Verificare “quanti nodi ci sono” non è solo una velleità degli sportivi che si trovano impegnati in una regata d’altura o tra le boe.
Il controllo del vento è anche un dato legato alla sicurezza che interessa sia il velista che il diportista. Non importa quindi quale sia il vostro tipo di navigazione, la meta da raggiungere o il tipo di imbarcazione sulla quale vi trovate, sapere “quanti nodi ci sono” è importante per tutti.
Per questo esiste l’anemometro, termine che deriva dalle parole greche “anemos”, vento e “metron”, misura, uno strumento elettronico per la navigazione che rileva la velocità del vento atmosferico, o per essere più tecnici misura la velocità dei gas in un flusso non controllato, libero da ostacoli e quindi all’esterno.
Nello shop di HiNelson potrete trovare gli anemometri della serie Xplorer, prodottI dalla ditta Svizzera JDC Electronic SA.
Passione per lo sport e per l’elettronica, da qui l’idea di Jean-Daniel Carrard
Nel 1984 nasce la JDC che si concentra per lo sviluppo e la produzione di prodotti principalmente legati al settore dello sport estremo.
Fondatore della JDC è Jean-Daniel Carrard che nella meccanica e nell’elettronica ci lavora come insegnate, ma è prima di tutto uno sportivo che pratica windsurf, deltaplano e parapendio. Discipline che fanno crescere la necessità di mettere le sue conoscenze a beneficio delle sue passioni, e così Jean-Daniel Carrard sviluppa un misuratore del vento innovativo di cui deposita il brevetto.
L’innovazione degli anemometri JDC è legata sull’utilizzo dei campi magnetici per il trasferimento delle informazioni. Ma è soprattutto la praticità e le dimensioni degli anemometri JDC che trovano il riscontro degli sportivi e non solo.
Skywatch Xplorer
Così nasce il prodotto considerato pioniere della gamma anemometri portatili di JDC: Skywatch Xplorer che si compone di 4 modelli. Da oltre 30 anni Skywatch risponde alle esigenze degli sportivi o di coloro che hanno bisogno di rilevare l’intensità del vento in modo semplice, efficace e con la maggiore precisione, ed in questo caso il Made in Svizzera è sinonimo di garanzia.
Xplorer 1 è il primo della serie e dispone di applicazioni di base.
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Velocità del vento bilanciata immediata
In km/h, mph, m/s, fps and knots
Lettura max: 94 miglia/h, 170 km/h, 42 m/s, 115 nodi
Precisione: ±3% fino a 94 miglia/h
Risoluzione: 0,1 unità
Velocità del vento massima
Semplice azionamento a pulsante singolo
Doppio display
Retroilluminazione
Parte posteriore in acciaio inox
Impermeabile – ideato per resistere a brevi immersioni nell’acqua fino a 1 m di profondità
Batteria al litio sostituibile
Spegnimento automatico
Xplorer 2 (include le funzioni dell’Xplorer 1) è la prima evoluzione della gamma con integrazione delle funzioni di temperatura.
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Funzioni relative alla misurazione del vento
Velocità del vento bilanciata immediata
In km/h, mph, m/s, fps and knots
Lettura max: 94 miglia/h, 170 km/h, 42 m/s, 115 nodi
Precisione: ±3% fino a 94 miglia/h
Risoluzione: 0,1 unità
Velocità del vento massima
Semplice azionamento a pulsante singolo
Doppio display
Retroilluminazione
Parte posteriore in acciaio inox
Impermeabile – ideato per resistere a brevi immersioni nell’acqua fino a 1 m di profondità
Batteria al litio sostituibile
Spegnimento automatico
Funzioni alla temperatura
Misurazione della temperatura
Intervallo di misurazione: da -20 a +70°C
Precisione: ±0,3°C
Risoluzione: 0,1°C
Calcolo del fattore di perdita di calore per ventilazione
Xplorer 3 (include le funzioni dell’Xplorer 1 e del 2) risponde alla sempre maggiore richiesta di dati ed è integrato di Bussola
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Funzioni relative alla misurazione del vento
Velocità del vento bilanciata immediata in km/h, mph, m/s, fps e knots
Lettura max: 94 miglia/h, 170 km/h, 42 m/s, 115 nodi
Precisione: ±3% fino a 94 miglia/h
Risoluzione: 0,1 unità
Velocità del vento massima
Semplice azionamento a pulsante singolo
Doppio display
Retroilluminazione
Parte posteriore in acciaio inox
Impermeabile – ideato per resistere a brevi immersioni nell’acqua fino a 1 m di profondità
Batteria al litio sostituibile
Spegnimento automatico
Funzioni alla temperatura
Misurazione della temperatura
Intervallo di misurazione: da -20 a +70°C
Precisione: ±0,3°C
Risoluzione: 0,1°C
Calcolo del fattore di perdita di calore per ventilazione
Temperatura apparente percepita in base alla velocità del vento
Bussola elettronica, con dettaglio ±5°
Xplorer 4 (include le funzioni dell’Xplorer 1, 2 e 3) ultimo della gamma con bussola, barometro, pressione, previsione in base alla pressione ed altitudine.
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Funzioni relative alla misurazione del vento
Velocità del vento bilanciata immediata
In km/h, mph, m/s, fps and knots
Lettura max: 94 miglia/h, 170 km/h, 42 m/s, 115 nodi
Precisione: ±3% fino a 94 miglia/h
Risoluzione: 0,1 unità
Velocità del vento massima
Semplice azionamento a pulsante singolo
Doppio display
Retroilluminazione
Parte posteriore in acciaio inox
Impermeabile – ideato per resistere a brevi immersioni nell’acqua fino a 1 m di profondità
Batteria al litio sostituibile
Spegnimento automatico
Funzioni alla temperatura
Misurazione della temperatura
Intervallo di misurazione: da -20 a +70°C
Precisione: ±0,3°C
Risoluzione: 0,1°C
Calcolo del fattore di perdita di calore per ventilazione
Temperatura apparente percepita in base alla velocità del vento
Bussola elettronica, con dettaglio ±5°
Barometro con segnalazione di: pressione assoluta da 500 a1050 hPa
Pressione relativa tarabile da 500 a 1050 hPa
Previsione del tempo con la tendenza della pressione
Altitudine tarabile fino a 8000 metri con definizione 1 metro
Anemometro per smartphone
Ma non è tutto perché l’avvento degli smartphone apre un nuovo settore dove JDC entra grazie allo spirito di innovazione che muove la piccola azienda di Yverdon-les-Bains.
Ecco che nasce Skywatch nella serie Windoo, gli anemometri per smartphone che con le dimensioni di appena 52 mm, con un peso di 38 gr sono compatibili con la maggior parte dei device in commercio.
Direttamente dal cellulare, collegandolo all’uscita jack delle cuffie, sarà quindi possibile rilevare l’intensità del vento, la temperatura (Windoo 1), umidità (Windoo 2) e pressione in hPa (Windoo 3).
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Gli anemometri: un pochino di storia non fa mai male.
Il primo anemometro risale al 1450 per opera di Leon Battisti Alberti che lo realizzò con una tavoletta mobile inclinata che riportava una misura dell’intensità del vento.
Nel 1500 Leonardo da Vinci perfezionò l’idea di Leon Battisti Alberti costruendo un anemoscopio che oltre all’intensità rilevava anche la direzione.
Era composto da una struttura di legno con una lamina meccanica, che a seconda della pressione ricevuta dal vento, segnava su una scala l’intensità del vento.
Sarà nel 1846 per merito di John Thomas Romney Robinson che avremo il primo anemometro costruito con le coppette e frecce meccaniche. John Patterson nel 1926 introdusse quello a tre coppette ancora in uso, che determinava la velocità registrando i giri delle coppette intorno al loro asse.
