Rotta Nautica da Taranto a Crotone
Nello scorso articolo dedicato alla Rotta Nautica da Gallipoli a Taranto siamo giunti infine all’ultimo porto della Puglia, Taranto. In questo nuovo articolo attraverseremo la Basilicata Ionica ed atterreremo in Calabria, al Marina di Crotone. Abbiamo raggiunto la posizione 40°28’41″N e 17°13’31″E con la scorsa rotta nautica nello Ionio. La rotta che ti presento è più lunga delle altre già proposte, questo a causa della ridotta disponibilità di approdi in questo tratto di mare. In questo articolo lasciamo Taranto e atterriamo a Crotone, primo grande approdo della costa ionica calabra.
Il golfo di Taranto, che è quella porzione di mare racchiusa fra Punta Meliso e Crotone, è il più grande d’Italia. La profondità raggiunge i 1500 metri.
Ricordatevi che in buona parte del Golfo di Taranto troverete regolamenti precisi a causa degli insediamenti militari. Più in generale attenti alle numerose secche.
Cominciamo la discesa verso Capo Rizzuto per poi procedere verso Roccella Jonica, come vedremo nei prossimi articoli. Le condizioni Meteo che incontrerai sono similari al tratto precedente.
La circolazione delle masse d’acque nel mar Ionio avviene in senso antiorario. Nel Golfo occhio quindi alle correnti che in alcuni periodi dell’anno possono arrivare fino ad un nodo. Famose sono le “Tarantate”, forti colpi di vento da Nord – Ovest. Se avvistate dense nuvole all’orizzonte percorse da scariche elettriche preparate la barca.
Porto di Taranto – Puglia: ormeggiare nel Mar Piccolo
Fu fondata dagli Spartani nell’VIII secolo a.C. La città divenne fra le più importanti della Magna Grecia e di tutto il mondo antico. Conosciuta come “La città dai due mari” è divisa in Taranto Vecchia e Nuova. Collegate tra loro dal ponte girevole.
Il Mar Grande e il Mar Piccolo sono due golfi distinti. Nel Mar Piccolo puoi ormeggiare al Porto Mercantile ed in alcuni approdi privati. Clima tipicamente mediterraneo, quindi estati calde ed umide ed inverni miti.
Attento ai venti meridionali i quali sollevano mare grosso in tutti porti seguenti.
Per sapere come districarti nei molti approdi che troverai a Taranto ti rimando al mio articolo precedente Rotta Nautica da Gallipoli a Taranto.
Come regola generale avvisa sul canale 16 del tuo VHF che stai lasciando il porto e dichiara la tua destinazione e, una volta ricevuta risposta prendi il mare. Attenzione in uscita alla secca della Tarantola situata a Est-NordEst della scogliera di S.Vito e alla secca della Sirena a circa 0.8 Miglia a Sud Ovest dell’imboccatura del porto. Entrambe segnalate. Attento al Grecale uscendo dal porto. In notturna segui sempre le segnalazioni luminose. Procedi in direzione Nord Ovest. Come sempre, allontanati dalla costa. Radar e AIS acceso per ogni evenienza.
Rotta nautica nello Ionio per Crotone
Procedi in direzione Sud, bussola su 180°, come sempre mi sento di consigliare di mantenerti largo per evitare la maggior parte dei pericoli quali le piattaforme e le secche. Assicurati di possedere un bel binocolo oltre agli ausili elettronici.
Questa rotta ci porterà da Taranto a Crotone. Percorriamo circa 85 miglia nautiche,ma solo se vogliamo tagliare in linea retta verso Crotone. Facendo lo stesso percorso sottocosta le miglia sono 113. La costa è praticamente un lunga banda bianca!
La costa è disseminata di spiagge bellissime. Controllate bene le carte ed il plotter per la presenza di scogli o secche e procedete a non più di due nodi in prossimità della costa per limitare i danni in caso di impatto.
Per avere un’idea di che tempo farà esistono alcuni segni premonitori. Al mattino presto il vento spira da Est e noti che il mare va ingrossandosi allora è molto probabile che arriverà scirocco forte. Se con vento da sud est il cielo sarà particolarmente chiaro al mattino ad ovest rinforza gli ormeggi se sei in porto dato che il vento presto spirerà da quella direzione.
A Taranto se al mattino il vento è Levante ed il cielo è particolarmente chiaro verso Ovest il vento quasi sicuramente girerà di 180° e comincerà a spirare da Ponente. Se con vento da Est il mare comincia ad ingrossarsi allora aspettati Scirocco sostenuto.
Attenti alle Tarantate, i colpi di vento improvvisi! In inverno molta pioggia.
Usa Windy App per sapere quali condizioni ti aspettano e guarda il VIDEO per imparare ad utilizzarla al meglio QUI. Ricorda di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson!
Consigli: partire e ormeggiare in sicurezza, posto barca e rimessaggio
Come sempre ecco tutti i nostri suggerimenti per una partenza in sicurezza; prima di partire ispeziona bene la barca e assicurati che sia tutto in ordine. La rizzatura della cambusa e dei contenuti degli armadietti e gavoni porta via del tempo ma, una volta trovato il giusto spazio per collocare le tue cose, diventerà un lavoro automatico. La rizzatura evita che tutto rotoli in giro per la barca quando si prende mare grosso.
Controlla che le sentine siano pulite e non bagnate. Prova le pompe di sentina sempre. Io mantengo sempre a bordo inoltre due taniche da 22 litri di gasolio, circa 45 litri, posso così contare su circa 12 ore aggiuntive di navigazione a motore.
Controlla il livello dell’olio motore grazie all’astina di controllo. Questo è il consiglio che ti darà qualunque vecchio marinaio.
Assicurati di possedere le carte delle zona (che in Italia sono Obbligatorie) e il Portolano, indispensabile se non conosci la zona e nella scelta del porto dove atterrare. Se hai intenzione di fermarti in una marina lungo la rotta chiama prima di partire che il Marina od il Porto in cui vuoi approdare ed accertati che abbiano posti di transito liberi.
La nostra check-list di cose da controllare prima di partire; previsioni meteo tramite VHF, Cambusa, rizzaggio delle provviste ottimale, equipaggiamento in ordine, Sentine, predisposizione attrezzatura di sicurezza a portata di mano.
E’ importante scrivere la tua check–list e tienila a portata di mano mentre lasci l’ormeggio!
Dopo esserci lasciati alle spalle Taranto il primo approdo che incontreremo in navigazione sarà
Porto degli Argonauti: una darsena d 450 posti barca
Primo porto che incontriamo in Basilicata. Un porto costruito nel 2009. Una bella imboccatura protetta da moli foranei ti permetterà di manovrare con calma una volta entrato. Percorri il canale ed arrivai in una darsena. Da un lato vedrete il marina e dall’altro un grande Resort. Tutto nuovo e ben tenuto.
Ridosso da I e IV Quadrante. Traversia vento da Sud Est e Sud. Posti barca 450. VHF canale 74. Fondo da 3 metri a 3.5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa, Wi-fi e guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, travel lift, riparazioni varie.
Marina di Policoro: perfetto per ormeggiare ed anche svernare
Secondo ed ultimo approdo della Basilicata. Porto perfetto per passare anche più di qualche giorno se non addirittura svernare. Ottimo riparo. Occhi ad entrare con Scirocco! Cosa ne dite delle casette con il posto barca privato?
Ridosso da II e III Quadrante. Attento a vento da Sud Est. VHF canale 16. Posti barca 300. Fondo da 3 metri a 3.5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa, Wi-fi e guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, travel lift, riparazioni varie.
Rocca Imperiale
Siamo arrivati in Calabria. Spiaggia dove è possibile calare ancora. Nessun servizio e nessun riparo dal vento.
Roseto
Anche qui ci troviamo di fronte ad una spiaggia. Attenti agli scogli! No servizi.
Trebisacce: ormeggiare solo con tempo clemente
Piccola moletto. Attraccate solo con tempo clemente. Attento in avvicinamento ai bagnati! Rifornimento tramite autobotte e fontanella dell’acqua.
Marina Laghi di Sibari: ormeggiare facilmente
Entra navigando all’interno del canale di accesso e punta al centro dei due moli foranei, fra fanale verde e rosso. Attento agli insabbiamenti del cono di accesso! Il Marina è molto grosso, 15 pontili a disposizione. Dal tramonto all’alba è divieto di accesso a causa della chiusura delle Porte Vinciane.
Ridosso da III e IV Quadrante. Attento a Scirocco, Grecale e Levante. VHF canale 09 o 16. 205 Posti barca. Fondo da 3 metri a 3.2 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa, guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, travel lift, riparazioni varie.
Corigliano Calabro: come ormeggiare
Un porto sicuramente particolare. Fai attenzione all’esterno agli impianti di acquacoltura. Oltre l’entrata protetta dai due moli foranei ti troverai in un bacino di espansione circolare, passa fra verde e rosso e sarai nella zona delle Darsene.
Ridosso limitato da II e III Quadrante. Attento a Ponente, Grecale e Libeccio. VHF canale 09 o 16. Fondo da 7 metri a 12 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante, scivolo, scalo alaggio, gru.
Sant’Angelo
E’ la spiaggia di un villaggio turistico. No servizi.
Cariati: dove ormeggiare e servizi
Protetto da due moli banchinati in parte, Cariati è un piccolo porto peschereccio. Attento alla scogliera non segnalata in entrata.
Ridosso limitato da II e III Quadrante. Attento a Levante, Grecale. VHF canale 16. Fondo da 3.5 metri a 4 metri.
I Servizi comprendono riparazioni varie.
Cirò Marina: ormeggiare ai pontili galleggianti
Porto ultimato da poco. Due darsene protette da un molo foraneo e precedute da un bacino d’espansione. Attenti agli scogli in entrata sulla sinistra. Ormeggia ai pontili galleggianti.
Ridosso limitato da I e II Quadrante. Attento a Levante. VHF canale 16. Posti barca 350. Fondo da 3.5 metri a 5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, fontanella, servizi igienici, cambusa, guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, riparazioni varie.
Arrivo a Crotone
Crotone fu fondata dai coloni provenienti dalla Grecia nel luogo di un preesistente insediamento indigeno, e fu il il centro più importante della Magna Grecia. La città vecchia si sviluppa in un dedalo di stretti vicoli e piazzette fino a piazza Pitagora, che rappresenta il punto di contatto tra città “vecchia” e “nuova”.
Il comune confine con la riserva protetta di Capo Rizzuto, che andremo ad esplorare nel prossimo articolo!
Un curiosità! A Crotone è stato intitolato l’omonimo cratere sulla superficie di Marte
Seguendo la nostra rotta da Taranto il primo approdo che troviamo è la
Porto Nuovo: avvisa prima di ormeggiare
Per entrare ed ormeggiare devi assolutamente avvisare la Capitaneria di Porto la quale ti comunicherà via radio dove poterti fermare. Attenti alla Tramontana, soprattutto d’inverno può essere particolarmente feroce.
Ridosso da Libeccio. Attento al Tramontana e Maestrale. VHF canale 16. Fondo da 3 metri a 10 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa, Wi-fi e guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, travel lift, riparazioni varie.
Porto Vecchio: ormeggiare facendo attenzione agli scogli
Protetto da una scogliera banchinata. Attento sia ai venti dal II Quadrante in entrata che agli scogli. Se la tua barca pesca più di due metri non potrai entrare e dovrai dirottare su Porto Nuovo.
Ridosso da I e IV Quadrante. Attento a Libeccio, Grecale, Tramontana. Posti barca 600. VHF canale 16. Fondo da 3.5 metri a 5.5 metri.
I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, cambusa, Wi-fi e guardianaggio, scivolo, scalo alaggio, gru, travel lift, riparazioni varie.
Per qualunque informazione puoi chiamare l’Ufficio Circondariale Marittimo al n. 0962.611603
Ti piace pescare in barca? Hai l’attrezzatura giusta per una buona pesca alla traina?
[ps_product_list id_product= 626]
N.B. Disclaimer immagini. Alcune delle immagini presenti in questo articolo sono di proprietà dell’autore, altre sono create con Google Earth©, tutte le altre sono frutto di ricerche sul motore di ricerca Google con la spunta “contrassegnate per essere riutilizzate” in “diritti di utilizzo”. Se dovesse essere presente una foto coperta da diritti di autore avvisami subito QUI e provvederò a sostituire la foto immediatamente.