Navigare in Adriatico in barca a vela – Rotta Nautica da Giulianova a Ortona Abruzzo e dove ormeggiare

Nello scorso articolo dedicato alla Rotta da Civitanova Marche a Giulianova abbiamo lasciato le Marche ed i suoi porti e Marina per approdare in Abruzzo. Partiamo quindi alla scoperta degli scali e approdi di questa bella regione.  Partenza da Giulianova ed arrivo ad Ortona, una caratteristica città appena dopo il grande porto Commerciale di Pescara.

I venti predominanti arrivano sempre dal I e dal IV Quadrante. Ascolta sempre il bollettino meteo. Il lancio del bollettino inizia sul canale 16 con le parole Securite – Securite – Securite seguito dai numeri dei canali VHF sui quali verrà poi trasmesso (ma mai sul canale 16 che, come sappiamo, serve solo ed esclusivamente per la sicurezza e le emergenze). Sintonizzati così sul canale che ricevi meglio.

E’ possibile anche ricevere le previsioni meteo tramite una normale radio in FM cercando la stazione RAI Radio Stereo 1. La frequenza varia però da zona a zona.

Le condizioni Meteo Marine sono simili al tratto di mare preso in esame precedentemente.

Usa Windy App per sapere quali condizioni ti aspettano e guarda il VIDEO per imparare ad utilizzarla al meglio QUI. Ricorda di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson!

Anche su questa rotta sempre attento alla nebbia, soprattutto in Inverno. Dotati di corno da nebbia od un avvisatore acustico.

Come sempre il Portolano risulta un aiuto prezioso e le carte della zona dovranno essere sempre presenti a bordo. Avvisa sempre il Marina o il Porto in cui vuoi atterrare. Anche qui attento ai possibili insabbiamenti che come in quasi tutto l’Adriatico è un pericolo noto. Quindi assicurati che il luogo dell’atterraggio possa accoglierti senza problemi.

 

Giulianova – Abruzzo

Per atterrare a Giulianova fai riferimento alla Rotta Nautica Civitanova Marche – Giulianova.

Rotta Nautica Giulianova Ormeggio Posto Barca

 

Esci da Giulianova e portati dove la profondità va dai 20 ai 30 metri o più. Anche se sono ben visibili attento agli allevamenti.

 

Rotta nautica in Alto Adriatico

Comincia la nostra navigazione verso Sud! Ricordati sempre di non rimanere sotto costa. Io preferisco sempre rimanere ad almeno 4 o 5 miglia dalla costa ed in caso di maltempo cerco di mettere più mare possibile tra me e la costa.

Rotta Nautica Giulianova Ortona Posto Barca Ormeggio

 

Troverai ancora alcune piattaforme. Sono ben segnalate sia di notte che di giorno ed ognuna emette un caratteristico segnale sonoro. Incontrerai anche un paio di allevamenti e qualche zona di ancoraggio. Rivolgete sempre uno sguardo al Plotter ma sappi che lo strumento più importante sulla barca è la tua vista. Avere a bordo un binocolo ed una torcia è indispensabile! Anche le carte della zona sono assolutamente da avere.

La distanza tra Giulianova e Ortona è di circa 35 miglia nautiche. Come già detto in caso di tempo incerto rimani sempre ad almeno 3 miglia nautiche dalla costa. Hai le dotazioni di sicurezza necessarie oltre le 6 o le 12 miglia?

Piattaforma Pescara

 

Il primo approdo che incontriamo a 6.5 miglia nautiche oltre Giulianova è Portorose

Poco rilevante per quanto riguarda la navigazione a Vela data la scarsità di fondo, al massimo fino 110 centimetri. Possibilità di dare ancora all’esterno e atterrare con dinghy per poter rifornire la Cambusa od acquistare una tanica di Gasolio.

Tra Roseto degli Abruzzi ed il Porto Canale di Pescara trovi la bellissima area protetta Torre del Cerrano. Se vuoi avvicinarti alla costa sarà sempre meglio telefonare all’Ufficio preposto di Giulianova, numero 085.8000731. Mantieniti comunque ad una distanza minima di 300 metri dalla costa.

 

Pescara – Porto Canale e Marina di Pescara: come ormeggiare

La prima cosa che noterai in prossimità di Pescara sarà la “Diga Raffaele Paolucci”. Passate assolutamente esternamente alla diga ed entrate in porto da Sud, tra i classici fanali verde e rosso.

Porto Pescara Posto Barca Ormeggio

 

La particolarità di questo porto è che il fondale in banchina va dai 50 centimetri fino ai 2 metri. Se l’altezza della tua barca supera i 14 metri non potrai superare il ponte ciclabile posto più avanti dell’entrata.

Da non perdere:   Navigare in Adriatico: Rotte Nautiche in Slovenia

In entrata poni particolare attenzione a passare a più di 30 metri dal molo Nord a causa di un basso fondale segnalato da una boa verde lampeggiante. Chiama sempre prima di entrare in porto sul canale 12 (o 16 in alternativa). Mantieni sempre la dritta. Qui la Capitaneria non ama particolarmente evoluzioni in porto. Assicurati di sapere dover stai andando e mantieniti al di sotto dei 3 nodi.

I venti pericolosi spirano da Est, Nord Est. Una volta al riparo sarai protetto dai venti del III e IV Quadrante. Qui troverete quasi esclusivamente unità stanziali e pescherecci.

Nella foto principale il porto di Pescara dall’alto.

Se la tua intenzione è quella di fermarti ti consiglio di procedere direttamente verso il Marina di Pescara, all’esterno del molo Sud. Il Marina è veramente enorme, consiste infatti di 1250 posti barca.  A volte è possibile ammirare imbarcazioni di grande prestigio, dato che il Marina può ospitare barche di lunghezza totale fino a 60 metri.

Stesso ridosso del Porto Canale di Pescara ma maggiore profondità, dai 2.5 metri ai 3 metri. Il canale VHF è il 06.

Distributore di carburante in banchina, acqua e luce oltre a servizi igienici. 2 Travel Lift da 40 e 100 tonnellate. Molti negozi nautici e servizi di riparazione. Sommozzatori e guardiania disponibili tutto l’anno.

Attento come già detto ad entrare con venti tesi dal I Quadrante, potresti trovare la manovra difficoltosa soprattutto d’inverno.

 

Francavilla al Mare: vietato ormeggiare

Potrebbe diventare un bel Marina ma necessita di molti lavori. Divieto di ormeggio per pontile inagibile.

 

Arrivo a Ortona  – Abruzzo

Porto di Ortona: posto barca disponibile

Rotta Nautica Ortona Posto Barca Ormeggio

 

Posso dire di essere rimasto 4 giorni in questo porto per riparare da vento di Scirocco. Grande porto commerciale, sede ad esempio dell’azienda Micoperi (che ha rimosso la Concordia dalle acque del Giglio). Entrando vedrete molte navi di grossa stazza impegnate in operazioni di carico e scarico. State alla larga e puntate verso la parte sinistra del porto, ove troverete la banchina Saraceni, la parte turistica dell’approdo.  Rimani a debita distanza dal molo Sud causa scogli affioranti. Potrai vederli in controluce a poca distanza dal suddetto molo.

Anche qui è d’obbligo chiamare al VHF il Circomare di Ortona sul canale 15 o 16. I posti barca sono molti per barche che pescano da 0.8mt a 2.8 metri.

In questo porto potrai rifornirti di carburante e troverai acqua ed energia elettrica. Molti negozi ed officine di riparazione. Scivoli, scali di alaggio e gru oltre 120t.

Porto Ortona Posto Barca Ormeggio

 

Unica pecca di questo porto è la lontananza dalla bellissima città di Ortona, che merita di sicuro una visita con il suo castello Aragonese e tanti altri scorci che rimarranno impressi nella mente. Arrivare a piedi in centro richiede una camminata di circa mezz’ora. Per la cambusa quindi munisciti di un bel carrellino che ti eviterà la fatica di portare le borse a mano.

 

Ecco cosa può esserti utile su questa rotta.

[ps_product_list id_product= 3370]

 

Nel nostro prossimo articolo prenderemo in esame la tratta Ortona – Termoli della nostra rotta adriatica verso Sud. A presto!

 

Buon Vento e non dimenticare di di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson dove potrai scegliere video su manutenzione barca, tecnica e tecnologie! 

N.B. Disclaimer immagini. Alcune delle immagini presenti in questo articolo sono di proprietà dell’autore, altre sono create con Google Earth©, tutte le altre sono frutto di ricerche sul motore di ricerca Google con la spunta “contrassegnate per essere riutilizzate” in “diritti di utilizzo”. Se dovesse essere presente una foto coperta da diritti di autore avvisami subito QUI e provvederò a sostituire la foto immediatamente.

Ti è piaciuto l'articolo?

Clicca sulle stelle per votare

Media voti 0 / 5. Numero di recensioni 0

Nessun voto per ora. Sii il primo a valutare questo post.

Scritto da
Fabio Portesan
Fabio Portesan
Navigo nel Mediterraneo con la mia famiglia dal 2017. Fino al 2021 ho sperimentato il vivere in barca in tutte le stagioni accumulando un po' di esperienza marina. VideoMaker per passione e scrittore per necessità realizzo video di cultura marinara e manutenzione nautica dedicati ad un utilizzo più consapevole della barca ed alla salvaguardia dell'ambiente marino.

Cosa ne pensi? Dicci la tua

Non hai inserito nessun commento
Inserisci il tuo nome prima di commentare

Contenuti che potrebbero interessarti

- -pubblicità - -

Resta aggiornato


Su promozioni e novità riguardo il mondo della nautica.

Iscrivendoti accetti le condizioni generali e l'Informativa Privacy.

Hai una storia da raccontare?

- -pubblicità - -

Accessori nautici e pesca sportiva

1 store online di accessori nautica e articoli per la pesca sportiva qualità: i migliori brand e tanto made in Italy, catalogo con più di 50.000 articoli.

Ultimi articoli
00:06:16

Mini Transat: Sopravvivere all’Oceano Atlantico – La Sfida Giorno per Giorno EP 2

Nel secondo episodio della serie Mini Transat, scopri come...

Come funziona un Ecoscandaglio? Funzioni Avanzate e Consigli per Sfruttare al Massimo il Tuo Dispositivo

Dopo aver esplorato le basi sull’ecoscandaglio e la sua...

Come utilizzare il pilota automatico in navigazione

Una domanda si diffonde sempre di più tra i...

Vittorio Malingri. La vela non è “roba” di muscoli ma di testa.

Vittorio Malingri è un mito della vela. Lui che è...
Condividi