Ravenna, la città dei mosaici, di Dante e delle pinete sulla spiaggia, è la seconda città dove Onde si è fermata per incontrare una storia straordinaria, di un viaggio fatto a prua della vita.
Michele Piancastelli è un uomo con gli occhi semplici, del colore del mare. Ci aspetta nella piazza principale di Marina di Ravenna e ci accoglie con un sorriso che non nasconde la sua timidezza.
Siamo ospiti di Soldati, l’agenzia nautica dove oggi Michele lavora come istruttore di vela.
Perché il suo sogno nel cassetto è sempre stato il mare.
La sua avventura verso il mare, però, inizia con una porta che si apre in un reparto di ospedale, dove si troverà a combatte contro la leucemia.
“Quando ti dicono della malattia pensi solo a combattere la battaglia per vincerla. Si apre una porta verso una fase importante della tua vita e aspetti solo il momento in cui ti dicono che puoi aprire una nuova porta.”
La sua nuova porta è una barca rossa di nome Altrove che lo ha portato a navigare intorno al mondo dal 2009 al 2016.
Perché dopo la malattia ha “meritato” questa avventura in mare che lo porterà alla scoperta della solitudine come essenza di quella navigazione che mette in contatto con se stessi, per arrivare a vivere la vera libertà nelle isole del Pacifico, dove le persone non conoscono lo stress.
Un viaggio a prua della vita.
“La vita in fabbrica e la vita in barca sono distanti come Marte e la Terra. Oggi, ho trovato il mio posto scegliendo il mare.”