Rotta Nautica da Ancona a Civitanova Marche
Nello scorso articolo dedicato alla Rotta Nautica dal Porto Canale di Pesaro al Marina Dorica di Ancona abbiamo raggiunto il Monte Conero. In questo articolo salperemo da Ancona e faremo rotta verso Civitanova Marche.
Superato il Monte Conero le condizioni Meteo Marine variano dal tratto di mare preso in esame precedentemente. Puoi già sentire la temperatura in aumento ed i venti più caldi. Vedrai i due scogli soprannominati “Le Due Sorelle” per la caratteristica forma e l’omonima spiaggia.
Porto di Ancona o Marina Dorica – Marche
Per entrare ad Ancona fai riferimento alla Rotta Nautica Pesaro – Ancona.
Uscendo invece dal Porto guadagna subito qualche miglio fra te e la costa. Alla tua dritta apparirà la zona del Monte Conero in tutta la sua bellezza.
Rotta nautica in Alto Adriatico
Mollato gli ormeggi procedi in direzione Sud-Est. Se hai intenzione di navigare di notte mantieniti sempre oltre le 6 Miglia dalla costa di maniera da evitare la maggior parte dei pericoli quali cozzare male o non segnalate, scogli anch’essi non segnalati. Inoltre navigando a buona distanza dalla terra ridurrai di molto la possibilità di colpire un tronco galleggiante. Questa possibilità è molto concreta se nelle vicinanze è presente l’estuario di un fiume.
Venti mutevoli durante l’anno. Come nella tratta precedente attento a Tramontana, Grecale e Levante. Attento anche a nebbia e, sempre in inverno, alle forti burrasche. Quindi, stai sempre attento ai segni premonitori del maltempo preannunciato solitamente dalle nuvole sopra al Monte Conero. Inoltre, se sei in porto ad Ancona e ti sembra che la marea sia particolarmente alta, è molto probabile che arriverà maltempo da Sud.
Ascolta il bollettino Meteomar sul canale 68 sempre prima di partire.
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Ancora qualche piattaforma e qualche Cozzara. La distanza minima di sicurezza da mantenere è di almeno 500 metri. Nel caso delle Cozzare passa il più lontano possibile. Non è raro che qualche cima sommersa si stacchi e galleggi al di fuori del campo.
Il Portolano è un grande aiuto e ricorda che le carte della zona in cui stai navigando sono obbligatorie. Divieti di ancoraggio e di pesca in prossimità dei porti. Prima di iniziare la tua navigazione assicurati che il Marina od il Porto in cui vuoi atterrare possano accoglierti.
Tra Ancona e Civitanova la distanza è di circa 28 miglia nautiche. E’ buona norma avere una check list di cose da controllare prima di partire. Importantissimo controllare i livelli. Qui troverai le nostre pagine dedicate a Grassi e Lubrificanti e qui invece puoi consultare quali oli disponibili nel nostro negozio.
Portonovo
Incontriamo questa piccola baia mantenendo la nostra rotta Sud-Est. Per poter entrare c’è bisogno di qualche accorgimento dato che questa insenatura è famosa per il “Trave”, una scogliera naturale che procede verso il mare per circa 1500 metri. Fai particolare attenzione perché solo i primi 700 metri sono visibili mentre il resto della scogliera declina dolcemente dal pelo dell’acqua in avanti. Quindi passate bene distanti.
È possibile dare fondo all’ancora fino a 50 metri dalla costa. Il moletto sul Trave ha divieto di attracco. Vale la pena una sosta perché lo scenario è veramente bello. Potrai ripararti completamente dalla Tramontana.
Sirolo
Non è un porto ma è una piccola baia protetta da una scogliera. Se la tua imbarcazione ha veramente pescaggio ridotto puoi trovare riparo con vento da Sud-Est ma è molto più prudente proseguire per circa mezzo miglio e fermarsi al porto successivo. Inoltre attento anche passando a Nord dato che la costa in quel punto può sgretolarsi facilmente.
Numana: come ormeggiare
Numana è un bellissimo porto turistico. Per entrare dovrete passare da Sud. A Nord troverete scogli sommersi quindi è bene non avvicinarsi da quella parte, oltre che è vietato l’ingresso. Il porto ha due moli, al molo Sud troverete il distributore di carburante. Avanti al porto è stata creata una scogliera banchinata con due moletti lunghi 20 metri, ma in caso di attracco preparate il tender per atterrare dato che non c’è collegamento al paese. All’interno del porto sono presenti alcuni pontili, anche della Lega Navale.
Attento al fondale che va da 1.80 metri fino a 2.50 metri. D’inverno insabbiamento frequenti. Chiama quindi il canale 16 per chiedere info sulla situazione interna. Sarebbe disponibile il canale 11 per il porto ma è attivo solo d’estate. Molti posti barca, circa 780, anche se molti disponibili solo per unità a pescaggio ridotto. Protetto da Scirocco ma attento al Levante! Qui troverete il distributore, acqua, luce ed alcuni servizi di riparazione oltre alla possibilità di fare cambusa.
La foto principale è proprio il porto di Numana in inverno.
Porto Recanati: dove ormeggiare
Non c’è nessuna struttura ma la spiaggia antistante a Porto Recanati ha fondo sabbioso, quindi buon tenitore. Qui puoi mettere la barca alla fonda ovunque ma tieniti pronto a levare ancora alle prime avvisaglie di Tramontana e Grecale.
Le Cinque Vele: non ormeggiare
Solo per le imbarcazioni a motore con un massimo di 3.10 metri di luce. L’accesso è fra due scogliere su un fondale di 2.50 metri. Per le barche a vele consiglio assolutamente di procedere oltre.
Arrivo a Civitanova – Marche: chiama prima di ormeggiare
Civitanova offre un porto molto ampio. Qui hai a disposizione molta acqua per poter manovrare con facilità. E’ protetto su tre lati da moli banchinati. Entrando noterai dei grandi graffiti sulla parte interna del molo guardiano. Una volta all’interno del porto chiama il canale 16 per ottenere informazioni sull’ormeggio. Nel caso in cui tu debba ormeggiare fra il molo Sud ed il molo Est poni molta attenzione ai cavi di ormeggio dei pescherecci. Tali cavi di acciaio normalmente riposano sul fondo ma in caso di forte risacca possono diventare un problema per la navigazione all’interno del porto.
Come dicevo questo porto dispone di tanta acqua e di conseguenza ha circa 600 posti barca comodi per l’ormeggio. Il fondale va da 1 metro a 5 metri. Essendo di forma quadrata offre un buon riparo da tutti i venti. Attenzione comunque a Grecale d’inverno e Scirocco d’Estate.
In navigazione notturna il Faro posto sul torrione della chiesa del Cristo Re lo si può vedere fino a 11 miglia nautiche di distanza.
Il porto offre molti servizi oltre alle specifiche di base. Tre gru mobili da 200t, due scivoli e due scali d’alaggio. Servizi di riparazione completi e rimessaggio oltre alla cambusa.
Civitanova inoltre è collegata al porto quindi un giro in centro ed in particolare allo storico mercato del pesce è d’obbligo. Ottimi ed economici anche i ristoranti.
Per qualunque informazione puoi chiamare l’Ufficio Circondariale Marittimo al n. 0733.810395.
Ecco cosa può esserti utile su questa rotta.
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Nel nostro prossimo articolo prenderemo in esame la tratta Civitanova Marche – Giulianova della nostra rotta adriatica verso Sud. A presto!
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