Letteralmente alla ricerca dei tesori sommersi con Clive Cussler
Settantaquattro è il numero di libri che Clive Cussler, forse uno dei più grandi romanzieri d’avventura che scrivono a cavallo del XXesimo e XXIesimo secolo, ha scritto dal 1973 ad oggi.
Chi era Clive?
Sono sicuro che molti di voi già conosceranno e stimeranno sia come scrittore che come ricercatore.
In breve era un sergente della aviazione che partecipa alla guerra in Corea. Sotto le armi lavora come meccanico e successivamente ingegnere aeronautico. La sua passione per automobili ed aerei riuscirà a trasmetterla in ogni libro, è infatti un grandissimo collezionista di auto d’epoca e di aerei.
Finito il suo periodo militare comincia a lavorare per la più importante agenzia pubblicitaria statunitense. Vince anche alcuni premi importanti. Sposa Barbara Knight, che sarà la sposa fino alla sua scomparsa, e insieme hanno tre figli.
Dopo aver scritto per dieci anni avventure di mare decide non solo di scriverle ma di viverle in prima persona. Fonda così la NUMA, che è l’acronimo di National Marine Underwater Agency, la società con cui darà vita al suo sogno di diventare sul serio un cacciatori di tesori. Questa compagnia si occupa di localizzare, identificare e recuperare relitti marini ed altro. La NUMA esce in primis dalla sua fantasia di scrittore e solo nel 1978 diventa realtà. Scriverà poi due libri Non-Fiction in cui racconterà le storie più belle di questo interessante lavoro, “Cacciatori di Tesori” e “Navi Fantasma”.
Ha aperto anche un museo dove espone tutta la sua collezione di mezzi storici.
Un personaggio eclettico che fonde storia, tecnologia, avventura e tecnica rendendo il tutto un piacevole mix da leggere. In effetti i libri di Cussler appartengono a quella specie di scritti che non chiuderesti mai ed una volta finiti dispiace di dover chiudere il libro per l’ultima volta.
I libri di Cussler
Clive ha scritto più serie di libri differenti e tutti con avventure a carattere marinaresco. La mia serie preferita che è quella di cui parlerò in questo articolo tratta delle avventure di Dirk Pitt. Dirk è un maggiore dell’aviazione statunitense e ingegnere navale prestato alla NUMA, la National Marine Underwater Agency. Figura principale di questa agenzia lo troviamo come protagonista in ben ventiquattro libri di Cussler. Dirk è anche il nome dell’ultimo figlio di Clive.
I primi due romanzi non vengono accolti con grande entusiasmo dal grande pubblico. E’ solo a partire dal 1976 con “Recuperate il Titanic” che i lettori di tutto il mondo cominciano ad apprezzare i suoi titoli.
Personalmente di questi ventiquattro romanzi ne ho amati tre in particolare.
Il primo è “Dragon” del 1990. Nel 1945 un bombardiere B-29 che trasporta una bomba atomica americana affonda nel pacifico. Cinquanta anni dopo è Dirk Pitt, aiutato da Al Giordino, a dover recuperare la bomba prima di altri paesi. In gioco la salvezza mondiale.
Il secondo è “Atlantide” del 1999. Una nave viene ritrovata nel 1860 ancora intrappolata tra i ghiacci. Ispezionando il suo carico troviamo al suo interno varie cassa di materiali sconosciuti e un teschio di Ossidiana. Nel 2000 il carico della nave va ad incrociarsi con le vicende di una setta che vuole dominare il mondo proprio grazie ai reperti recuperati. Dirk e Al vengono inviati per fermare il nuovo ordine!
Il terzo è “Sahara” del 1992 e da cui è stato tratto l’omonimo film nel 2005. In questo libro Dirk cerca una sistema per combattere un invasione di alghe che soffocherà il mare. Trovano una centrale in Mali che nasconde rifiuti radioattivi sottoterra e da li le scorie filtrano nel Niger. Nel mentre, proprio in mezzo al Sahara si imbatte in una corazzata statunitense della guerra di indipendenza…
In tutti i libri di Cussler è ben presente una forte vena storica. I suoi romanzi partono quasi sempre da un fatto realmente accaduto e avvolto nel mistero. Ai tecnici potranno piacere molto dato che spesso Clive espone dati tecnici di nuove apparecchiature o mezzi.
Una curiosità. In ogni libro è presente un mezzo appartenente alla collezione del museo sopracitato.
Clive ed il mare
In una intervista viene chiesto a Clive qual è il suo rapporto con il mare e questa è la sua risposta;
“Il mare è un intrigo, un mistero profondo. Non sappiamo quasi nulla del mare, a pensarci bene. E questo lo rende uno sfondo perfetto per avventure che hanno nella scoperta l’ingrediente principale. Ho sempre avuto la passione per le esplorazioni marine, per le navi sommerse. Negli anni ‘70 stavo collaborando al recupero di un relitto e qualcuno mi ha suggerito che se avessi fondato un’associazione no profit specializzata nella localizzazione, nell’identificazione e nel recupero di relitti marini di rilevanza storica avrei potuto esercitare la mia passione meglio.
Detto fatto: nel 1978 ho fondato la National Underwater & Marine Agency, la NUMA, che si chiama proprio come l’agenzia governativa inventata da me per la quale lavorano Dirk Pitt e i suoi. Non sono mancati i successi, mi piace ricordarlo: per esempio abbiamo recuperato il relitto della “Mary Celeste”, che tutti ritenevano una nave fantasma, e poi quello del “Carpatia”, la nave che ha soccorso il Titanic durante il naufragio.”
Questo è Clive Cussler. I suoi romanzi sono veramente fantastici e sono sicuro che in barca non vi stancherete di leggerli e rileggerli. A metà strada tra romanzi di mare e romanzi di spionaggio saranno sicuramente in grado di riportarvi bambini golosi di avventura.
Clive ha inoltre scritto altre serie oltre alle avventure di Dirk Pitt, quali i “Numa Files”, dove racconta dei recuperi da parte della Numa. “Avventure del capitano Juan Cabrillo”, le storie della Oregon, una nave supertecnologica impegnata nella salvaguardia del mare. Oltre alle storie marine troviamo anche una serie poliziesca ambientata negli anni ’30 in America il cui protagonista è il Detective Isaac Bell. Concludono le “Fargo Adventures”.
Per ben diciassette volte ha raggiunto la prima posizione per i romanzi di fiction nella classifica stilata dal New York Times.
Direi che vale la pena dargli una possibilità. Sono convinto che una volta letto il primo libro non tarderete a ad acquistare tutta la serie.
Provare per credere!
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