per ora sono solamente parole, o meglio, buone intenzioni. Fino al decreto attuativo insomma meglio non sbilanciarsi. Sembra però che questa volta si sia finalmente arrivati a una bella spinta per l’elettrificazione della nautica da diporto!

Ti è piaciuto l'articolo?

Clicca sulle stelle per votare

Media voti 4 / 5. Numero di recensioni 4

Nessun voto per ora. Sii il primo a valutare questo post.

Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.
  1. Buon giorno Nicola, ho provato a guardare sul sito del Ministero ma nullo ho trovato. Ci sono forse qualche novità in merito alla rottamazione motori nautici?. Grazie. Emanuele

    • Buonasera Emanuele, siamo rimasti alla notizia per la quale gli incentivi dovevano esere sbloccati in data 20 febbraio 2024, con l’entrata in vigore del finanziamento per la sostituzione di motori marini endotermici con motori ad alimentazione elettrica. Putroppo non ci sono però state novità a riguardo

Cosa ne pensi? Dicci la tua

Non hai inserito nessun commento
Inserisci il tuo nome prima di commentare

Contenuti che potrebbero interessarti

- -pubblicità - -

Resta aggiornato


Su promozioni e novità riguardo il mondo della nautica.

Iscrivendoti accetti le condizioni generali e l'Informativa Privacy.

Hai una storia da raccontare?

- -pubblicità - -

Accessori nautici e pesca sportiva

1 store online di accessori nautica e articoli per la pesca sportiva qualità: i migliori brand e tanto made in Italy, catalogo con più di 50.000 articoli.

Ultimi articoli
00:06:16

Mini Transat: Sopravvivere all’Oceano Atlantico – La Sfida Giorno per Giorno EP 2

Nel secondo episodio della serie Mini Transat, scopri come...

Come funziona un Ecoscandaglio? Funzioni Avanzate e Consigli per Sfruttare al Massimo il Tuo Dispositivo

Dopo aver esplorato le basi sull’ecoscandaglio e la sua...

Come utilizzare il pilota automatico in navigazione

Una domanda si diffonde sempre di più tra i...

Vittorio Malingri. La vela non è “roba” di muscoli ma di testa.

Vittorio Malingri è un mito della vela. Lui che è...
Condividi