Scegliere il radar per barca può essere una divertente avventura, soprattutto per chi ha la pazienza e la curiosità di informarsi sulle innovazioni del settore e sulle ultime novità dei diversi marchi. Tutte le barche, anche quelle piccole, avrebbero grandi vantaggi nel montare a bordo un buon sistema radar. Pensiamo a quanto sia utile avere queste antenne per monitorare il traffico costante, per individuare boe, ostacoli e pericoli. Ma non solo: il radar per barca è un buon alleato anche per avere delle informazioni preziose per quelle che saranno le imminenti condizioni meteo, per non parlare poi di quanto possa essere utile per chi pesca in barca individuare la posizione precisa degli uccelli di mare.
Dall’uso che ne fa il pescatore a quello del diportista che naviga in mezzo alla nebbia più fitta o a una pioggia intensa, il radar per barca riserva solo vantaggi: tutto sta di fatto nello scegliere il modello più adatto per la propria imbarcazione e per i propri utilizzi. Acquistare un’antenna radar, come è noto, non è certo una spesa ridotta, e vale quindi la pena sondare a fondo il mercato per spendere bene i propri soldi: oggi vogliamo quindi presentarti due tra le principali novità del settore, decisamente differenti una dall’altra. La prima novità arriva dall’universo Garmin, che propone i nuovi radar radome allo stato solido GMR Fantom 18x e 24x; la seconda arriva da casa Raymarine con i nuovi radar open-array Cyclone allo stato solido. Vediamo quali sono le caratteristiche di questi nuovi sistemi!
Radar per barca: un ripasso veloce
Sul mercato esistono radar per barche di ogni tipo e delle più differenti dimensioni, rispondenti a tecnologie diverse e sì, con prezzi a volte molto diversi. Si parla di antenne digitali radome, di antenne aperte a colori e via dicendo, di antenne pensate per il diportista che vuole navigare in sicurezza come di sistemi radar creati fin dall’inizio per aiutare il pescatore che desidera individuare i gruppi di uccelli marini ad ampio raggio, così da poter arrivare direttamente nei pressi della propria preda.
I criteri da prendere in considerazione nella scelta del radar della barca sono tantissimi. Chi si avvicina per la prima volta a questo universo dovrebbe guardare prima di tutto ai kilowatt dell’antenna: al loro aumentare aumenta la potenza di trasmissione dell’antenna, e quindi di fatto la zona di copertura del sistema. È poi bene considerare il raggio – che varia va detto anche in base alla posizione d’installazione – insieme a fattori come il consumo, la potenza dello zoom e via dicendo.
Vediamo ora le due novità Garmin e Raymarine!
GMR Fantom, il nuovo radar Garmin
Talvolta, quando vediamo un ostacolo a occhio nudo durante la navigazione, è già troppo tardi. Per questo Garmin propone nuove interessanti radar radome allo stato solido, ovvero i modelli GMR Fantom 18x e 24x. Quali sono le innovazioni più interessanti? Rispetto ai modelli precedenti, questi radar per barca firmati Garmin offrono un’individuazione più curata del bersaglio, anche nel momento in cui si procede a velocità elevata. Si parla di radar con potenza di 50 Watt con rotazione dell’antenna fino a 60 RPM, così da assicurare un aggiornamento molto rapido del display.
Quando si sceglie un radar per barca, come abbiamo visto, bisogna pensare anche ai consumi: per garantire un buon risparmio energetico è possibile regolare il consumo in base all’utilizzo, settando la potenza necessaria, specificando per esempio i tempi attivi e inattivi. Per aiutare diportisti e pescatori, inoltre, la tecnologia MotionScope permette di individuare più facilmente gli obiettivi in movimento, grazie a un sistema che li evidenzia con colori differenti.
Cyclone, la nuova antenna radar Raymarine
Passiamo al nuovo radar di casa Raymarine: qui abbiamo a che fare con un open-array di nuova generazione, pensato per garantire una navigazione sicura anche nelle condizioni più difficoltose, sia per chi naviga in tratte nautiche estremamente trafficate, sia per chi desidera maggiori informazioni per una pesca soddisfacente.
A colpire è prima di tutto il design dell’antenna, bassa, compatta e accattivante. Il radar Cyclone è disponibile in modelli da 3, 4 e 6 piedi nonché con due opzioni di uscita ad alta potenza la 55 W e la versione Cyclone Pro da 110 W, e si distingue anche per la grande leggerezza: basti pensare che i modelli da 3 piedi pesano solamente 23 chilogrammi, così da poter essere montati anche su imbarcazioni di dimensioni ridotte.
Estremamente resistente al vento (fino a 100 nodi) con una velocità di rotazione pari a 60 giri al minuto, il radar Cyclone può tracciare fino a 100 bersagli ARPA in tempo reale, anche a velocità elevate di navigazione. L’immagine restituita al diportista è ad alta precisione, grazie alla tecnologia CHIRP a compressione di impulsi; a offrire la visibilità massima di bersagli distanti e vicini è poi la tecnologia proprietaria RangeFusion.
A rapire i pescatori è poi la modalità Bird, ovvero una funzionalità che permette di individuare gli stormi di gabbiani presenti sopra ai banchi di pesce, anche a grande distanza.