Nello scorso articolo dedicato alla Rotta da Porto Levante a Porto Garibaldi abbiamo scoperto come accedere e lasciare la foce del Po e quali sono i porti in cui è possibile ormeggiare la tua barca, oltre alle loro particolarità e traversie. Oggi ci sposteremo più a sud facendo rotta verso Cesenatico.
Il vento predominante è sempre la Bora, la quale grazie alla presenza delle lunghe spiagge può creare imponenti mareggiate. Tutti ad esempio si ricordano la Mareggiata eccezionale del 2010. Quindi non farti sorprendere in mare da questo vento. Una volta che inizia a spirare lo fa violentemente ed a volte è molto difficile ammainare le vele. Tutti i bollettini meteo lo predicono con ampio preavviso.
Le condizioni Meteo Marine sono simili al tratto di mare preso in esame precedentemente.
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Anche qui attenzione alla nebbia, soprattutto in Inverno ed in particolare nel mese di Gennaio. Dotati di corno da nebbia od un avvisatore acustico.
Portolano o carte della zona sempre presente a bordo e, prima di partire, avvisa il Marina o il Porto in cui vuoi atterrare. Dopo una mareggiata il nemico più pericoloso è l’insabbiamento. Quindi assicurati che il luogo dell’atterraggio possa accoglierti senza problemi.
Porto Garibaldi – Emilia Romagna
Per atterrare a Porto Garibaldi fai riferimento alla Rotta Nautica Porto Levante – Porto Garibaldi.
Uscendo da Porto Garibaldi procedi portandoti ad almeno un miglio dalla costa. Fra il porto appena lasciato ed il Canale Longonovo (che noterai proprio di fronte a Lido degli Estensi ed immediatemente a Sud), è accertata la presenza di Piloni sommersi pericolosi.
Rotta nautica in Alto Adriatico
Eccoci fuori dal Porto Canale. Procedi verso Sud mantenendoti ad una buona distanza dalla costa.
Attenzione SEMPRE alle Cozzare. Pericolose di giorno e pericolosissime di notte. Le carte nautiche riportano la loro posizione ma , a volte, vengono movimentate senza preavviso e può capitare che la loro rilevazione sul plotter non corrisponda alla reale posizione. Delimitate da segnali speciali con la Croce di Sant’Andrea e luce gialla intermittente. Come già detto ribadiamo che a bordo bisogna sempre avere una torcia potente! In caso di collisione notturna potrai renderti immediatamente conto di cosa sta succedendo avendo una torcia a portata di mano.
In navigazione verso Cesenatico. Puoi notare il famoso grattacielo di Cesenatico in lontananza.
La distanza tra Porto Garibaldi e Cesenatico è di circa 32 miglia nautiche. Rimani a sempre ad almeno 3 miglia nautiche dalla costa, di notte molte di più. Assicurati di avere a bordo le dotazioni di sicurezza necessarie oltre le 6 o le 12 miglia se programmi di navigare in notturna al largo. In tal caso sempre sul ponte con gli occhi puntati a prua. Pericolo torri e piattaforme.
Il primo approdo che incontriamo è Casalborsetti e la sua Marina di Portoreno. Questo Piccolo porto è adatto solo a piccole imbarcazioni che pescano meno di 1.50mt. Se la tua barca pesca di più è consigliabile passare ben al largo. In caso di condizioni climatiche avverse è sempre meglio dirigersi verso Porto Corsini.
Il porticciolo turistico di Marina Romea ha lo stesso problema di Casalborsetti, i fondali possono arrivare ad un metro solo. Inoltre essendo alla foce di un fiume è sempre possibile il rischio di insabbiamento. Se doveste decidere di entrare troverete un piccolo ma ben servito Marina con acqua e luce, gru.
Porto Corsini è uno scalo tecnico. L’accesso è consentito solo ed esclusivamente in tre casi. Per il raggiungimento di un cantiere, per il rifornimento o per l’accesso agli scali di alaggio. In questi casi mantieni la dritta e procedi fino a destinazione. Per accedere a Porto Corsini è necessario accedere dal Canale Candiano quindi procedi come spiegato qui sotto.
Porto di Ravenna
E’ impossibile passare davanti al porto senza notarlo! Qui il traffico commerciale di navi di grande tonnellaggio è intenso, quindi, prudenza. Entrate passando fra le due enormi dighe foranee. Velocità di 3 nodi al massimo (come in tutti i porti).
I fondali vanno dai 2mt ai 10mt al centro del canale di accesso. Mantieniti possibilmente a sinistra e fai attenzione alle manovre delle navi. Qui i venti da cui ti dovrai guardare sono Levante e Scirocco. Info sul canale 16 del Vhf. Per entrare di notte segui i due fanali verde e rosso posti in testa alle due dighe foranee. Una volta entrato puoi optare per procedere verso Porto Corsini per i suddetti motivi oppure decidere di atterrare al Marina di Ravenna.
In questo secondo caso ed una volta superata l’entrata del porto noterai a prua l’entrata del canale Candiano e più a sinistra un altro molo guardiano. Arriva fino a quando potrai virare a sinistra e poi subito a dritta per entrare al Marina. Mantieni la sinistra anche all’interno del canale di accesso del Marina.
Fondo che va dai 2mt ai 4.5mt. Occhio sempre a Bora e Scirocco. Canale 09 per le comunicazioni con i Marina. I posti barca sono veramente tanti, circa 650 e sono gestiti da due Club, il Ravenna Yacht Club e dal Circolo Velico Ravennate.
I servizi sono di eccellente qualità. Essendo un grande porto potrete veramente trovare di tutto un pò, dalla riparazione vele a negozi fornitissimi, cantieri navali oltre a vari distributori di carburante.
All’opposto del Marina di Ravenna c’è il Porto Turistico Internazionale Marinara. Per accedere è sufficiente proseguire oltre il distributore di benzina in testa al molo guardiano.
Questo porto è molto trafficato quindi prudenza. Una volta all’interno troverete fondali da 4mt a 6mt, e 1000 posti barca. Essendo un porto fortemente turistico potrai approfittarne per il centro commerciale, i ristoranti e gli stessi servizi del Marina di Ravenna, oltre a servizio sommozzatori, rimessaggio ed un travel lift da 100t.
Proseguendo nella nostra rotta nautica da Porto Garibaldi a Cesenatico troviamo a poca distanza dal Porto di Ravenna il bel Porto Canale di Cervia con il suo Marina.
Accedi passando fra i due moli paralleli. Anche qui il fondale è basso, dal 1.50mt ai 2.5mt, soprattutto d’inverno. Il comune di Cervia cerca di porre rimedio dragando periodicamente il canale. Se la tua barca supera il pescaggio minimo di 1.50mt è fatto obbligo chiamare sul canale 16 l’Ufficio Marittimo epr richiedere info. Fatelo! Decidendo di voler ormeggiare nel canale potrai farlo liberamente ma solo Lato Milano Marittima.
Invece potrai entrare nel Marina di Cervia e godere della vicinanza a ristoranti, vita notturna, e tutto quello che questa bella località può offrire. Anche qui i fondali vanno dai 2mt ai 2.5mt. Per comunicare setta il canale 10. Dispone di 20 posti di transito.
Arrivo a Cesenatico – Emilia Romagna: ormeggiare sui moli banchinati
Dopo Cervia, sempre a dritta noterai il grattacielo di Cesenatico. Segui i fanali in testa ai moli per accedere al Porto, noterai un traffico sostenuto di pescherecci. Qui potrai ormeggiare sui moli banchinati. Il fondale varia tra i 2mt ed i 3mt. Venti prevalenti di Levante, Graco-Levante e Libeccio. E’ presente un distributore di carburante. Dal canale principale, appena prima della Vena Mazzarini (che riconoscerete alla vostra sinistra dal ponte che la sovrasta) vira a dritta per entrare nei due Marina.
La prima ad apparire sarà la Darsena, viene gestita dal circolo nautico Cesenatico. Fondo come in canale, dai 2mt ai 3mt. Per conoscere la disponibilità di posti chiamare sul canale 16. Acqua e luce, ed alcuni servizi tra cui una piccola gru.
La seconda appena oltrepassata la Darsena è Onda Marina. Per accedere attenti al ponte mobile che divide i due ambienti. Qui troverete un fondale che va dai 3mt ai 3.5mt. Il canale su cui chiamare è il 11.
Ecco cosa può esserti utile su questa rotta.
Kit Segnali di Soccorso 6/12 miglia
Nel nostro prossimo articolo prenderemo in esame la tratta Cesenatico – Pesaro della nostra rotta adriatica verso Sud. A presto!
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Le esercitazioni di tiro alla foce del fiume Reno vicino a Casalborsetti impongono limiti alla navigazione.
Consultare le Ordinanze delle Capitanerie di Porto di Ravenna e Porto Garibaldi che mensilmente forniscono le date interessate.
Grazie Pier Giorgio per questa utile integrazione. Un saluto.