La Rolex Middle Sea Race 2022 è partita alle ore 11 di sabato 22 ottobre con il consueto colpo di cannone dal Grand Harbour di La Valletta, che decreta lo start di una delle regate più belle del mondo.
Middle Sea Race. Una regata da Albo d’Oro.
Dal 1968, anno della sua prima edizione, la Middle Sea Race viene infatti considerata una delle più belle ed impegnative regate d’altura nel Mediterraneo, al pari del Fastnet e dalla Sidney to Hobart. Per questo alla Middle Sea Race tra i suoi partecipanti si possono citare alcuni dei nomi più altisonanti della vela mondiale come Eric Tabarly, Sir Francis Chichester, Straolino, Cino Ricci fino a Raul Gardini, velisti che inseriti nell’Albo d’Oro nel Royal Malta Yacht Club, organizzatore e fondatore dell’evento, rendono prestigiosa questa regata.
Middle Sea Race. Il percorso
Le isole come boe.
Il percorso prevede la circumnavigazione in senso antiorario della Sicilia toccando le Isole Eolie, le Egadi, Pantelleria e Lampedusa lasciate a sinistra con arrivo a Marsamxett Harbour, per un totale di 606 miglia.
Un percorso impegnativo quanto affascinante tanto che il famoso Ted Turner della CNN scrisse: “Quale altra regata usa come boa un vulcano attivo”.
Middle Sea Race 2022. Una signora del mare tra gli scritti.
Per questa edizione numero 43 sono state oltre 100 barche alla partenza, provenienti da 30 paesi, che in queste ore stanno navigando già intorno alla Sicilia con poco vento a causa di una alta pressione.
Ma noi vogliamo raccontarvi di Valentina, una bellissima signora del mare che sta vivendo l’emozione della Middle Sea Race 2022.
Valentina è un ketch in legno di 14,80 metri, nata dalla matita del grande progettista Carlo Sciarrelli e realizzato nel 1984 dai cantieri Crisman Giraldi di Trieste.
L’equipaggio è formato da 6 velisti riminesi. Pier Paolo Canè, armatore e skipper, Nicola Galli, Claudio Magrini, Piero Serra, Fabio Tosi (maestro d’ascia del Cantiere riminese Tosi) e Saverio Sabbioni sono il team di Valentina, impegnata a navigare tra le acque cristalline della Sicilia.
“Quello che ci ha portati ad essere presenti alla Middle Sea Race, ci racconta Pier Paolo, è sicuramente la passione per la navigazione d’altura. Siamo prima di tutto un gruppo di amici a bordo di una barca che oggi conosciamo molto bene e quindi vogliamo vivere l’esperienza delle grandi regate d’altura.”
“Valentina è stata una delle barche più amate da Sciarrelli, pensata per fare crociera veloce con la famiglia. Viste però le sue potenzialità abbiamo deciso che potevamo partecipare ad una regata d’altura come la Middle Sea Race, ovviamente non pensando alla classifica ma con l’obiettivo di esserci e dare il meglio come marinai e come velisti. Perché deve essere soprattutto un piacere navigare, anche in regata.”
Vi aspettiamo per un aggiornamento alla fine della regata per sapere come è andata.