Il nodo parlato: un tutorial completo su come fare un nodo semplice ma molto utile in barca

Continua il nostro ripasso dei nodi che ogni marinaio dovrebbe conoscere e saper fare. Dopo aver rivisto l’ esecuzione della bocca di lupo, del nodo inglese e del nodo bandiera, oggi andremo a vedere come eseguire il nodo parlato. 

Si tratta di un nodo piuttosto facile da fare, solitamente utilizzato nella vela e nella nautica in generale per fissare i parabordi, benché questo non sia l’unico utilizzo che ha.

Passaggi per realizzare il nodo parlato e utilizzi in barca

Come detto, il nodo parlato si può usare anche per altri scopi rispetto al solo tenere i parabordi alle draglie. In linea di massima, si tratta comunque di un nodo per fissare rapidamente a qualsiasi punto di fissaggio orizzontale o verticale.  Un esempio esplicativo su tutti è quello che lo vede protagonista dell’ ormeggio incappellato su una bitta, dove è sottoposto a tensione piuttosto costante e difficilmente rischia di sciogliersi.

Si tratta in generale di un nodo abbastanza sicuro, che però non è adatto a situazioni di carico e scarico in cui la tensione non è costante. In ogni caso, vediamo i passaggi da compiere in pratica e la tecnica per fare il nodo. Si può provare in qualsiasi momento procurandosi una cima.

Primo passaggio: il corrente passa sulla barra

Il primo passaggio del nodo parlato

Come intuibile, basta che iniziare passando il corrente sulla barra o sul cavo a cui vogliamo fissare il nodo.

Secondo passaggio: il corrente forma un collo

Arriviamo al secondo passaggio

Passando il corrente sopra il dormiente, si finirà per formare un collo intorno al punto di fissaggio.

Quarto passaggio: stringere il nodo

Ecco un perfetto nodo parlato!

Ora è sufficiente il nodo tirando corrente e dormiente in direzioni opposte.

Ti è piaciuto l'articolo?

Clicca sulle stelle per votare

Media voti 5 / 5. Numero di recensioni 1

Nessun voto per ora. Sii il primo a valutare questo post.

Scritto da
Luigi Oriani
Luigi Oriani
Nato a Milano nel 1992, la pianura che circonda la sua città non gli impedisce di sviluppare una grande passione per il mare. Chiedetegli di descrivere il suo momento ideale e vi parlerà di un tramonto in barca, sorseggiando un bicchiere di bianco nella baia di Corfù mentre il pesce sfrigola sulla griglia.

Cosa ne pensi? Dicci la tua

Non hai inserito nessun commento
Inserisci il tuo nome prima di commentare

Contenuti che potrebbero interessarti

- -pubblicità - -

Resta aggiornato


Su promozioni e novità riguardo il mondo della nautica.

Iscrivendoti accetti le condizioni generali e l'Informativa Privacy.

Hai una storia da raccontare?

- -pubblicità - -

Accessori nautici e pesca sportiva

1 store online di accessori nautica e articoli per la pesca sportiva qualità: i migliori brand e tanto made in Italy, catalogo con più di 50.000 articoli.

Ultimi articoli

Manutenzione del rig: il fulcro della manutenzione in barca a vela

Quando si tratta della manutenzione delle barca a vela,...
00:06:16

Mini Transat: Sopravvivere all’Oceano Atlantico – La Sfida Giorno per Giorno EP 2

Nel secondo episodio della serie Mini Transat, scopri come...

Come funziona un Ecoscandaglio? Funzioni Avanzate e Consigli per Sfruttare al Massimo il Tuo Dispositivo

Dopo aver esplorato le basi sull’ecoscandaglio e la sua...

Come utilizzare il pilota automatico in navigazione

Una domanda si diffonde sempre di più tra i...
Condividi