Oggi parliamo di hard-bait, e più precisamente di hard-bait firmati Rapala, un marchio che negli anni si è fatto conoscere a livello internazionale proprio per il rapporto qualità / prezzo pressoché imbattibile delle proprie esche artificiali. Ma non vogliamo certo guardare l’intera gamma spropositata di artificiali Rapala: ci vogliamo concentrare sulla serie Rapala X- Rap. Non è certo una novità, anzi, sono anni che anche qui in Italia questi hard-bait coloratissimi sono presenti nelle cassette da pesca di tantissimi appassionati. Ma si sa, chi si avvicina adesso al mondo della pesca, chi non ha mai usato artificiali o chi magari si è sempre affidato ad altri hard bait made in Japan, potrebbe certamente avere bisogno di una bella recensione dei Rapala X-Rap. Ovviamente, vista l’enorme diffusione di questi artificiali negli specchi d’acqua italiani, sentitevi chiamati in causa per aggiungere le vostre opinioni nei commenti in coda all’articolo, così da avere una recensione quanto più completa!
La serie Rapala X-Rap
Iniziamo con il presentare la serie Rapala X-Rap: parliamo di artificiali dall’azione coraggiosamente aggressiva, dal taglio netto, che stupiscono per i colori affascinanti – impossibile non essere attratti da queste livree – e per il corpo traslucido. Non mancano inoltre gli inserti in acciaio inossidabile e le ancorette. Ma dunque, quando usare le esche artificiali Rapala X-Rap? Possiamo benissimo dire che questi hard-bait si prestano a essere utilizzati nelle più differenti situazioni di pesca, con diverse tecniche e per insidiare le più diverse prede: si parla però tipicamente di pesca a spinning e di traina costiera. Ecco le caratteristiche fondamentali della serie Rapala X-Rap:
- Finiture corpo traslucide
- Matrice Olografica Interna
- Azione Slashbait e Suspending
- Sistema Interno Long-Cast
- Occhi 3D Olografici
- Coda Piumata Flash Foil Teaser
- Ancorette VMC® Black Nickel
- Hard Bait Rifiniti a mano e testati uno ad uno
La serie Rapala X-Rap presente hard-bait in 5 misure, e quindi da 4, da 6, da 8, da 10 e da 12 centimetri. Ogni misura è disponibile in tanti colori, con in particolare i modelli da 8 e da 10 che presentano le più diverse fantasie: gold, albino shiner, muddler, clown, perch, purple gold, firetiger, hot steel sono solamente alcune delle colorazioni disponibili.
Prendiamo per esempio l’artificiale X-Rap da 8 centimetri: la profondità di azione è compresa tra i 90 e i 150 centimetri; con il 12 centimetri si arriva fino a 240 centimetri di profondità, mentre con il 4 centimetri non ci si allontana dai 90 centimetri massimi.
Le altre serie X-Rap
Come ben sanno i pescatori che acquistano i loro artificiali da pesca sul nostro e-commerce di prodotti per la pesca sportiva, non esiste solamente la serie X-Rap classica. C’è per esempio l’X-Rap Saltwater, per il trolling veloce o per il casting da riva; c’è l’X-Rap Countdown, costruito per nuotare con pronunciata azione rolling per poi affondare velocemente ondeggiando durante le pause; ci sono poi gli X-Rap Magnum, con una paletta affondante spropositata, e ci sono poi le varie serie speciali come Long Cast, Twitchin Shad, Haku e via dicendo, per ogni esigenza e per ogni obiettivo.
Le caratteristiche vincenti della serie Rapala X-Rap
Cosa ha reso così famosi e utilizzati gli artificiali da pesca Rapala X-Rap nel corso degli anni? Ebbene, prima di tutto bisogna sottolineare nuovamente il rapporto qualità / prezzo praticamente imbattibile di Rapala, che con questi hard-bait viene esaltato al massimo grado. Non possiamo non citare poi la bellezza di questi artificiali, che effettivamente rubano lo sguardo del pescatore ancor prima di quello delle prede.
Questi artificiali si lanciano bene, anzi benissimo, grazie alla loro aerodinamicità, nonché in virtù del loro peso, che guardando alle dimensioni non si può certo definire troppo ridotto. Chi li usa da anni sa che, soprattutto se comparati con altri hard bait costruiti inseguendo gli stessi obiettivi, hanno un’innata capacità di far scattare la curiosità dei predatori. Forse però il più grande pregio di questi hard-bait da spinning e da traina è un altro: parliamo di artificiali che presentano una notevole diversificazione nei movimenti in acqua, reagendo di volta in volta in modo diverso al recupero. Qui di certo l’esperienza fa la differenza, imparando cosa succede quando si dà uno strattone, cosa succede quando gli strattoni diventano due, e via dicendo.
Altri pescatori che utilizzano regolarmente la serie Rapala X-Rap sottolineano poi il rumore tipico di questi artificiali – c’è chi parla di piccole maracas – e la semplicità del jerkbaiting.
I difetti della serie
Una recensione completa della serie Rapala X-Rap non può essere tale senza nominare quelli che sono i difetti degli hard-bait. Ebbene, non parliamo degli artificiali da spinning più costosi, ed è quindi naturale che sotto-sotto qualcosa si trovi: c’è per esempio pensa che non sia sempre facile raggiungere effettivamente la profondità indicata dal produttore. Se quindi formalmente un X-Rap da 10 centimetri è costruito per nuotare tra i 120 e i 180 centimetri di profondità, si potrebbero incontrare delle difficoltà nel superare stabilmente i 160 centimetri. Altri hanno indicato invece nella fragilità della paletta il reale difetto di questi artificiali: questo però può essere un problema unicamente nelle situazioni in cui ci si trova a pescare tra mille ostacoli, e quindi tra rocce, piante e via dicendo, con l’artificiale che si trova sbatacchiato continuamente a destra e a manca.
E tu, hai già provato questi classici hard-bait firmati Rapala? Cosa ne pensi?
(crediti immagine di copertina: Rapala)