Le rade e i porti turistici del Lazio

La vegetazione mediterranea, le insenature rocciose che si alternano alle spiagge, il tutto sullo sfondo di un mare bello e pulito: navigare lungo le coste del Lazio è un vero piacere per tutti i diportisti. Le bellezze naturali sono ovviamente accompagnate da tante altre attrazioni, in una regione che presenta una concentrazione inimitabile di testimonianze storiche e culturali. Attraccare lungo le coste del Lazio vuol dire dunque godere non solo della costa tirrenica, ma anche del suo patrimonio archeologico e artistico, che copre tutte le epoche. Il Colosseo, i Fori Imperiali, Castel Sant’Angelo, le basiliche, le chiese, la magnifiche piazze, da Piazza di Spagna a Piazza Navona, per non parlare dei tanti siti archeologici sparsi per tutta la regione, da Terracina a Ostia Antica. Il Lazio, del resto, non è solamente una delizia per gli occhi, ma anche per il palato: impossibile attraccare lungo la sua costa senza assaggiare un piatto di bucatini all’amatriciana, i rigatoni alla carbonare o alla vaccinara, o ancora, i saltimboccca alla romana o l’abbacchio.
Prima di fare tutto questo, però, è necessario individuare un porto o una rada in cui sostare in sicurezza. Quali sono i porti turistici del Lazio? E quali le migliori rade di questa parte della costa tirrenica? Vediamolo insieme in questa lunga e completa lista.

Porti turistici Roma

I porti turistici del Lazio

Porto di Civitavecchia: partiamo dal nord, e quindi dal Porto di Civitavecchia. La parte dell’approdo dedicata al turismo e al diportismo è quella situata a meridione. Questo porto è usato soprattutto a scopi commerciali o per l’approdo delle crociere che solcano il Mar Mediterraneo. Nonostante ciò, sono presenti molti posti per i diportisti: la Darsena romana offre 64 metri di attracchi lungo un pontile galleggiante, il Molo Lazzaretto ne offre altri 60, ai quali si aggiungono i 60 metri della Banchina Apollodoro. Il porto presenta gran parte dei servizi necessari al diportista, eccezion fatta per il servizio carburante, per lo scivolo e per il Travel Lift.

Lega navale di Civitavecchia: altro approdo di Civitavecchia è la Lega navale. Si tratta di una piccola darsena, situata a metà strada tra il Porto di Civitavecchia e quello di Riva di Traiano, che è attualmente in gestione alla Lega navale italiana. Gli ormeggi sono assegnati ai soci, ma c’è comunque la possibilità di ospitare alcune barche. Eccezion fatta per il carburante e per il Travel Lift, la maggior parte dei servizi per il diportista sono presenti. Va sottolineato che in alcuni punti il pescaggio minimo è di 0,5 metri.

Porto di Riva di Traiano: ecco il primo grande porto turistico del Lazio. Abbiamo a che fare, qui, con un moderno marina privato, nella parte meridionale di Civitavecchia. Si contano in tutto quasi 1.200 posti barca (dei quali 113 per le barche di lunghezza compresa tra i 9 e i 42 metri). Il fondale è roccioso, con un pescaggio minimo di 2 metri e un pescaggio massimo di 4 metri. L’ingresso è continuo, e i posti barca sono distribuiti su 12 pontili differenti: ogni barca può godere di un attracco individuale per acque e corrente elettrica. Sono presenti tutti i servizi che un diportista può cercare.

Marina di Santa Marinella: ultimo porto della zona di Civitavecchia, il Marina di Santa Marinella ospita 285 posti barca, con un orario di accesso continuo. Il fondale è fangoso, e il pescaggio varia dai 1,5 metri ai 5 metri massimi. La gestione dei tanti pontili galleggianti è affidata alla società Porto Romano Spa: qui possono trovare posto barche lunghe fino a 18 metri.

Porto Romano: ci spostiamo più a sud, e arriviamo alla foce del Tevere. È proprio all’interno del fiume che trova luogo il Porto Romano, sulla parte sinistra per le imbarcazioni in ingresso. Il porto Romano offre alloggio per 200 barche, con una lunghezza massima di 30 metri e un pescaggio massimo di 3,5 metri. Anche in questo caso non ci sono vincoli di orario, con tutti i servizi del caso, dal carburante al Wi-Fi.

Porto Turistico di Roma: il porto Turistico di Roma è stato inaugurato nel 2001. Si tratta di un approdo a sud del Fiume Tevere, a pochi minuti dall’aeroporto di Fiumicino e dalle rovine di Ostia Antica, nonché strategico per i collegamenti diretti con il centro di Roma, mediante la metropolitana Roma-Lido. Questo porto moderno ospita circa 800 barche, con una lunghezza massima di 60 metri, presentando un pescaggio massimo di 4,5 metri e un pescaggio minimo di 3,5 metri. L’ingresso è possibile dalle 7 del mattino alle 23 di sera: sono disponibili tutti i servizi per il diportista.

Porto di Anzio: uno storico porto legato a doppio filo con la potenza passata dell’antica Roma. Il porto di Anzio presenta un molo di sottoflutto e un molo a tre bracci, e vanta in tutto 400 metri posti barca per imbarcazioni fino a 50 metri di lunghezza. Il pescaggio minimo è di 0,5 metri, quello massimo di 3,5 metri. Anche qui, e più che altrove, sono presenti tutti i servizi possibili, compreso il servizio di giardinaggio.

Marina di Nettuno: localizzato a circa un’ora di auto e di treno da Roma, il Marina di Nettuno si affaccia su un affascinante Borgo medievale. Presenta quasi 1.000 posti barca lungo i suoi 3.000 metri di banchine, per unità con lunghezza massima di 40 metri. Il pescaggio minimo è di 3 metri, quello massimo di 4. Così come nel Porto di Anzio, anche nel Marina di Nettuno – un tempo un tutt’uno – tutti i servizi sono presenti.

Porto San Felice Circeo: molto probabilmente, nell’antichità, il promontorio Circeo era circondato dal mare. Non è un caso se viene collocata proprio qui l’isola di EEA, ovvero l’isola in cui Circe attirò Ulisse. Al di là del mito, le testimonianze ci dicono che quest’area è abitata fin dalle epoche remote. Oggi ci offre un porto affascinante, caratterizzato da un molo sopraflutto a scogliera e da un molo di sottoflutto banchinato. In tutto il porto presenta 380 posti barca, per imbarcazioni lunghe al massimo 22 metri. Il pescaggio massimo è di 4,5 metri, quello minimo inferiore al metro. Tutti i servizi utili per i diportisti sono presenti.

Porto di Sperlonga: 180 posti barca per unità con una lunghezza massima di 24 metri, per un porto in cui la funzione turistica è ormai decisamente prevalente, grazie soprattutto alla vicinanza delle isole Pontine e alla qualità delle acque. Costituito da un molo sopraflutto e da un molo sottoflutto curvilineo, il porto di Sperlonga presenta i servizi di acqua, energia elettrica, e gru, nonché i servizi igienici e le docce.

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Base nautica Flavio Gioia: porto per imbarcazioni e super yacht che si affaccia sul Bordo di Elena, vicino al centro storico di Gaeta, l’approdo turistico Flavio Gioia offre 250 posti barca, con la possibilità di accogliere unità fino ai 60 metri di lunghezza. Il pescaggio minimo è di 2 metri, quello massimo di 7 metri. In banchina sono presenti tutti i servizi, dal distributore di carburante a mare fino alla lavanderia, nonché un cantiere navale attrezzato con Travel Lift, carrelli e scivolo.

Gaeta Porto Salvo: siamo sempre a Gaeta, poco più in là della Base nautica Flavio Gioia. Porto Salvo è una darsena adibita ai soli mezzi di lavoro, con la possibilità di transito per i mezzi di diporto, che possono approfittarne per fare rifornimento di acqua e di carburante.

Porto Nuovo Formia: ancora a Gaeta, il Porto Nuovo Formia vanta 500 posti barca, tutti quanti per imbarcazioni da diporto, fino ai 60 metri di lunghezza. I pontili galleggianti interni sono pensati per ospitare unità fino ai 25 metri di lunghezza. Il pescaggio minimo è di circa mezzo metro, quello massimo di 5 metri; l’orario di accesso al porto è continuo. I servizi al diportista sono ridotti: non vi è il rifornimento di carburante, ma sono presenti le prese d’acqua e di energia elettrica, i servizi igienici e l’assistenza per motore e impianti elettrici.

Porto di Ponza: terminata la visione della costa del Lazio, dedichiamoci alla sue isole, a partire dall’Isola di Ponza, la maggiore delle isole Ponziane, che si trova a 21 miglia nautiche da San Felice Circeo. Già la vista d’occhio che offre il porto di Ponza è spettacolare, ma è solo l’antipasto, con l’isola che offre spiagge, grotte e relitti, ma anche locali di tutto rispetto. Il porto mette a disposizione 200 posti barca, per unità con una lunghezza massima di 35 metri. Il pescaggio minimo è di 1 metro, quello massimo di 6 metri; l’accesso al porto è continuo, con l’avviso di fare attenzione agli scogli affioranti di fronte alla spiaggia Marinella dei Porti. Sono presenti molti servizi, quali acqua, energia elettrica, carburante, scivolo, riparazione di motori e impianti elettrici. Non sono presenti i servizi igienici, né le docce.

Porto di Ventotene – Cala Rossano: l’isola di Ventotene, che è stata a lungo un carcere di sicurezza per gli oppositori politici, è un’isola molto appartata, l’ideale per chi vuole veleggiare verso un’oasi di tranquillità. L’isola presenta tante belle spiagge raggiungibili via terra e tante altre piccole cale raggiungibili solamente via mare. Il porto il porto di Ventotene- Cala Rossano presenta in tutto 43 posto barca per unità al di sotto dei 43 metri di lunghezza. È caratterizzato da un pescaggio minimo di 2 metri, da un pescaggio massimo di 5 metri e da un fondale sabbioso. Formato da una lunga darsena e protetto da un molo di sopraflutto banchinato, il porto di Cala Rossano presenta tutti i servizi, Wi-Fi compreso. L’unico servizio mancante è il Travel Lift.

Porto Romano di Ventotene: anche detto Porto Vecchio, il Porto Romano è l’altro porto di Ventotene, quello più antico. Con un pescaggio massimo di 4,5 metri e un pescaggio minimo di mezzo metro, il Porto Vecchio offre 40 posti barca per unità al di sotto dei 12 metri di lunghezza. Si tratta di un porto diverso da qualsiasi altro, soprattutto per la sua concezione: il porto è infatti il frutto di un’antica escavazione artificiale, effettuata ancora prima dell’epoca augustea. L’orario di accesso è continuo, previo contatto con i Diving Ciro Sub che gestisce il porto. Non è presente il rifornimento del carburante, e mancano anche i servizi igienici, le docce e, per ovvi motivi, il Travel Lift.

Le migliori rade del Lazio

Porti turistici e rade Isola di Ponza, Lazio

Talvolta si desidera starsene lontani dal caos dei porti più frequentati. Altre volte – soprattutto sul Tirreno centrale – trovare un posto in banchina è un’impresa impossibile. Ecco perché, spesso e volentieri, l’ancoraggio in rada è un’opportunità da non scartare, anzi. Per questo motivo, dopo aver elencato i porti turistici del Lazio, vogliamo parlare un po’ delle rade del Lazio. Ce ne sono ovviamente diverse, corrispondenti per lo più con i porti che abbiamo visto: la rada di Nettuno, la rada di Anzio e via dicendo. Qui vogliamo però concentrarci su due rade tra le più belle del Lazio, le quali sono entrambe collocate di fronte all’isola di Ponza, non troppo distanti l’una dall’altra. Ci riferiamo alla Cala dell’Acqua e alla Cala di Feola, posti magnifici in cui passare una notte estremamente tranquilla e piacevole.

Cala dell’Acqua: la rada di Cala dell’Acqua si trova dalla parte opposta del Porto di Ponza (stiamo pur sempre parlando, però, di un’isola piuttosto piccola, dove tutto è facilmente e velocemente raggiungibile, anche grazie al trasporto pubblico). In alcuni punti il pescaggio minimo è a 1 metro, e non troppo distante dalla rada vi è un relitto sommerso a cui fare attenzione. Essendo situata sulla parte occidentale dell’isola, la Cala dell’Acqua regala tramonti magnifici.

Cala di Feola: la Cala di Feola, per la sua bellezza, è tra gli ormeggi più conosciuti e sfruttati dell’Isola di Ponza, pur regalando sempre grande tranquillità. La cala è protetta da un molo riservato alle sole barche da pesca: lì di fronte, dove i fondali sono a circa 10 metri, è possibile dare fondo all’ancora. La spiaggia della cala è attrezzata; il vantaggio di questa rada è offerto dal vicinissimo paesino di Le Forna, che offre negozietti, ristoranti e bar, nonché il servizio di noleggio scooter per scoprire l’isola.

Ora sei decisamente pronto per programmare le tue vacanze in barca lungo la costa tirrenica laziale: i porti turistici del Lazio e le sue migliori rade non sono più un segreto. Non ti resta che attrezzare al meglio la tua barca grazie al nostro negozio online per articoli nautici!

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.
  1. buongiorno ,
    per il porto di san felice al circeo , ho contattato a gennaio chi lo gestisce per delle info .
    Mi comunicarono che la mia barca pescaggio 2,5 nn riusciva ad entrare….
    P

  2. Buongiorno a tutti
    Noi costruiamo Houseboat interamente in Italia, quindi personabilizzabili e omologate natanti per il rispetto della normativa attuale, unità abitative, commerciale e destinate per resort galleggianti.
    Il nostro stabilimento valcamonica br.
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