Roll Bar per barche: stile, sicurezza e funzionalità

Non tragga in inganno la matrice automobilistica del termine: i roll bar per barche non proteggono di certo chi si trova in barca in caso di ribaltamento! Qui non di strade dal manto asfaltato o terroso si parla, quanto invece di superfici d’acqua, contro le quali i tubi metallici di queste strutture potrebbero fare ben poco. Di certo però gli antenati dei roll bar per barche sono proprio quelli automobilistici, dai quali hanno preso oltre che il nome anche i metalli di costruzione. Tipicamente il roll bar automobilistico viene montato nelle auto a rischio di ribaltamento, a costruire cioè una gabbia per proteggere chi vi si trova all’interno dal rischio di essere schiacciati in caso di incidente con capovolgimento della vettura: non a caso queste strutture si trovano quasi esclusivamente su macchine da rally e su aggressivi fuoristrada. Il roll bar nautico ha invece una struttura diversa – limitandosi a costruire un arco che attraversa la barca – e funzioni decisamente differenti. Si parla infatti prima di tutto di funzionalità, ma anche di stile e sì, anche sicurezza, seppur da una prospettiva diversa rispetto a quella della offerta dai roll bar automobilistici.

Ricordiamo quindi cosa sono i roll bar per barche (e per gommoni) per poi vedere i vantaggi che assicurano al diportista e capire come scegliere quello giusto per il proprio scafo!

Roll Bar per barche: cosa sono

Partiamo da un presupposto importante per capire cosa sono i roll bar per barche: fino a qualche tempo fa, semplicemente questo accessorio non esisteva. Poi fu introdotto su una classe ben definita di scafi, ovvero sui gommoni iper-accessoriati e su particolari motoscafi open, per restarsene ristretto a queste sole classi per un po’. Successivamente ci si è resi conto che effettivamente i roll per barche possono fare comodo anche in situazioni diverse: si è arrivati così a un uso estremamente diffuso, per arrivare persino fino alle barche a vela. Ma cosa sono nel concreto i roll bar per barche? Si tratta di un arco tubolare metallico, tipicamente in acciaio inox, che presenta sulle due basi degli attacchi per essere installati comodamente in coperta,a livelllo della carena: non a caso sono tanti i diportisti che decidono di installare da sé i roll bar per barche su dei modelli che non prevedono in partenza questo optional.

Ma per quale motivo un diportista dovrebbe decidere di installare un roll bar sulla propria barca? Vediamolo nel paragrafo successivo.

I vantaggi del Roll Bar in barca

Abbiamo visto che i roll bar per barche non hanno nessun compito in campo di sicurezza, eppure siamo qui a presentare i vantaggi che questi assicurano comunque a diportisti. Di cosa stiamo parlando? Ecco qui:

  • Sono funzionali: ci sono tanti modi in cui i roll bar possono essere funzionali, ma di fatto tutti possono sintetizzarsi nella loro capacità di offrire al diportista spazio a disposizione per l’installazione di diversi dispositivi. Su questi archi metallici è infatti possibile montare l’antenna del GPS, le luci, l’antenna della radio VHF, senza ingombrare nemmeno un po’ la coperta: tutto si troverà infatti sopra alla testa del diportista e dei passeggeri. E c’è di più, in quando con il roll bar per barca è possibile far passare i cavi da una parte all’altra lungo i tubolari metallici, così da non farli scorrere a terra. Non va inoltre dimenticato che il roll bar può essere prezioso per montare il tendalino in barca, nonché eventualmente per posizionare i pannelli fotovoltaici per barca.
  • Sono esteticamente appaganti: i detrattori dei roll bar per barche dicono spesso che questi tubolari metallici vengono montati unicamente per un fattore estetico, per far sembrare la barca più “aggressiva e ricca”. Come abbiamo visto, i roll bar nautici rispondono prima di tutto a delle esigenze funzionali; non c’è però dubbio nell’affermare che i roll bar possono effettivamente fare molto per modificare e sì, migliorare lo stile di una barca.
  • Possono aumentare la sicurezza a bordo: i roll bar per barche possono dare l’impressione di aumentare la sicurezza di uno scafo per via della loro associazione con quelli automobilistici, ma il discorso sulla protezione in caso di ribaltamento è puramente illusorio. Ciononostante, il roll bar può comunque assicurare una maggiore sicurezza a bordo, anche semplicemente liberando la coperta e rendendo i movimenti a bordo meno rischiosi e più comodi; va inoltre sottolineato il fatto che il roll bar può essere prezioso per sorreggersi durante i movimenti o per avere una presa salda.

I vantaggi del Roll Bar in gommone

Nel caso del gommone il roll bar presenta ancora più vantaggi: non a caso, come anticipato, queste strutture metalliche sono state montate prima di tutto proprio sui battelli pneumatici. Qui il beneficio di liberare spazio è particolarmente prezioso, così da tenere coperta e gavoni sgombri. Ma non è tutto qui: nel caso del gommone il roll bar può essere particolarmente utile per passare dallo scafo alla banchina e viceversa quando si è ormeggiati, senza dover usare per forza una passerella ma potendo avere comunque un solido supporto laterale.

Differenza tra Roll Bar e T-top

Vale la pena a questo punto chiarire la differenza tra roll bar per barche e T-top: talvolta infatti si tende a fare un po’ di confusione tra queste due strutture. Certo, in entrambi i casi si parla di sovrastrutture metalliche e tubolari che si montano sulla coperta di una barca, eventualmente anche in aftermarket. Ma il T-top differisce dal roll bar proprio perché nasce come copertura, come tetto, e solo secondariamente come struttura su cui installare altri oggetti. Ecco perché il T-top prende posto immediatamente sopra alla zona della console, mostrando al di sopra della struttura in acciaio o in alluminio una copertura in tessuto impermeabile oppure in materiale plastico; diversamente, il roll bar è un “semplice” arco, che di per sé non ospita nessun tipo di copertura. Non è però assolutamente da escludere la possibilità di collegare al roll bar un tendalino, il quale però, a differenza della copertura del T-top, non sarà rigido: ne deriva quindi che sarà necessario chiudere il tendalino durante la navigazione a velocità sostenute.

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Una struttura particolare sono infine le wake tower, ovvero dei roll bar che assomigliano un po’ di più ai T-top, e che vengono realizzati con l’obiettivo specifico di trainare sci d’acqua o wakeboard: ma qui si parla di un utilizzo molto specifico!

roll bar wake tower per barca

La combinazione tra Roll bar e tendalino

Vale quindi la pena approfondire l’accoppiata tra roll bar e tendalino. Talvolta questo binomio è già presente al momento della vendita, con dei roll bar che per l’appunto vengono messi in commercio già dotati di tendalino chiudibile; altre volte invece il roll bar viene dotato di tendalino solo successivamente. Il concetto di base è piuttosto semplice: di certo il tendalino può essere montato anche senza roll bar, ma è altrettanto sicuro che questa copertura, potendo contare su un arco metallico pesante al suo servizio, risulterà molto più stabile. Per questo sarà possibile mantenere aperto il tendalino agganciato al roll bar anche durante gli spostamenti, a patto di ridurre la velocità!

Come attrezzare il roll bar

Si è quindi visto che il primo e principale motivo per montare il roll bar a bordo della barca è relativo alla possibilità di montare su di esso diversi dispositivi, dalle luci alle antenne, per arrivare fino ai pannelli fotovoltaici. Si capisce che però lo spazio a disposizione su un roll bar, soprattutto su un arco da montare su una barca di dimensioni ridotte, è tutt’altro che infinito. La larghezza disponibile non sarà mai infatti maggiore rispetto alla distanza effettivamente presente tra il centro delle carene rigide: ecco che allora, prima di iniziare a montare oggetti su questa struttura metallica, sarà bene pensare attentamente allo spazio a disposizione, all’ingombro dei diversi dispositivi nonché al risultato estetico che si vuole ottenere. Il rischio è infatti quello di arrivare ad avere un roll bar fin troppo affollato!

Ecco che allora, prima di iniziare a bucare i tubolari metallici del roll bar per barche, sarà bene fare dei calcoli e un progetto sulle diverse posizioni di tutti gli accessori che si desidera montare, a partire dalle luci di via, dall’antenna per la radio VHF e per il sensore GPS. C’è ancora spazio a disposizione? Allora si potrà pensare anche al riflettore radar, alla tromba, a un faro ulteriore, alle casse dello stereo nautico e persino, come anticipato, all’antenna radar e ai pannelli fotovoltaici.

In tutto questo, è bene rispettare le distanze stabilite dai produttori delle antenne nautiche, nonché ricordarsi che ognuno di questi dispositivi dovrà essere cablato in modo ordinato e sicuro, senza ritrovarsi con cavi a penzoloni o simili!

Scegliere tra i diversi Roll Bar per barche: le proposte di Osculati

A questo punto è possibile passare alla rassegna di diversi roll bar per barche presenti in commercio e sul nostro e-commerce di accessori nautici. Un marchio di riferimento, anche per questi archi nautici, è certamente Osculati: nel suo catalogo si trovano infatti tutte le principali tipologie di roll bar nautico. Ecco qualche esempio:

Roll bar abbattibile per barche

Iniziamo con un’opzione economica di roll bar per una barca di dimensioni ridotte: si tratta di un roll bar in acciaio inossidabile di 130 centimetri, che presenta dei piani di appoggio superiori sui quali installare quanto desiderato. Il diametro dei tubolari è di 40 millimetri, e la larghezza sul punto di attacco è regolabile tra 125 e 220 centimetri. Questo modello, va sottolineato, è abbattibile.

Roll bar abbattibile Jumbo

Qui parliamo di un roll bar sempre abbattibile, con un diametro dei tubolari di 50 millimetri, anche qui con regolazione telescopica a partire dai 150 centimetri, per arrivare a 220 centimetri, con una forma decisamente più sportiva.

Roll-Bar con capottina pieghevole

Concludiamo infine con questo modello di roll bar per barche in acciaio AISI 316, completo di capottina pieghevole. Il diametro dei tubi del roll bar è di 40 millimetri, quello dei tubi della capottina è di 22 millimetri: il risultato è una capottina che può restare aperta durante la navigazione fino a una velocità di ben 35 nodi! Questa capottina ad alta resistenza protegge dai raggi UV. È possibile scegliere tra 5 diversi modelli, con larghezza di fissaggio compresa tra i 155 centimetri e i 210 centimetri.

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.

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