La Rolex Cup in versione Giraglia è sicuramente una delle regate più affascinanti e di prestigio nel calendario Offshore.
Una lunga storia e un’altrettanta lista di grandi nomi hanno sempre reso ricco il parterre di questa regata che offre panorami stupendi, crew party eleganti ed altissimo livello sportivo.
Non a caso la Rolex Giraglia Cup dal 1953, anno della prima edizione, è un evento nell’evento con la partecipazione di barche provenienti da diversi paesi e con i nomi più altisonanti del mondo sportivo della vela.
Oggi, il suo calendario è arricchito con regate di avvicinamento da Sanremo e tre giorni di prove lungo la costa nella Baia di Saint-Tropez.
Resta sempre evento principe la sua regata lunga che porta le imbarcazioni iscritte lungo il percorso Saint Tropez-Giraglia-Monaco, con un totale di 241 miglia.
Nell’edizione 2019 erano ben 243 imbarcazioni da regata ad essere sulla linea di partenza.
Sul podio salirà, dopo 16 ore dalla parrenza, Rambler 88 aggiundicandosi il primo Trofeo della Rolex Giraglia, ovvero il Trofeo Rolex e il Trofeo Levainville.
In tempo compensato sarà il Maxi Caol Ila R di Alex Schaerer a vincere l’edizione numero 67 della Rolex Giraglia.
Ma l’edizione 2019 sarà ricordata per il Maestrale, il vento da Nord Ovest, che ha regalato adrenalina, velocità, sportività e anche qualche incidente.
COSA SI DICE SUI SOCIAL DELLA GIRAGLIA ROLEX CUP?
Sui social e sul web siamo andati a scoprire i commenti, i video ed i racconti più significativi, specchio di questa meravigliosa edizione 2019 della Rolex Giraglia Cup.
Primo fra tutti è il simpatico Kito de Pavant, navigatore oceanico e più volte partecipante alla Vendée Globe, che a bordo del suo Class 40 Made in Midi si è goduto delle magnifiche serfate con vento a 30 nodi.
Condizioni non facili, ma che con l’esperienza diventano un momento di pura adrenalina.
Sui social ci sono anche tantissimi momenti che raccontano l’essenza di questa edizione della Rolex Giraglia Cup 2019 e quella di Ufo Canaglia forse le racchiude tutte.
La Giraglia Rolex Cup è sicuramente un evento sportivo di alto livello.
Il percorso con il waypoint della Giraglia è da sempre considerato un punto importante.
Ma sono anche momenti come questi, ripresi dall’imbarcazione del Zinzala Team Sailing, che rendono le regate d’altura assolutamente imperdibili.
Dal profilo de Red Devil Sailing Team, che ha partecipato alla Rolex Giraglia Cup a bordo del Cookson 50 Endlessgame, un breve riepilogo:
[…]Endlessgame ha completato il percorso di 241 miglia della 67esima regata della Giraglia in meno di 22 ore. In un’edizione caratterizzata dal forte vento, endlessgame ha toccato nelle andature portanti punte massime di velocità di 26 nodi! Purtroppo, la rottura dello spinnaker (A4) subita già nelle prime ore di navigazione, ha condizionato la prestazione di endlessgame che, una volta lasciata Saint Tropez alle spalle, non ha potuto seguire una rotta ideale (diretta) verso lo scoglio della Giraglia. endlessgame ha così dovuto percorrere diverse miglia in più, che si sono tradotte in un maggior tempo di navigazione per completare il percorso della regata.[…]
Chi può allora permettersi di essere sulla linea di partenza della Giraglia Rolex Cup?
Tutti, potremmo dire, ma con la preparazione giusta.
Ecco allora un bellissimo video che racconta la Giraglia dell’equipaggio di Nita (la sorella minore del Moro di Venezia) con gli allievi della scuola vela AVUI di Torino.
Prossimo appuntamento del calendario Rolex Cup sarà in Inghilterra con il Fastnet, di cui vi racconteremo la sua meravigliosa e tragica storia.