Quanto costa uno yacht? Tutti i diportisti (e non solo) hanno sognato almeno una volta di navigare a largo su uno yacht di lusso, grande abbastanza da dominare i mari e fornito di tutti gli optional. Ma per la maggior parte delle persone, questo resta per l’appunto un sogno, visto i prezzi esorbitanti di queste imbarcazioni esclusive. Eppure la curiosità resta: quanto costano queste enormi barche di lusso? E se si guardasse invece a uno yacht usato? Qui vedremo i diversi prezzi in base alla tipologia di imbarcazione e soprattutto in base alla dimensione, per poi prendere in considerazione anche i principali costi di gestione e di manutenzione.
Definizione di yacht
Prima di vedere quanto costa uno yacht, è bene capire quando si può iniziare a parlare di yacht. Con questa parola si tende a indicare qualsiasi imbarcazione di lusso di una certa dimensione. Ma qual è il confine tra semplice barca da diporto e yacht? Non esistono regole assolute, e ci sono barche che, situandosi a metà strada tra i due mondi, possono essere definite in entrambi i modi. É bene però sapere che quando si parla di yacht l’attenzione è posta non solo sulle dimensioni totali della barca, ma anche sullo spazio a disposizione e più in generale di livello di comfort garantito, nonché alla grande cura dei dettagli.
Quanto costa uno yacht?
Dunque, vediamo quale può essere il prezzo di uno yacht. Il tetto massimo, praticamente, non esiste. Lo yacht Dubai, progettato per il principe del Brunei Jefri Bolkiah ma poi acquistato dallo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, conta stanze per oltre 90 ospiti e lusso sconfinato, con un prezzo di ben 350 milioni di dollari. Lo yacht di Rowan Abramovich, battezzato Eclipse, costa 1 miliardo e mezzo di dollari. Noi però vogliamo scoprire quanto costano gli yacht “normali”. Ecco, è bene sapere che il prezzo aumenta in modo non proporzionale con la dimensione di queste imbarcazioni: un 50 piedi di un noto cantiere potrebbe per esempio costare 80.000 euro in più del fratello minore da 48 piedi, ma il 52 piedi potrebbe invece costare 150.000 euro in più del modello da 50. Va peraltro detto che il prezzo di vendita è sempre mediamente maggiore per i modelli a motore rispetto a quelli a vela.
Detto questo, gli yacht più piccoli, intesi con misure di poco superiori ai 15 metri, possono essere messi in vendita nuovi a partire dai 600-700 mila euro. Ma questaa tende a essere la base minima per una barca che possa essere definita yacht- Già il Cranchi 56 HT, per esempio, con i suoi 17 metri abbondanti, 3 cabine e 2 bagni, costa più di 1 milione e 100 mila euro.
Guardando ai modelli tra i 18 e i 20 metri, il prezzo si aggira solitamente sul milione e mezzo di euro, mentre oltrepassando la soglia dei 20 si finisce quasi inevitabilmente per superare i 2 milioni, con i modelli da 25 metri che non di rado superano i 4 milioni di euro.
E se volessimo sapere quanto costa un super yacht, così come sono generalmente chiamati gli yacht oltre i 30 metri? Ebbene, qui non ci sono davvero limiti. Si pensi a quello che attualmente è lo yacht più grande tra quelli realizzati da CRN, capace di ospitare 12 persone e con la bellezza di ben 5 ponti: qui siamo oltre gli 80 milioni di euro
Dimensioni yacht | Prezzo yacht |
Da 15 a 18 metri | A partire da 600.000 euro |
Da 18 a 20 metri | A partire da 900.000 euro |
Da 20 a 30 metri | A partire da 1.500.000 euro |
Da 30 metri in poi | A partire da 100.000.000 di euro |
Il prezzo di uno yacht usato
Si è visto che il prezzo degli yacht li rende di fatto irraggiungibili per la grandissima parte delle persone. Si potrebbe quindi accarezzare l’idea di guardare al mercato degli yacht usati. E qui ovviamente le variabili in gioco sono ancora di più. Oltre alle dimensioni, allo spazio a disposizione, alla tipologia di barca e al comfort assicurato entra in gioco anche il fattore età. Detto questo, andando a mettere nel mirino degli yacht non particolarmente recenti è possibile di tanto in tanto individuare delle offerte di yacht di circa 20 – 22 metri a prezzi più accessibili, a partire per esempio da 150.000 euro. Ovviamente qui è necessario calcolare nel modo più preciso possibile quali saranno gli eventuali costi per eventuali riparazioni e per la manutenzione dell’imbarcazione. Non ci sono dubbi: valutare il prezzo esatto di uno yacht usato non è affatto facile, e anche il diportista più informato avrà qualche difficoltà. Meglio quindi affidarsi a un perito navale, che potrà supportare la stima con dei calcoli esatti e partendo da informazioni oggettive.
Gli altri costi da considerare
Nel pensare a quanto costa uno yacht, va sottolineato, è bene non fermarsi sulla sola cifra necessaria per l’acquisto: si parla di barche molto importanti, che in quanto tali presenteranno successivamente delle spese di gestione e di manutenzione altrettanto alte. A quanto ammontano queste spese? Difficile fare una stima precisa su due piedi, ma per comodità si tende spesso a calcolare ogni anno il 10% del costo totale della barca. Si tratta ovviamente di una stima a braccio, ma che ben rende l’idea di quanto oneroso possa essere questo aspetto.
Gli elementi da tenere in considerazione sono davvero tanti. Pensiamo per esempio agli yacht con dimensioni superiori ai 24 o ai 26 metri: qui sarà praticamente obbligatorio poter contare su un equipaggio di professionisti, i quali quindi rappresenteranno un ulteriore costo. Si pensi poi alle normali spese di manutenzione, dall’antivegetativa per degli scafi enormi per arrivare alla messa a punti dei motori, nonché al fatto che regolarmente ci saranno da sostituire cime, vele e via dicendo. E, visto che si parla di imbarcazioni di lusso, è bene non dimenticare la manutenzione del ponte e degli interni, dalla manutenzione del ponte in teak in poi.
Impossibile dimenticare il carburante, avendo a che fare con delle barche molto pesanti, con dei motori ovviamente potenti. E ancora, i costi di ormeggio e di assicurazione di uno yacht sono inevitabilmente superiori – e di parecchio – rispetto a quelli di una normale barca da diporto.
Io penso che con le nuove imbarcazioni sarà tutto dimezzato poiché entro una certa misura sarà possibile ridurre sua la manutenzione ordinaria e gestire anche i carburanti poiché vi stiamo avviando ai motori elettrici e sempre meno velature tradizionali certo i costi x tali yacth saranno superiori ma c’è la qualità dei materiali stessi molto più performanti leggeri e di facile manutenzione….
Buongiorno,
certo, la speranza è che il progresso tecnologico possa portare sia a costi di manutenzione minori, sia a consumi più contenuti, aumentando allo stesso tempo anche la sostenibilità ambientale della navigazione.
A me mi piace tantissimo ma prima devo fare la patente e poi la compro ok ciao
Ciao Ramiell, è un ottimo obiettivo! Qui trovi tutto quello che devi sapere per fare la patente nautica