Prezzi per l’ormeggio giornaliero barca 2022 in Italia

Quali sono i prezzi per l’ormeggio giornaliero barca 2022 in Italia? Come è noto, cercare di riassumere quelle che sono i prezzo dei porti italiani per l’ormeggio giornaliero non è mai semplice: ci si trova infatti di fronte ai prezzi più differenti. Quel che è certo è che non mancano mai le lamentele, soprattutto da parte di diportisti che confrontano le tariffe italiane con quelle di altri paesi esteri. Di certo, talvolta, si ha a che fare con cifre effettivamente importanti; è però anche vero – e lo vedremo meglio tra poco – che molto spesso la differenza a livello di prezzo è il chiaro risultato di una differenza effettiva a livello di servizi e di comodità dell’approdo. Senza avere l’obiettivo di fornire una fotografia completa ed esaustiva dei tariffari nazionali per l’ormeggio giornaliero della barca nel 2022, oggi cercheremo di riportare qualche dato tra quelli disponibili senza la richiesta di preventivi personalizzati – sono infatti tanti gli approdi che danno il prezzo finale solo dopo una richiesta specifica. Buona lettura!

I fattori che variano il prezzo finale

Sono tantissimi i fattori che possono influire sul prezzo finale dell’ormeggio giornaliero della barca, come peraltro sono tanti i fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un approdo per l’ormeggio annuale – servizio che come è noto può diventare anche molto costoso. Prima di tutto è da valutare la location: un approdo sperduto, in un paesino in mezzo al nulla, a miglia e miglia dal mare, lungo un fiume non particolarmente comodo da navigare, non può che costare molto meno rispetto al porticciolo in una delle località marine più quotate, dove magari i posti sono parecchio limitati. Sono poi da tenere in considerazione i servizi al diportista. Un ormeggio che non offre nulla oltre alla banchina non può che costare poco, laddove invece se sono presenti elettricità, carburante, acqua potabile, servizi igienici, ristoranti e quant’altro non si potrà che pagare di più. Sono banalità, ma spesso si fanno confronti senza tenere in considerazione che questi servizi costano.

Un veloce confronto con i prezzi dei porti stranieri

Chi si lamenta – giustamente o meno – dei prezzi per l’ormeggio giornaliero barca in Italia lo fa spesso a partire da un confronto tra gli approdi del Belpaese e quelli che si possono trovare all’estero. E sì, non ci sono dubbi: le esperienze personali, come le indagini fatte nel tempo, dimostrano che l’ormeggio in Italia costa mediamente più che all’estero. In Grecia, per esempio, l’ormeggio giornaliero costa solitamente molto meno. Anche la Croazia è molto più economica dell’Italia, anche se va detto che il divario non è poi così consistente come era un tempo. La Spagna si avvicina ai prezzi italiani, laddove invece gli approdi francesi vantano ancora oggi dei prezzi relativamente bassi. Anche qui, però, va tenuto conto dei servizi: spesso si finisce per confrontare il prezzo di un approdo greco del tutto sprovvisto di servizi con quello di un porto italiano che fornisce tutto – o quasi – al diportista di passaggio.

I prezzi per l’ormeggio giornaliero barca 2022 in Italia

  • Friuli Venezia Giulia: Partiamo dal Friuli Venezia Giulia, e prendiamo a caso – tra quelli che espongono il prezzo online – il Porto Turistico Marina Uno, il primo porto turistico dell’Adriatico, a Lignano Sabbiadoro. Qui, in base alla stagione, un 8 metri paga dai 38 ai 56 euro al giorno, un 12 metri da 58 a 88 metri. Parliamo di un porto nel Tagliamento, a 400 metri dal mare, con colonnine e acqua in banchina, docce, servizi igienici e quant’altro.
  • Veneto: Scendiamo in Veneto, e fermiamoci per esempio a Caorle, alla Darsena dell’Orologio, nelle immediate adiacenze del centro storico: qui i prezzi per un 8 metri sono di 50 euro al giorno, contro i 72 euro al giorno per un 12 metri (qui l’elettricità è presente ma si paga a parte).
  • Emila Romagna: Arriviamo in Emilia Romagna, e ormeggiamo alla Marina di Rimini: qui l’8 metri paga 18 euro al giorno, il 12 metri 32 euro al giorno. Parliamo in questo caso di un porto che applica anche la tariffa a persona (5 euro al giorno).
  • Marche: Arriviamo nelle Marche, al Marina Dorica, ad Ancona: in alta stagione l’ormeggio giornaliero di un 8 metri costa 32 euro, mentre per un 12 metri ne sono necessari 66, comprensivi di acqua e di elettricità.
  • Abruzzo: In Abruzzo scegliamo per esempio la Marina di Pescara (in centro città), con 28 euro per l’8 metri e 54 per un 12 metri.
  • Puglia: Lungo la costa molisana non troviamo porti turistici che pubblicano i prezzi per l’ormeggio, e quindi arriviamo direttamente nella lunghissima costa pugliese. Optiamo peri il Marina Bleu Salento, a Gallipoli, con i prezzi per l’8 metri in altissima stagione a 75 euro, e a 45 euro in alta stagione; per il 12 metri, tra alta e altissima stagione, ci si muove tra 85 e 115 euro.
  • Basilicata: In Basilicata è possibile approdare presso il Porto degli Argonauti, a Marina di Pisticci: in alta stagione un 8 metri paga 18 euro, un 12 metri 31 euro, esclusi consumi energetici e d’acqua.
  • Calabria: In Calabria è possibile optare per il Marina di Porto Bolaro, con le tariffe in alta stagione che prevedono 50 euro per l’8 metri e 70 euro per il 12 metri, compresivi di tutti i servizi.
  • Sicilia: Per la costa siciliana scegliamo per esempio il marina di Capo d’Orlando, che chiede per l’alta stagione 48 euro per un 8 metri e 92 euro per il 12 metri.
  • Campania: Risalendo a occidente, in Campania, è possibile per esempio fare tappa al Marina di Capri: in alta stagione un 8 metri paga 125 euro al giorno, un 12 metri 180 al giorno (con prezzi differenziati tra darsena e pontili, e tra imbarcazioni cabinate e non cabinate).
  • Lazio: In Lazio il Marina di Santa Marinella offre l’ormeggio giornaliero per un 8 metri a 45 euro in alta stagione, mentre per il 12 metri si viaggia sui 75.
  • Sardegna: Il porto di Castelsardo, non distante dall’Isola dell’Asinara, per il periodo estivo presenta una tariffa di 17 euro per l’ormeggio giornaliero di un 8 metri, e di 35 euro per un 12 metri.
  • Toscana: Lungo le coste toscane è possibile ormeggiare a Marinanova, sul fiume Arno: i prezzi esposti online sono 30 euro per l’8 metri, così come per il 12 metri (la tariffa rimane invariata fino a 14 metri).
  • Liguria: Approdiamo infine in Liguria, dove scegliamo il Porto di Arenzano, nella città metropolitana di Genova: in alta stagione l’ormeggio per l’8 metri costa 25, quello per il 12 metri 50.
Da non perdere:   Scegliere e montare il tendalino barca: i nostri consigli

Ovviamente questa lista non è esaustiva: scegliendo porti piccoli e grandi, sul mare come all’interno di fiumi, è possibile però farsi un’idea di quelle che sono in generale i prezzi per l’ormeggio giornaliero barca 2022 in Italia.

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.
  1. nessuno degli articoli trovati su internet spiega cosa si intende per ormeggio: se soltanto il fatto di avere un posto in cui lasciare la barca, se ad esempio si ha la possibilità di accedere all’acqua potabile o allacciarsi alla corrente, si da evidentemente per scontato che chi legge queste cose le sappia ma non è così.

    • Buongiorno Rosa,
      effettivamente l’ormeggio è unicamente un luogo in cui lasciare la barca: sta poi ai singoli enti che gestiscono i posti barca offrire eventuali servizi quali l’acqua, l’elettricità, i servizi igienici, le docce, l’assistenza, l’illuminazione, la sorveglianza e via dicendo. Nel pezzo infatti diciamo che sono da tenere in considerazione tutti i servizi al diportista per valutare il prezzo degll’ormeggio; sarebbe però certamente interessante dedicare al tema un articolo specifico, per spiegare tutti i tipi di ormeggio dai punti di vista dei servizi offerti!

  2. Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare – e condividere – qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.

  3. Buongiorno Rosa,
    effettivamente l’ormeggio è unicamente un luogo in cui lasciare la barca: sta poi ai singoli enti che gestiscono i posti barca offrire eventuali servizi quali l’acqua, l’elettricità, i servizi igienici, le docce, l’assistenza, l’illuminazione, la sorveglianza e via dicendo. Nel pezzo infatti diciamo che sono da tenere in considerazione tutti i servizi al diportista per valutare il prezzo degll’ormeggio; sarebbe però certamente interessante dedicare al tema un articolo specifico, per spiegare tutti i tipi di ormeggio dai punti di vista dei servizi offerti!

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