Rotte Nautiche da Cortellazzo a Punta Sabbioni – Lido di Jesolo e porti dove Ormeggiare
In questo articolo partiremo da Porto Santa Margherita di Caorle e percorriamo le 19 miglia che lo separano da Punta Sabbioni. Passando davanti alla foce del fiume Piave prenderemo in esame anche gli approdi di Nautica Boat Service ed il marina omonimo del paese. Alla foce del fiume Sile invece vedremo il Lido di Jesolo con i suoi porti. La posizione da cui partiamo è 45°32’29″N e 12°45’20“E.
Le condizioni Meteo Marine sono similari alla rotta del precedente articolo. Questo tratto di mare è caratterizzato un clima particolarmente buono durante l’anno, se escludiamo la grande piovosità. Grande varietà di situazioni locali.
Il regime dei venti nella zona è caratterizzato dalle brezze locali, dalla Bora che spira da Nord/Nord-Est e dallo Scirocco da Sud-Est. Ottobre risulta essere quasi sempre il mese più ventoso mentre Aprile è quello con più giorni senza vento.
Porto Santa Margherita di Caorle
Càorle è una bellissima località turistica situata tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, a metà strada fra Bibione ed Eraclea. Borgo Storico, Bandiera Blue e Spiga Verde è una delle mete preferite dagli Italiani per le vacanze estive.
Il clima è caldo e temperato. Anche qui piove molto durante tutto l’anno.
Si accede ai suoi approdi tramite la foce del Fiume Livenza, navigando in un canale ben segnalato. Di notte attenti a non confondere le luci con quelle della città. Assolutamente da visitare se in zona!
Uscendo dal Porto dovrai fare attenzione a rimanere tra le briccole che segnano il canale. Grande complesso di darsene e bacini. Per ri-ormeggiare chiedi al VHF un posto in Darsena.
Ridosso da Nord. Traversia vento Scirocco. Posti Barca 870. VHF canale 16. Fondo da 3 metri a 4.5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, scivolo, scalo alaggio, guardianaggio.
Attenzione alla bassa e alta marea perchè creano correnti forti. La Traversia in canale è il vento Scirocco. Fondo in canale da 7 metri.
Se vuoi saperne di più sulla zona di Caorle e Lignano Sabbiadoro leggi il mio articolo precedente “Navigare in Adriatico: Rotte Nautiche Lignano Sabbiadoro a Caorle e porti dove ormeggiare”
Come regola generale avvisa sul canale 16 del tuo VHF che stai lasciando il porto e dichiara la tua destinazione e, una volta ricevuta risposta prendi il mare. In notturna segui sempre le segnalazioni luminose proprie del porto. Come sempre, allontanati dalla costa. Radar e AIS acceso per ogni evenienza. In uscita dal porto attento al passaggio di navi di grossa stazza.
Rotta Nautica in Adriatico nella Zona di Jesolo e Cavallino
Una volta uscito dal canale di Lignano procedi in direzione Ovest Sud Ovest bussola su 244° per arrivare alla foce del Fiume Tagliamento. Come sempre assicurati di possedere un bel binocolo oltre agli ausili elettronici che ti permetta di scrutare il mare attorno a te. Tieni buona distanza fra te e la costa.
Questa rotta ci porterà fino agli approdi presenti nella zona di Punta Sabbioni.
Percorriamo circa 19 miglia nautiche seguendo la costa sabbiosa. Voglio aggiungere che proprio in queste acque capita spesso di trovare molti pescherecci che occupano quasi interamente le banchine, a volte anche all’inglese. Ebbene, se dovesse esserci cattivo tempo e non fossero disponibili posti non esitate a chiedere al comandante del peschereccio il permesso di poter ormeggiare al loro fianco.
Nessuno si è mai rifiutato ed è un’occasione unica per parlare con chi veramente conosce il mare.
Controlla bene le carte ed il plotter per la presenza di scogli o secche e procedi a non più di due nodi in prossimità della terra per limitare i danni in caso di impatto.
Attento alle onnipresenti coltivazioni di Mitili ed alle piattaforme. Un’altro fattore che deve calamitare la tua attenzione è sicuramente il traffico marittimo. In questa zona c’è una grossa concentrazione di grandi porti e di conseguenza di navi commerciali e pescherecci.
Ecco i segni premonitori di questo tratto di mare che saranno simili per buona parte di questa costa.
Si dice che la Bora spiri per tre, cinque o sette giorni di seguito. Il nome Bora deriva da Borea, che, nella mitologia greca era la personificazione del Vento stesso. E’ un vento di origine catabatica che in Italia è molto conosciuto nella zona di Trieste.
Anche il Maestrale è un vento pericoloso ma generalmente se ne va così come arriva.
Se i monti a Nord di Grado sono coperti di nuvole aspettati Scirocco.
Se la visibilità è molto buona ed il cielo a Nord è scuro aspettati raffiche forti di Maestrale.
Comincia a farsi sentire lo Scirocco come vento di traversia.
Usa Windy App per sapere quali condizioni ti aspettano e guarda il VIDEO per imparare ad utilizzarla al meglio QUI. Ricorda di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson!
Consigli: partenza in sicurezza, come e dove ormeggiare, posto barca e rimessaggio
Come sempre ecco tutti i nostri suggerimenti per una partenza in sicurezza; prima di partire ispeziona bene la barca e assicurati che sia tutto in ordine. La rizzatura della cambusa e dei contenuti degli armadietti e gavoni porta via del tempo ma, una volta trovato il giusto spazio per collocare le tue cose, diventerà un lavoro automatico. La rizzatura evita che tutto rotoli in giro per la barca quando si prende mare grosso.
Controlla che le sentine siano pulite e non bagnate. Prova le pompe di sentina sempre. Io mantengo sempre a bordo inoltre due taniche da 22 litri di gasolio, circa 45 litri, posso così contare su circa 12 ore aggiuntive di navigazione a motore.
Controlla SEMPRE il livello dell’olio motore grazie all’astina di controllo. Questo è il consiglio che ti darà qualunque vecchio marinaio.
Assicurati di possedere le carte delle zona (che in Italia sono Obbligatorie) e il Portolano, indispensabile se non conosci la zona e nella scelta del porto dove atterrare. Se hai intenzione di fermarti in una marina lungo la rotta chiama prima di partire che il Marina od il Porto in cui vuoi approdare ed accertati che abbiano posti di transito liberi.
La nostra check-list di cose da controllare prima di partire; previsioni meteo tramite VHF, Cambusa, rizzaggio delle provviste ottimale, equipaggiamento in ordine, Sentine, predisposizione attrezzatura di sicurezza a portata di mano.
E’ importante scrivere la tua check–list e tienila a portata di mano mentre lasci l’ormeggio!
Fiume Piave: come ormeggiare
Per poter accedere ai marina presenti all’interno del fiume dovrai portare la barca fino alle due dighe foranee che segnano il punto di entrata della foce del Piave. Da lì in poi troverai una boa diurna e cinque coppie delle nostre amiche briccole.
Molti banchi di sabbia in continuo movimento che possono arrivare a sfiorare la superficie. Massima attenzione di giorno ed ancora di più se tu dovessi essere costretto ad entrare di notte. In caso di maltempo e soprattutto di venti di provenienza meridionale ti consiglio di non entrare.
Traversia vento Bora e Scirocco. VHF canale //. Fondo da 2.6 metri a 3 metri.
Nautica Boat Service: come ormeggiare
Piccola Darsena banchinata che potrai trovare quasi appena passata la foce sulla sponda Ovest del fiume. 5 pontili per la tua barca.
Buon Ridosso. Traversia vento Bora e Scirocco. Posti Barca 50. VHF canale 16. Fondo da 2.5 metri a 6 metri.
I Servizi comprendono acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, gru fissa da 25t, riparazioni varie.
Marina di Cortellazzo
Risali il fiume per circa 1 miglio e lo troverai alla tua sinistra. 4 pontili ed un ridosso perfetto.
Ridosso molto buono. Traversia vento Bora e Scirocco. Attenzione al fondale. Posti Barca 320. VHF canale 01. Fondo da 3 metri a 6 metri.
I Servizi comprendono acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, servizio meteo, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, gru fissa 20t, e riparazioni varie.
Fiume Sile Piave Vecchia: come ormeggiare
Piave vecchia è un riparato porto canale che parte dalla foce del fiume Sile. Per entrare dovrai portarti al centro delle due dighe foranee sormontate dai fanali verde e rosso. Poco gioco all’ingresso date le dimensioni ridotte dell’imboccatura. Controlla perfettamente condizioni meteo e comunica al VHF sul canale 16 la tua intenzione di entrare.
Sponda Jesolo: Darsena Faro
Il primo approdo a destra è anche il più piccolo e da utilizzare solo se la tua barca ha deriva mobile o pesca meno di 1.50 metri. Entrata posta sulla destra a circa 65o metri dopo l’imbocco del fiume.
Ridosso II e III Quadrante. Traversia vento Bora. Posti Barca 100. VHF canale 16. Fondo da 1.5 metri a 3 metri.
I Servizi comprendono acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fissa 50t, riparazioni varie.
Sponda Jesolo: Nautica dal Vì
Circa 500 metri oltre la Darsena Faro troverai questo marina formato da due banchine e e due pontili.
Ridosso Ovest. Traversia vento Bora. Posti Barca 340. VHF canale 16. Fondo da 1.5 metri a 2 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fisse da 2t e 25t, riparazioni varie.
Porto Turistico di Jesolo: Dove ormeggiare
Una delle spiagge italiane più amate dai vacanzieri ma conosciuto anche per il piacevole porto turistico. La Storia di Jesolo è legata a doppio filo a quella di Venezia dato che Jesolo contribui a dare vita alla città regina della Laguna.
Il clima è caldo e temperato ma piovoso.
Naviga al centro del canale. Il porto è situato appena dopo la Nautica del Vì.
Ridosso da Nord. Traversia vento Bora. Posti Barca 500. VHF canale 77. Fondo da 3.5 metri a 4.5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fisse 10t, gru mobile e travel lift 100t, riparazioni varie.
Sponda Cavallino: Marina del Faro
Piccola darsena a sinistra costituita da tre banchine. Attento ad entrare con mare impegnativo.
Ridosso da Nord. Traversia vento Bora e Scirocco. Posti Barca 100. VHF canale 16. Fondo da 3 metri a 4.5 metri.
I Servizi comprendono acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fisse da 14t, riparazioni varie.
Sponda Cavallino: Marina del Cavallino
Ben più grande di Marina del Faro si trova appena dopo sulla stessa sponda. Ha due accesso per due differenti darsene. Ben protetto.
Ridosso da Nord . Traversia vento Bora e Scirocco. Posti Barca 320. VHF canale 16. Fondo da 3 metri a 6 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fisse da 15t, travel lift 100t, riparazioni varie.
Arrivo a Punta Sabbioni: Marina di Lio Grando
Punta Sabbioni separa la laguna dal Mare Adriatico. Una volta sotto Venezia ora fa comune a sé stante. Dopo la costruzione della diga il suo territorio, grazie all’accumulo di sabbia , va ingrandendosi rubando sempre più spazio al mare.
Vive principalmente di turismo dato che ad esempio detiene il primato per possedere sul territorio il più grande campeggio d’Italia, ma è anche produttiva nel settore agricolo.
Esiste ancora in parte l’aviorimessa che ospitò gli idrovolanti della Marina durante la prima guerra Mondiale.
Il Marina di Lio Grando è situato nelle immediate vicinanze di Venezia ed è perciò un comodo luogo per ormeggiare barca e concedersi una bella visita alla famosa città.
Buon ridosso da II e II Quadrante. Traversia vento Bora. Posti Barca 200. VHF canale 16. Fondo da 1.5 metri a 6 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa in porto ed in paese, guardianaggio e rimessaggio, sommozzatori, scalo alaggio, gru fisse da 12t, riparazioni varie.
Per qualunque informazione puoi chiamare la Capitaneria di Porto al n. 0431.724004
In queste zone c’è molta risacca! Usa le molle da ormeggio per proteggere le tua barca dai forti colpi di vento e marea.
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Nel prossimo articolo prenderemo in esame la zona da Jesolo a Mestre
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