C’è chi per il proprio hobby della pesca è disposto a spendere parecchio, e chi invece cerca di non superare un budget per definito e settato verso il basso. Di sicuro possiamo però dire una cosa: è impossibile pescare senza spendere nulla. Pensiamo all’acquisto della canna da pesca e del mulinello, all’acquisto delle lenze, degli ami, delle esche e di tutto quello che sta attorno al mondo delle pesca, dai foderi per le canne alle borse da pescatore. Insomma, un minimo di spesa c’è sempre: compito del pescatore è ovviamente quello di scegliere gli strumenti più adatti per le proprie esigenze e con il giusto rapporto qualità prezzo, sapendo che discipline differenti hanno costi diversi. Indubbiamente un pescatore che si dedica alla pesca alla trota in fiume avrà costi decisamente minori rispetto a quelli di un pescatore dedito al big game in barca. In ogni caso, qualsiasi sia l’investimento fatto, è bene dedicarsi alla manutenzione dei propri attrezzi, per fare durare a lungo ogni strumento, costoso ed economico che sia. Per non buttare i propri soldi, per non inquinare cestinando precocemente degli attrezzi nonché per pescare meglio, poiché il pescatore che conosce bene i propri strumenti può sicuramente avere risultati migliori. E di certo la manutenzione degli accessori da pesca passa per la loro pulizia, che per essere fatta in modo perfetto abbisogna degli appositi spray per pesca: ne hai mai usato uno appositamente creato? Oggi vedremo quali sono i vantaggi di usare dei detergenti spray per canne da pesca e mulinelli!
- La minaccia della salsedine
- Come pulire il mulinello
- Lo spray per pesca Penn
- Da non confondere con gli spray attrattivi
La minaccia della salsedine
Da quale tipo di agenti esterni sono minacciate le attrezzature da pesca, a partire dalle canne e dai mulinelli? Ebbene, ambienti diversi hanno ovviamente minacce differenti. In tutti i casi si ha certamente a che fare con dell’acqua, e quindi con dell’umidità. Si parla poi anche di terra, di residui di esche o di pasture e via dicendo. Ma di certo la minaccia più grande è quella che si presenta quando si pesca in mare, e quindi esposti alla salsedine. Certo, potresti domandarti: che cosa potrà mai fare di così male la salsedine al tuo mulinello e alla tua canna da pesca? Devi sapere che con il termine salsedine si indica in modo specifico tutta quella gamma di elementi salini presenti nell’acqua di mare, per l’appunto salata. E devi sapere che questi elementi salini sono tutto fuorché innocenti, dando il via a dei processi di corrosione che possono intaccare e rovinare in modo definitivo le parti metalliche della tua attrezzatura da pesca, dalle viti in poi. Possiamo dire che i grandi nemici del metallo sono in genere due, ovvero umidità e salsedine: la pesca in mare li presenta entrambi, e in grande quantità. Per questo diventa fondamentale pulire regolarmente l’attrezzatura da pesca, meglio ancora con degli spray per pesca.
Come pulire il mulinello
Per capire come usare gli spray da pesca è bene vedere come pulire quella che è la parte più complicata della nostra attrezzatura, ovvero il mulinello. Si parla del motore della nostra canna, della parte più complessa, che presenta viti, boccole, snodi, elementi rotanti e via dicendo. Si capisce che qui dentro lo sporco, i granelli di sabbia e la salsedine possono fare davvero danni enormi. Diventa quindi molto importante pulire il mulinello regolarmente. Dopo una pescata in acque salate il mulinello dovrebbe sempre essere pulito, laddove in acque dolci potrebbe bastare una volta ogni tre uscite. Come fare? Di sicuro il primo passo è quello di dare una sciacquata veloce al mulinello con dell’acqua dolce, eseguendo qualche giro di manovella mentre il mulinello si trova sotto il getto (che non deve essere troppo forte). A questo punto è possibile asciugare il mulinello con un panno asciutto e pulito, meglio ancora se in microfibra, e lasciare poi il mulinello all’aria per eliminare ogni traccia di umidità.
Se questa è la pulizia quotidiana del mulinello, quella periodica prevede invece l’utilizzo di un apposito spray per pesca. Sul mercato esistono anche tanti spray generici, i quali però non sono pensati per agire sulla salsedine, e che quindi fanno un lavoro a metà. Meglio usare quindi degli spray specifici per la pulizia della canna da pesca e del mulinello: basterà usarlo usarlo ogni 3-4 uscite, andando a lubrificare e proteggere tutte le parti esterne mobili del mulinello, a livello della manovella, dello snodo dell’archetto e dell’albero che permette la rotazione della bobina.
Anche la canna da pesca dovrebbe essere pulita dopo ogni uscita in mare, con acqua dolce e panno pulito; anche in questo caso, di tanto in tanto, è bene usare lo spray da pesca, per proteggere canna e anelli.
Lo spray per pesca Penn
Come si diceva, esistono spray per pesca specifici, che si discostano dai lubrificanti e dai grassi che si possono trovare nei magazzini del fai da te. Il detergente spray antisalsedine di Penn Rood & Reel Cleaner, per esempio, è realizzato a partire da un formula esclusiva messa a punto nel 2011 per la pulizia dell’attrezzatura da pesca, per evitare la corrosione da salsedine.
Da non confondere con gli spray attrattivi
Per concludere, vale la pena sottolineare che con il termine spray per pesca qualcuno potrebbe guardare non ai detergenti spray per le canne da pesca, quanto invece agli spray attrattivi. Si parla in quel caso di spray che non hanno nulla a che fare con la pulizia dell’attrezzatura, essendo invece realizzati per richiamare delle prede grazie alle fragranze rilasciate. Si tratta di prodotti ben differenti, che non fanno confusi!