C’è chi, non avendo profonda dimestichezza con gli amici a quattro zampe, oppure essendo nuovo al mondo del diporto, pensa che questa accoppiata sia quantomeno stravagante, forse persino sbagliata. Non è così: gli animali domestici possono trovarsi assolutamente a loro agio a bordo delle barche. Basti pensare al fatto che, fin dagli antichi Egizi e dai Fenici, il gatto era una presenza immancabile sulle navi, tanto da parlare a questo proposito di “gatto di bordo”, fondamentale per tenere sotto controllo i ratti. Quindi sì, partire in crociera con il proprio cane o con il proprio gatto – o con entrambi – non è un’idea balzana: ma quali sono le norme di sicurezza per navigare con animali a bordo della barca? Quali sono gli accorgimenti necessari, e quali gli accessori da portare con sé?
Come si comportano cani e gatti in barca
Partiamo da un presupposto oggettivo e fondamentale: con le dovute attenzioni, una barca può diventare certamente un posto in cui il proprio cane e il proprio gatto si sentono assolutamente a loro agio. Si parla ovviamente delle fondamentali norme di sicurezza per navigare con animali a bordo di una barca, ma anche del tempo necessario per far ambientare gli amici pelosi; nessuno può infatti pretendere che il proprio cane si senta immediatamente a casa su una barca a vela!
In linea di massima, e con le dovute eccezioni, i gatti tendono a essere maggiormente propensi alla vita di bordo. Sarà perché una barca è tendenzialmente sufficiente per dare loro parecchi passatempi, sarà perché fin dall’antichità sono abituati a trovarsi in mezzo alle onde, sarà perché hanno un equilibrio naturale e sorprendente, sarà perché – perlomeno da giovani – hanno un grande spirito di adattamento: fatto sta che un gatto ha ottime probabilità di diventare un buon marinaio in tempi brevi.
Il cane da parte sua potrebbe avere qualche difficoltà in più ad adattarsi allo spazio della barca e alle sue peculiarità; d’altro canto, però, la maggior parte dei cani ama i bagni in acqua, e sarà bene contenta di poter nuotare, nonché ovviamente di passare tutto il tempo al fianco dei propri amici umani.
Animali domestici in barca: cosa dice la legge
Ancora prima di vedere le principali norme di sicurezza per navigare con animali quali cani e gatti, vale la pena dare un’occhiata alla normativa. Che cosa dice la legge a riguardo? Ovviamente non c’è nessuna norma che proibisce di portare gli animali domestici a bordo di un’imbarcazione! Sono però da osservare pienamente le leggi tipiche per chi vuole vivere con animali a quattro zampe: i cani devono essere microchippati, i gatti lo devono essere obbligatoriamente solo per oltrepassare i confini italiani; sempre pensando agli spostamenti oltre i confini italiani, è obbligatoria la vaccinazione contro la rabbia, ed è un dovere anche la presenza del passaporto dell’animale. Né il vaccino né il passaporto sono “difficili” da fare, è sufficiente infatti rivolgersi al proprio veterinario: occhio, però, al fatto che il vaccino è valido unicamente dopo 21 giorni dall’inoculazione, che la sua validità è di appena 12 mesi!
Vale inoltre la pena sottolinare che il fatto che non esistano norme che vietano la presenza di animali a bordo della barca non significa affatto che qualsiasi armatore sia disposto a far salire a bordo cani e gatti. Prima di partire per una crociera su una barca altrui, in amicizia o di fronte a un noleggio vero e proprio, meglio informarsi!
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Passiamo ora al cuore di questa guida: vediamo le principali norme di sicurezza per navigare con animali a bordo della barca riducendo al minimo i rischi per la salute degli amici pelosi.
Il punto di partenza: il giubbotto di salvataggio per animali
Così come per tutti i passeggeri umani, anche per gli animali la prima e fondamentale misura di sicurezza è rappresentata dal giubbotto di salvataggio. Sul nostro e-commerce per la nautica, nella sezione delle dotazioni di sicurezza in barca, sono presenti infatti anche dei giubbotti di salvataggio per cani e gatti, progettati per garantire sia la loro sicurezza, sia il loro comfort, per fare in modo che possano essere indossati a lungo senza creare troppo disagio all’animale. I migliori giubbotti di salvataggio, oltre a offrire un concreto aiuto al galleggiamento, prevedono la presenza di cinture regolabili nonché di maniglia di sollevamento, per poter in caso di necessità “prendere” il cane comodamente. Ovviamente, sapendo che gli animali domestici possono essere delle più diverse dimensioni, i giubbotti salvagenti per cani sono disponibili in diverse taglie. Nel caso del giubbotto di salvataggio per cani Oscar della Veleria San Giorgio, per esempio, ci si muove tra tre misure, per cani e gatti al di sotto dei 10 chili, per cani tra i 10 e i 20 chili e per i cani oltre i 25 chilogrammi.
La jackline anche per i cani
Il giubbotto di salvataggio per cani è la prima tra le norme di sicurezza per navigare con animali a bordo riducendo al minimo il rischio. E se il salvagente punta a offrire un supporto al galleggiamento in caso di caduta in mare da parte dell’animale, l’assicurazione alla jackline – usando il giubbotto stesso come “imbragatura” o usando invece la semplice pettorina – permette di prevenire la caduta stessa. Ecco che allora non si farà altro che assicurare il nostro amico peloso alla linea di sicurezza, anche detta lifeline, usando una cima su misura, il suo guinzaglio o una cinghia. Così facendo anche l’animale non avvezzo alla vita di bordo potrà esplorare in sicurezza la barca, senza il rischio di cadere in acqua alla prima virata.
Le reti di protezione
Per fare a meno dell’assicurazione alla jackline, oppure per mettere in campo una seconda e definitiva misura di sicurezza, utile per altro anche per evitare cadute fuoribordo degli oggetti presenti in coperta. Fissando alla battagliola una rete di protezione si avrà la certezza di evitare cadute degli animali a bordo. Sul nostro e-commerce è per esempio presente una rete bianca con maglia quadrata da 45 per 45 millimetri, sufficiente per tenere al sicuro qualsiasi cane e gatto, lunga 30 metri e alta 30 o 60 centimetri.
Ombra cercasi
Sia i cani che i gatti, proprio come noi, alla lunga soffrono l’esposizione eccessiva al sole, soprattutto nelle giornate più torride. Ecco che allora tra le fondamentali norme di sicurezza per navigare con animali a bordo c’è anche l’importanza di prevedere delle aree d’ombra, con appositi tendalini o bimini, attenzione importante soprattutto per i cani. Una volta creata una zona d’ombra, sarà bene assicurarsi di ricavare un angolo in cui l’amico a quattro zampe possa trovare refrigeri e agio.
Il kit del pronto soccorso
Come è noto la cassetta del pronto soccorso a bordo della barca è obbligatoria per tutti nella navigazione oltre le 12 miglia, e fortemente consigliata entro tale distanza dalla costa. Certo è che chi imbarca cani e gatti per una crociera di più giorni dovrebbe avere a bordo una cassetta o un kit apposito per le loro esigenze, sapendo che in taluni casi la cassetta del pronto soccorso per umani potrebbe risultare inadatta.
Gestire i bisogni degli animali in barca
Viste le regole di sicurezza per navigare con animali a bordo della barca, possiamo passare oltre: per garantire il benessere di cani e gatti, e per non creare disagi, è bene pensare ai bisogni dei nostri amici pelosi ancor prima di mollare gli ormeggi. Come si gestiranno queste naturali e inevitabili evenienze? Nel caso dei gatti non ci dovrebbero essere enormi problemi: la lettiera che si usa a casa potrà essere usata anche in barca, avendo cura di fissarla bene. Ideale in questi casi è la lettiera chiusa.
Nel caso dei cani invece sarà bene programmare diverse soste al giorno, per permettere agli amici a quattro zampe di fare i propri bisogni a terra. Nel momento in cui sia necessario effettuare delle tratte più lunghe non si potrà fare altro che attrezzare un angolo della barca a questo scopo, usando una lettiera, un tappeto di erba sintetica o un telo assorbente: l’ideale qui sarebbe far conoscere questi “materiali” al cane prima di partire, per rendere il tutto più facilmente gestibile una volta a bordo della barca.
Cani a bordo della barca: il fabbisogno di acqua aumenta
I gatti non hanno certo grandi fabbisogni di acqua; nel caso dei cani più grandi, e soprattutto nelle giornate più calde, è invece bene tenere in considerazione la loro importante domanda di acqua potabile (tanto più che buona parte dei cani tende a spandere parecchia acqua a destra e a manca!). Essendo indispensabile garantire loro sempre tutta l’acqua desiderata, sarà bene fare bene i conti per assicurarsi di avere a bordo sufficienti serbatoi d’acqua pieni: nessuno vuol certo rischiare di arrivare alla disidratazione dei propri fedeli amici a quattro zampe!
Il consiglio generale è sempre quello di evitare di navigare con il maltempo, suggerimento che è doppiamente valido quando a bordo ci sono persone che potrebbero sopportare con maggiori difficoltà queste condizioni difficili: bambini, anziani, e via dicendo. Stesso discorso vale anche per cani e gatti, che potrebbero spaventarsi di fronte alle turbolenze, senza dimenticare il fatto che per loro non è possibile “sorreggersi” per mantenere l’equilibrio all’aumentare di rollio e di beccheggio. In caso di maltempo è quindi bene portare gli animali sottocoperta, se possibile tenendo loro compagnia.
I cani e il mal di mare
I nostri animali domestici, una volta a bordo della nostra barca, possono soffrire il mal di mare? La risposta è: probabilmente no nel caso dei gatti, talvolta in caso dei cani. Del resto il cane che soffre il mare è lo stesso cane che soffre l’auto: per questo motivo nella maggior parte dei casi si è preparati a questa evenienza. Ma come affrontare questa evenienza? Il diportista che sa benissimo di voler portare con sé il proprio cane in crociera dovrebbe se possibile abituare il proprio amico alla barca fin da cucciolo, cosa che peraltro faciliterà tutti gli aspetti della vita di bordo.
Diversamente, nell’eventualità di pelosi adulti, sarà bene in ogni caso iniziare con tratte brevi: nel caso di cani che soffrono il mal di mare sarà bene uscire solo con mare tranquillo, in assenza di vento, eliminando ogni pasto pesante prima di mollare gli ormeggi o durante la navigazione. E ancora, è bene cercare di tranquillizzare il cane sia prima di salire in barca che una volta a bordo, con giochi e coccole, senza dimenticare che a mali estremi potranno essere utili i farmaci veterinari antinausea.
Altri consigli per portare gli animali domestici in barca
Abbiamo visto tutte le principali norme di sicurezza per navigare con animali a bordo: prima di chiudere possiamo vedere altri preziosi consigli per portare in barca cani e gatti riducendo al minimo i disagi.
- Eliminare ogni oggetto pericoloso presente a bordo e facilmente raggiungibile dai nostri amici pelosi;
- Tagliare le unghie di cani e gatti, per non rigare la coperta e per evitare infortuni in caso di maltempo;
- Portare a bordo gli oggetti usati a casa dall’animale, dalla copertina ai giocattoli, per ricreare una zona di comfort;
- Prima di partire, lasciare che il cane e il gatto esplorino la barca, così che essi stessi siano certi di essere in un luogo sicuro, senza predatori o nemici.