Navigare con i bambini d’estate: partire per un’escursione lungo la costa con la propria famiglia sul proprio gommone, oppure di più, mollare gli ormeggi per una crociera in barca a vela con i più piccoli. Pericoloso? Difficile? Impossibile? Assolutamente no, a patto di avere a bordo l’equipaggiamento di sicurezza essenziale per bambini in barca, e di prendere alcuni accorgimenti ad hoc in base all’età dei bimbi. Certo, portare i piccoli in barca vuol dire necessariamente aumentare il livello di attenzione, alzando notevolmente la soglia della prudenza. Ma non ci sono dubbi: una volta impostata a dovere la navigazione a misura dei più piccoli, navigare con i bambini sarà meraviglioso, nonché sicuro. Ma quali sono le attenzioni da prendere? E qual è l’equipaggiamento di sicurezza essenziale per navigare con i bambini senza rischi?
In barca con i piccoli: attenzioni diverse in base all’età
C’è chi si domanda a partire da quale età sia possibile portare dei bambini in barca. In realtà non c’è nessuna reale soglia minima: semplicemente, al mutare dell’età dei bambini dovranno anche cambiare gli accorgimenti presi per rendere la barca sicura e l’equipaggiamento di sicurezza dedicato ai più piccoli. E sì, davvero, anche i neonati e i lattanti possono effettivamente navigare insieme ai loro genitori! Anzi, in un certo senso i bambini più piccoli presentano molti problemi in meno, per il semplice fatto che non camminano, e quindi non vanno sono portati a mettersi a rischio muovendosi sulla barca. Ecco che allora sarà possibile portare anche un neonato a bordo, a patto di poter posizionare il seggiolino in un posto sicuro, stabile, protetto dall’aria come dal sole: ecco che il luogo ideale per seggiolino diventa quindi il pozzetto.
Leggermente più difficile è la gestione a bordo dei bambini appena più cresciuti, diciamo da 1 anno ai 4 anni, che sanno muoversi autonomamente – gattonando o camminando – e allo stesso tempo non hanno la minima idea del pericolo, né un reale rispetto per i “limiti” imposti dai genitori. Ecco che allora in questo caso sarà necessario fare molto di più per mettere in sicurezza la barca: un seggiolino difficilmente sarà sufficiente per più di un’ora! Dai 4 anni in poi i bambini iniziano poi a essere più “stabili”, ad avere una maggiore coscienza dei rischi, e tendenzialmente ad ascoltare maggiormente insegnamenti, ammonimenti e limiti imposti dai genitori. Vedremo in fondo all’articolo gli accorgimenti da prendere in base all’età dei bimbi.
Vediamo ora qual è l’equipaggiamento di sicurezza essenziale per navigare con i bambini. Non si parla di niente di particolarmente costoso o di difficile da recuperare, nel quadro più generale delle dotazioni di sicurezza per la barca. Sarà necessario semplicemente avere a bordo:
- Un giubbotto di salvataggio a misura di bambino, sapendo che le misure e i formati cambiano parecchio in base all’età. Per acquistare un giubbotto di salvataggio per bambino è bene controllare tendenzialmente un dato, ovvero il peso del bambino, nonché eventualmente la circonferenza toracica. Tendenzialmente i giubbotti di salvataggio per i più piccoli sono molto strutturati, presentando per esempio una cinghia sottogamba, una maniglia di recupero superiore e un sostegno importante per la testa.
- Una cassetta del pronto soccorso, a prescindere dalla distanza dalla costa, e quindi dagli obblighi generali relativi alle dotazioni di sicurezza per la barca. Chi intende navigare con i bambini farà infatti bene a dotarsi di una cassetta del pronto soccorso per barca particolarmente ricca, sapendo che avendo dei piccoli in barca ci potrebbe essere un’incidenza maggiore di malesseri o piccoli infortuni.
In barca con i più piccoli: accessori ulteriori per la loro sicurezza
Per navigare con i bambini in sicurezza è bene andare al di là delle dotazioni di sicurezza “classiche”. Ecco che allora, otre a giubbotti di salvataggio e simili, è bene pensare ad altri accorgimenti, sempre in base all’età, per rendere la navigazione sicura e confortevole per i più piccoli:
- Piscinetta gonfiabile: per i bimbi più piccoli, che non possono ancora andare in acqua ma che cercano refrigerio, può essere un’ottima idea portare a bordo una piccola piscinetta. La quale peraltro po’ essere sfruttata anche da vuota, come area gioco per il piccoletto, come box giochi.
- Rete perimetrale: nel momento in cui i bambini escono dal seggiolino, chi naviga in barca a vela dovrà predisporre una rete perimetrale, tra una draglia e l’altra, così da evitare pericolosissime cadute. Peraltro, una buona rete impedirà anche la caduta di giochi in acqua, evenienza tutt’altro che remota per chi sceglie di navigare con i bambini!
- Paraspigoli: presente i paraspigoli che si usano in casa per evitare che i bimbi che imparano a camminare si facciano male su mobili, sportelli e scalini? Ecco, gli stessi dovrebbero essere montati in barca quando si imbarcano bimbi che hanno iniziato da poco a gattonare o a camminare.
Questi sono i principali accorgimenti da prendere per navigare con i bambini senza rischi!