Tutti hanno grande piacere di circondarsi di bellezza ed eleganza, anche a bordo della propria imbarcazione o di quella che si è scelta per un noleggio. Il mondo degli yacht e del design d’interni, o interior design se volete darvi un tono più internazionale, è sempre andato a braccetto per ottenere il massimo del comfort senza trascurare l’estetica.
In questo approfondimento, daremo un’occhiata ad alcune delle ultime tendenze che i designer della nautica stanno portando avanti e che promettono di popolare presto tutti gli yachts dei principali cantieri del mondo.
Quindi, molliamo gli ormeggi e cominciamo!
Design e nautica: un’accoppiata vincente per tutti
Abbiamo tutti presente quei film in cui meravigliosi yacht di lusso arredati in maniera impeccabile accolgono i protagonisti intenti a conversare di temi importantissimi? Ebbene, lo studio degli ambienti e la cura del dettaglio non rappresenta un’esclusiva accessibile solo ai super ricchi del pianeta. La tendenza recente, infatti, ci dice che l’ostentazione del lusso è passata di moda, preferendo adottare un approccio più minimalista, in cui il “fatto bene” è preferibile al “fatto per farsi ammirare”. Anche il budget gioca chiaramente il suo ruolo, ma si riscontra comunque una maggiore trasversalità nell’accessibilità a spazi di bordo belli e funzionali.
I designer del mondo della nautica sono maestri particolarmente esperti nel valorizzare quegli spazi relativamente limitati che si possono trovare su barche di ogni tipo che solcano le onde. Neanche a dirlo, come ogni ambito in cui sono coinvolti il senso estetico, il gusto e la bellezza, in Italia siamo i maestri indiscussi di questa nicchia del mondo della nautica.
Nomi storici e rinomati in tutto il mondo come Sanlorenzo, Cantiere Del Pardo e Ferretti sono universalmente riconosciuti come le punte di diamante del bello nel settore nautico, sia nel design degli spazi esterni che in quello degli spazi interni.
Sia che si parli di barche custom, sia che si parli di imbarcazioni prodotte maggiormente “in serie”, comunque, gli yacht designer hanno indubbiamente un ruolo fondamentale nel rendere la vita a bordo più godibile e adatta al relax per l’ armatore di turno e per i suoi ospiti.
Gli spazi di bordo e gli oggetti di interior design
La premessa fondamentale, chiaramente, è che gli spazi che un designer d’interni nautico può disporre dipendono dal progetto dell’imbarcazione, quindi dalle dimensioni e dalla quantità di area abitabile che è stata destinata all’equipaggio.
Oltre alle dimensioni della barca, c’è da tenere conto anche della zona di bordo in cui man mano gli occupanti della barca andranno a trovarsi. Per esempio, la progettazione degli spazi esterni avrà regole, convenzioni e accorgimenti differenti rispetto a quelli che bisognerà tenere a mente per l’allestimento delle cabine (dalla cabina armatoriale a quelle più piccole), ai bagni fino al salone principale sottocoperta.
Se prendiamo in analisi il pozzetto di qualsiasi imbarcazione, per esempio, avremo a che fare con diversi elementi che più difficilmente saranno presenti all’interno. Alcuni di questi, la cui scelta deve essere congegnata anche in base all’aspetto estetico, sono:
Elementi che invece, per forza di cose, caratterizzeranno più gli spazi interni dell’imbarcazione, sono ad esempio:
Chiaramente, a seconda del budget e del tipo di ambientazione che si vuole ricreare, più rustica o più simile a quella di un lounge bar ( alla quale, inutile dirlo, concorrono anche gli spazi disponibili a bordo) occorrerà scegliere con attenzione anche quegli elementi che costituiscono i dettagli dell’arredamento per dare un senso di armonia e coerenza estetica sia in coperta che sotto coperta. Abbiamo in passato redatto un articolo circa i suggerimenti e gli accorgimenti per arredare una barca che può essere un ottimo modo per rinfrescare la memoria.
Fatta questa premessa generica sugli elementi, dunque, vediamo quali sono alcune delle tendenze più recenti emerse in questi anni quando si parla di design e progettazione degli interni e delle barche.
Tendenze recenti dello yacht design
La parola d’ordine che i designer nautici stanno imparando a conoscere e a fare propria è senza dubbio “green”. In qualsiasi salone nautico, salendo a bordo di qualsiasi imbarcazione di nuova generazione, è chiaro come le traiettorie del design e della sostenibilità dello stesso siano sempre più interconnesse l’una all’altra.
Gli elementi di design più classici del mondo nautico, come il tavolo da carteggio, le assicelle sul ponte, i vani portaoggetti e qualsiasi altro elemento possa venire in mente esistono ancora e sono considerati capisaldi di questo fantastico mondo, ma sia per l’arredamento che per il rivestimento degli spazi la parola d’ordine è “attenzione ai materiali”. La tendenza, visto l’aumento della sensibilità del grande pubblico, è infatti quella di scegliere ove possibile materiali sostenibili e a basso impatto ambientale, come per esempio il teak sintetico.
Nella nautica italiana e non solo, comunque, vediamo anche una grande attenzione alla luce che deve illuminare gli ambienti interni. Ove possibile senza minare l’integrità strutturale e la sicurezza degli occupanti, si tende sempre più ad allargare gli oblò e gli spazi trasparenti affinché la barca a vela, il catamarano o lo yacht a motore di turno possa offrire il massimo comfort anche per gli occhi, consentendo alla luce naturale di illuminare il più possibile gli spazi e lasciando simultaneamente agli occhi la possibilità di spaziare sul mare aperto e sul paesaggio circostante.